Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] , l'accento è posto sulla separazione della dimora umana da quella divina (della Terra dal Cielo), seguita all'atto originario dell'incesto cosmico. Così, in uno dei miti indù sulle origini, il Padre Cielo si congiunge con sua figlia, la Terra; la ...
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OTTAVIA (Octavia)
Arnaldo Momigliano
Figlia dell'imperatore Claudio e di Messalina. Nata circa il 42 d. C., fu fidanzata ancora bambina con il senatore L. Giunio Silano Torquato, figlio di Emilia Lepida, [...] Nerone, assicurando così a questo un forte titolo per la successione a Claudio. Infatti ella riuscì ad accusare Silano di incesto e a farlo radiare dal Senato, sicché Silano disonorato dovette uccidersi. Nel 53, O. era data in matrimonio a Nerone ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] , sostiene che nelle società umane una delle prime istituzioni sociali, se non la prima, è stata il tabù dell'incesto, in quanto, vietando i rapporti sessuali tra consanguinei, avrebbe indotto a stabilire legami sociali stabili al di fuori della ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] rigurgita la stagione secca per portare pioggia e fertilità.
Tra i Tucano dell'Amazzonia si ritrova un mito analogo di incesto cosmogonico, che narra come il Padre Sole, il dio creatore, si unì incestuosamente con la figlia al momento della creazione ...
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Antropologia
In contrapposizione all’endogamia (➔), matrimonio nel quale il coniuge deve essere scelto o viene preferibilmente scelto all’esterno del gruppo di appartenenza. Come per l’endogamia, anche [...] proprio obbligo sociale, favorisce scambi (di beni e persone) e alleanze. Per C. Lévi-Strauss, e. e proibizione dell’incesto sono i fondamenti delle società umane, in quanto assicurano lo scambio e la reciprocità. Il matrimonio tra cugini incrociati ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] così un radicale anarchismo dionisiaco, che culmina nel finale, un mistico "trionfo de li encestuati". Con una simile apologia dell'incesto si chiude Greek (1980; ne esiste una versione operistica di cui è autore M.A. Turnage) di S. Berkoff, attore ...
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Faldbakken, Knut
Bruno Berni
Scrittore norvegese, nato a Hamar il 31 agosto 1941. Nel 1965 si è trasferito a Parigi, dove ha iniziato a scrivere; dopo quasi un decennio trascorso in diversi paesi europei, [...] critica e del pubblico con Sin mors hus (1969, La casa della madre), romanzo che tocca un tema scottante come l'incesto. Con l'opera successiva, Maude danser (1971, Maude balla), F. ha confermato le sue doti narrative inserendosi nel solco della ...
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Scrittore norvegese (n. Hamar 1941). Dotato di una straordinaria abilità narrativa, ha privilegiato temi scabrosi e attuali, come in Adams dagbok ("Il diario di Adam", 1978), probabilmente il suo capolavoro.
Vita
Nel [...] ", 1967), segnalandosi con il successivo Sin mors hus ("La casa della madre", 1969), in cui affronta il tema dell'incesto. Nelle sue opere ha spaziato dai moduli del realismo psicologico (Maude danser "Maude balla", 1971) all'epopea fantascientifica ...
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Osceno
Marco Aime
Il termine osceno (dal latino obscenus, "di cattivo augurio" e quindi "laido, turpe") designa ciò che offende gravemente il senso del pudore, soprattutto per quanto si riferisce all'ambito [...] insulti non è spiegabile se si pone in relazione diretta con la gravità o la spiacevolezza dell'atto. Infatti l'incesto materno sarebbe da considerarsi più grave, ma è anche quello meno probabile, mentre un rapporto con la moglie dovrebbe risultare ...
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. Popolo che abitava a Oriente del corso inferiore del Giordano e della parte settentrionale del Mar Morto, nel tratto compreso circa tra i torrenti Jabbok al N. e Arnon al S.
Il nome di questo popolo [...] di Lot provocarono su loro stesse dal loro padre, affinché non si estinguesse la propria famiglia; la figlia minore dal suo incesto "partorì un figlio e gli mise nome Ben-‛Ammī: esso è il progenitore degli Ammoniti, fino ad oggi" (Genesi, XIX, 38 ...
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incesto2
incèsto2 s. m. [dal lat. incestum -i o incestus -us, formato come la voce prec.]. – Rapporto sessuale tra persone (tradizionalmente intese di sesso diverso) legate tra loro da quei vincoli di consanguineità o di affinità che oppongono...