STACCOLI, Agostino
Irene Falini
STACCOLI, Agostino. – Nacque a Urbino intorno al 1420, da Serafino, avvocato concistoriale dal 1426 e oratore di Guidantonio da Montefeltro a Roma, e da una non meglio [...] Cinquecento e latore di 59 testi (si veda Magnani, 1995, da cui si riprendono sia le sigle dei manoscritti sia gli incipit e l’ordinamento delle rime). Le edizioni a stampa, «inaffidabili sul piano sia testuale che strutturale» (Pantani, 2017, p. 566 ...
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DE LUPIS (Lupis), Bisanzio
Rosario Contarino
Nacque a Giovinazzo (Bari) nel 1478 da Micco (Domenico) e da Costantina Paglia, appartenenti entrambi a famiglie ragguardevoli della cittadina.
In patria [...] del mare" e pubblico funzionario, il D. si fa ricordare per il suo gusto realistico, che emerge ora in certi incipit sentenziosi ("Se Dio partia col senno la pecunia / Sarebbon conosciuti tutti gli uomini", son. CXLIII; "Ahi povertà, quante virtù ...
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LORENZO da Firenze (Laurentius de Florentia, Magister Laurentius, Lorenzo Masini)
Alessandra Fiori
Figlio di Tommaso o Tommasino, nacque presumibilmente a Firenze nei primi decenni del XIV secolo. Filippo [...] legato alla sua attività di insegnante è il brano in latino comunemente definito L'Antefana, ma il cui esatto incipit recita: "Diligenter advertant cantores"; una composizione monodica il cui testo si rifà a un tema caro alla trattatistica musicale ...
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Sturges, Preston (propr. Biden, Edmund Preston)
Michele Fadda
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 29 agosto 1898, da padre statunitense e madre canadese [...] happy endings (in The Palm Beach story, la scritta in sovraimpressione "e vissero felici e contenti", esibita tanto nell'incipit quanto nel finale, è minata da un punto interrogativo e dal fragore fuori campo di un vetro infranto), nella perfidia ...
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intorno.
Riccardo Ambrosini
- 1. Con funzione di preposizione e di avverbio i. ricorre nelle opere di D. un'ottantina di volte: circa 50 ne sono le attestazioni nella Commedia, 14 nel Convivio; nelle [...] m'assembra / la dolorosa mente) e alle Rime (LXXX 7 intorno a' suoi [occhi] sempre si gira / d'ogni crudelitate una pintura; nell'incipit di Rime CIV Tre donne intorno al cor mi son venute; e in Rime dubbie X 10 Questo assedio grande ha posto Morte ...
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La dispietata mente, che pur mira
Mario Pazzaglia
. Canzone (Rime L) di cinque strofe con fronte e sirma, sullo schema 6 + 7, abc, abc: cdeedff, con concatenatio e combinatio, e congedo ghh. A parte [...] del discorso, assecondata dalla parallela cadenza del ritmo. La dialettica sentimentale è quasi inesistente, l'energia vibrata dell'incipit, tipica del D. maggiore, resta isolata e senza svolgimento: subito spenta in una suavitas troppo scoperta e ...
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Niagara
Roy Menarini
(USA 1952, 1953, colore, 89m); regia: Henry Hathaway; produzione: Charles Brackett per 20th Century-Fox; sceneggiatura: Charles Brackett, Walter Reisch, Richard Breen; fotografia: [...] funivia, l'abitacolo della barca sembrano soffocare i personaggi pur in presenza di uno spettacolo naturale senza eguali.
L'incipit del film suggerisce (grazie alla voce fuori campo) una lettura del racconto attraverso gli occhi di George, geloso ...
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Čovek nije tica
Paolo Vecchi
(Iugoslavia 1965, L'uomo non è un uccello, bianco e nero, 75m); regia: Dušan Makavejev; produzione: Avala Film; sceneggiatura: Dušan Makavejev; fotografia: Aleksandar Petković; [...] e il più direttamente allusivo scrosciare del getto d'acqua che esce da una pompa. Dalla rigogliosa cantante dell'incipit agli zingari presenti nelle sequenze conclusive, sensualità e diversità appaiono il sostrato di tutta la vicenda, mistura ...
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Magister procurator
BBeatrice Pasciuta
Le funzioni del magister procurator sono disciplinate da un gruppo di novelle sulla cui datazione la storiografia si è divisa: se infatti alcuni collocano queste [...] imperatorum et regum, II, Supplementum, 1996 (nel testo abbreviato in Const. seguito dal numero della costituzione e dall'incipit); Il registro della cancelleria di Federico II del 1239-1240, a cura di C. Carbonetti Vendittelli, Roma 2002.
Oltre ...
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poscia
Riccardo Ambrosini
1. L'avverbio temporale p., di schietta tradizione toscana e dal significato di " dopo ", " in seguito ", ricorre 12 volte nella Vita Nuova, per lo più a inizio di frase o [...] secol novo, notevole per l'enjambement) e due volte nelle Rime (LXXXIII 1 Poscia ch'Amor del tutto m'ha lasciato, nell'incipit del componimento; Rime dubbie XIV 6 poscia ch'io vidi lo dolce signore, e cfr. If XXX 17 poscia che vide Polissena morta ...
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incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...