DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] stato legato da forti vincoli di rispetto e di stima se non d'amicizia per il Della Lama. Scrive infatti il cardinale come incipit e come explicit della prima lettera che ci è conservata. "Vostra signoria sia pur certa che non s'inganna ne l'opinione ...
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RAMPEGOLO, Antonio
Stefan Visnjevac
RAMPEGOLO, Antonio (Antonius Rampegolus de Janua, Antonius Rampegollis, Rampelogo, Rampazoli, Rampegoli). – Nacque molto probabilmente a Genova, tra il 1330 e il [...] fu magister, secondo il prologus dell’opera che egli compose mentre risiedeva presso lo Studium, il Figurae Bibliorum (Incipit liber figura, editus per magistrum Antonium fratrum ordinis Sancti Augustini heremitarum ut infra patet, ms. Uppsala C 162 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La seconda metà del Novecento assegna una gloria e una fama straordinarie a Stéphane [...] depressiva che in lui si preparava da tempo, come traspare soprattutto dalla sua corrispondenza e come forse già annuncia l’incipit di Brezza marina (1866) – "La carne è triste, ahimé! e ho letto tutti i libri" –, che comunica come la stanchezza ...
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MARGHERITA da Trento
Marina Benedetti
MARGHERITA da Trento. – Non è nota la data di nascita, da collocare nella seconda metà del XIII secolo; il luogo di origine è Trento o forse Arco, stando alla denominazione [...] di Dolcino avrebbe inizio prima di dicembre 1303, quando Dolcino scrisse la seconda delle sue lettere che nell’incipit illustra la gerarchia del gruppo: frater Dolcino è rector di tutti coloro che appartengono alla congregazione spirituale, seguono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il primo acquerello astratto di Vassilij Kandinskij è del 1910 e ha una forza dirompente [...] naturale, tanto meno a forme geometriche definite. Se “ogni opera d’arte è figlia del suo tempo”, si legge nell’incipit dello Spirituale nell’arte, allora l’acquerello del 1910 ha catalizzato le temperie culturali d’area teutonica. Nel concetto di ...
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MARCHESE, Cassandra
Floriana Calitti
Nacque da Paolo e da Luisa Cossa, probabilmente nel 1480, a Napoli, città d'origine della famiglia paterna.
La professione del padre, giureconsulto e consigliere [...] in esilio e tornò in patria solo dopo la sua morte (9 nov. 1504). Andrebbe quindi letto come un topos letterario l'incipit del sonetto Se fama al mondo mai sonora e bella (Opere volgari, p. 138) nel quale Sannazaro si professa innamorato della M ...
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Riso amaro
Federica Villa
(Italia 1949, bianco e nero, 108m); regia: Giuseppe De Santis; produzione: Dino De Laurentiis per Lux Film; soggetto: Giuseppe De Santis, Carlo Lizzani, Gianni Puccini; sceneggiatura: [...] . De Santis lavora sul contrasto per offrire ossessivamente possibilità di mediazione, di transitorietà. E naturalmente partiamo dall'incipit. L'acqua scorre tra le gambe delle donne che, chine sullo specchio della risaia, iniziano il lavoro ...
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Marca Anconitana (Marchia Anconitana)
Pier Vincenzo Mengaldo
La Marchia Anconitana, con cui s'indicava un territorio grosso modo coincidente con le attuali Marche (Brunetto Latini Tresor I CXXIII 7 parla [...] esser ‛ buttata giù ' per D. una canzone che egli dichiara " organizzata tecnicamente a perfezione "). Di essa viene citato l'incipit: Una fermana scopai da Casciòli, / cita cita sen gìa 'n grande aina (" Incontrai una fermana presso Casciòli, se ne ...
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BERTAPAGLIA (Bertipaglia), Leonardo
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Figlio di Bartolomeo Rufo, nacque a Padova alla fine del sec. XIV, come si può desumere, contro datazioni posteriori divenute tradizionali, dal fatto che il figlio [...] manoscritti informa che l'opera fu composta sul filo delle lezioni tenute a Padova dal B. stesso: Sloane 3863, f. 1: "Incipit Cyrurgia magistri Leonardi de Bertapalia 1421… Hec sunt recepte date per mag. L. de Bertapalia a. D. 1421 suis sociis… in ...
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CACCIA, Bartolomeo (Bartholomeus de Caziis, Bartholomeus de Caciis, Bartholomeus de Mediolano)
Julius Kirshner
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XIV ed entrò, in data a noi ignota, nell'Ordine [...] di Dante la cui descrizione si legge nel modo seguente: "Item postilla super Paradiso Dantis magistri Bartolomei de Caciis, que incipit Quoniam et finit velut mars". La biblioteca di S. Eustorgio venne rimossa durante la soppressione del 1797, e ...
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incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...