quasi
Riccardo Ambrosini
1. Dell'avverbio q. le attestazioni, 39 nella Vita Nuova (una, nel latino di Geremia [Lament. 1 1] citato in XXVIII 1 Quomodo sedet sola civilas plena populo! facta est quasi [...] Cristo era lo colmo de la sua etade (il passo, interessante per la considerazione metalinguistica relativa a q., è da confrontare con l'incipit della Commedia, If I 1).
3.2. Con la funzione osservata in 3., soltanto in Vn III 11 5 Già eran quasi che ...
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ROSSO, Enrico.
Daniela Santoro
– Figlio di Rosso, conte di Aidone, e di Oria Alagona (E. Mazzarese Fardella, Tabulario delle pergamene..., 2011, doc. 47), nacque probabilmente a Messina intorno al 1325; [...] si sollevò al grido di «Viva lu re di Sicilia, e mora la casa Russa» (Michele da Piazza, Cronaca..., cit., incipit), saccheggiando le case dei seguaci del conte. Rosso marciò sulla città, ma i messinesi si opposero all’entrata. Il 27 settembre 1356 ...
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RINALDINI, Bartolomeo
Paolo Cammarosano
RINALDINI, Bartolomeo (Bartolomeus, Bartholomeus, Bartalomeus). – Bartolomeo figlio di Renaldino (Renaldini, Rinaldini) è, come la grandissima maggioranza dei [...] Chiese di Siena e di Arezzo per la giurisdizione su alcune chiese pievane e monastiche del territorio.
All’incipit del proemio del Caleffo Vecchio: «Mater equitatis, ratio, propriis contenta limitibus, mundo leges imposuit et mores instituit» faceva ...
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UGURGIERI, Cecco
Irene Iocca
– Nacque a Siena, probabilmente nei primi decenni del XIV secolo da Meo Mellone degli Ugurgieri. Noto anche con il nome di Francesco degli Ugurgieri (come informano Crescimbeni, [...] di Compendio, ma vengono chiamati Commedia abbreviata in Roediger, 1888, p. 354, che elaborò questo titolo sull’incipit di ciascun ternario: «Cammino di morte abbreviato Inferno»; «Camino di Purgatorio abbreviato»; «Camin di Paradiso breve scripto ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] ), riferibile anch'essa al sec. 11°, che raffigura il santo entro un portale, con un rotulo svolto su cui si legge l'incipit di 1 Cor. 15, 10.In quanto martire, P. sostiene, con le mani velate, la corona triumphalis in molti monumenti paleocristiani ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] principio usque ad tempora Henrici (così suona il titolo in Galvano Fiamma; il cod. Ambrosiano ha invece la rubrica: "Incipit cronica a principio mundi usque ad adventum Christi", che si riferisce evidentemente al contenuto del primo volume, il solo ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] cui il primo film costituirebbe il prologo in forma di "documento realista di avvenimenti irreali", come recita il suo incipit. Essa si configura come trascrizione delle esperienze visionarie di uno sguardo che scandaglia la zona d'ombra tra sogno e ...
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TORTI, Girolamo (Hyeronimus Tortus, de Tortis). – Nacque intorno al 1427 nell’oppidum Castronovi (Castelnuovo di Scrivia) nei pressi di Tortona, secondo quanto si può ricavare dall’orazione funebre tenuta [...] Super I et II Codicis. Appare controversa l’attribuzione a lui di una repetitio a Digesto, 12.1.3 con incipit «Ceteris omissis ambagibus» di Londra, British Library, Arundel, 452, cc. 312v-319v.
Suoi consilia si trovano nella nota raccolta Ravenna ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] fossero stupefatti davanti ai cartoni calligrafici del D. ed alla sua abilità di micrografo, capace di trascrivere il Credo e l'Incipit "nello spazio di un dinaio". Di questa sua perizia il D. aveva fatto una vera e propria industria: "io ho fatto ...
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Alighieri, Iacopo
Francesco Mazzoni
Figlio di D. e di Gemma Donati, probabilmente, dopo Giovanni e Pietro, terzogenito; maggiore dunque soltanto di Antonia. Nacque a Firenze sicuramente alcuni anni [...] materiale e del contenuto del poema; il capitolo, in 51 terzine (più un verso finale, ripresa dell'incipit della Commedia) espone sinteticamente, rispettandone l'ordine topografico, la partizione e la materia delle varie cantiche, abbozzandone ...
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incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...