Nacque a Chiesina, frazione di Lizzano in Belvedere (Bologna) il 17 febbr. 1859, da Luigi e da Maria Miglianti. Non seguì studi regolari ma si dedicò fin da ragazzo all'osservazione del circostante ambiente [...] naturale nel tentativo di interpretarne le molteplici manifestazioni: in particolare incentrò la sua attenzione sugli organismi del mondo vegetale - dai funghi e muschi, di, cui divenne discreto speciografo, alle fanerogame ed alle malattie che le ...
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BOEMONDO di Tarsia
Silvano Borsari
Notizie su B. mancano fino al 1141, quando compare per la prima volta nelle fonti in veste di conte di Manoppello. Ruggero II lo aveva investito della contea intorno [...] al 1140, dopo averla tolta probabilmente a Roberto, figlio di Riccardo.
L'azione politica di B. si incentrò all'inizio nel tentativo di estendere la propria autorità sopra il monastero di S. Clemente di Casauria, che possedeva fondi all'interno della ...
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GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] laboratori artigianali di pelletteria. Nel 1921 ritenne che i tempi fossero maturi per avviare una sua attività, che incentrò dapprima sulla commercializzazione di prodotti in pelle di fattura altrui e quindi sulla fabbricazione in proprio e vendita ...
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LONGHI, Silvio
Giordano Ferri
Nacque a Vestone, presso Brescia, il 20 apr. 1865 da Luigi, direttore della R. Scuola navale superiore di Genova, e da Caterina Fanzago.
Nel 1889 il L. vinse il concorso [...] seguito un'altra monografia, Bancarotta ed altri reati in materia commerciale (Milano 1913).
L'attenzione del L. si incentrò in particolare sul rapporto tra concordato e procedimento penale; oggetto della sua analisi era la deroga, determinata dall ...
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DUSINELLI (Dusinello), Pietro
Tiziana Pesenti
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente a Venezia, dato che nessuna indicazione di provenienza accompagna il suo nome nei frontespizi e nelle [...] tra il 1578 e il '99 e risenti di tutte le angustie della difficile congiuntura: la sua produzione si incentrò infatti sulla letteratura religiosa, le compilazioni e la manualistica scolastica, con qualche apertura alla letteratura profana e alla ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] non la sua diretta committenza, furono probabilmente alla base della prima attività del D., la cui produzione nel 1585 si incentrò su tre suoi titoli: Hymnus in Bacchum, In Horatii carmina, epodos, satyras atque epistolas paraphrasis e Ad illustres ...
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DATTARO, Giuseppe, detto Pizzafuoco
Giovanni Rodella
Cremonese d'origine, figlio dell'architetto Francesco, nacque intorno al 1540. Con il padre il D. collaborò, intorno al 1580, al parziale rinnovamento [...] dei D., svoltasi purtroppo in un arco di tempo troppo breve per essere oggi pienamente valutata, s'incentrò soprattutto sulla progettazione di alcune residenze gonzaghesche extraurbane, alcune delle quali scomparse, come i palazzi di Quingentole ...
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CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] sacro" e "Amor profano" e nei cinque atti, dove le scene aumentano, progressivamente, da cinque a nove, il C. incentrò lo sviluppo del dramma su un'interpretazione mistica ed ecclesiologica ad ampio respiro dell'ottavo libro sapienziale della Bibbia ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] l'attardarsi del D. in un ambito di impronta preraffaellita.
A partire da questo periodo l'attività del D. si incentrò soprattutto sulla decorazione di chiese. Uno dei suoi primi lavori murali fu la decorazione, nel 1910, della chiesa di Azzago ...
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FERRERO DI CAMBIANO, Cesare
Sandra Pileri
Nacque a Torino l'11 genn. 1852 dal nobile Carlo Luigi e da Maddalena Gallina.
Adottato nel 1874 da Adele Ripa, vedova del marchese B. Turinetti di Cambiano, [...] E. di Sanibuy e della Associazione costituzionale torinese, riuscì eletto. La sua partecipazione ai lavori della Camera si incentrò sulle attività sociali e finanziarie: membro della commissione dei diciotto e di quella sui Monti di pietà, discusse ...
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incentro
incèntro s. m. [comp. di in-1 e centro]. – In un triangolo, punto interno ed equidistante dai suoi lati nel quale si incontrano le bisettrici dei tre angoli interni; è anche il centro della circonferenza inscritta nel triangolo stesso.
incentrare
v. tr. [der. di centro] (io incèntro, ecc.), letter. – Collocare nel centro, far convergere in un punto che si considera come centro; più com. l’intr. pron. incentrarsi, avere come centro, essere accentrato in: tutta l’autorità...