MOGLIO, Pietro
Leonardo Quaquarelli
da (Petrus de Muglio, de Moglo, de Mulgio, de Mulio, de Emulio, Pietro della Retorica). – Proveniente da una famiglia originaria della prima collina bolognese (Moglio, [...] , e soprattutto richiama l’opinione del M. riguardo alle partizioni interne dell’opera, come a V.10: «Hic incipit capitulum secundum Petrum de Muglio».
Nell’inventario della più ricca raccolta libraria privata veronese del primo Quattrocento, messa ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] di Urbino nel 1446, nel 1447, continuando ancora il suo insegnamento nello Studio ferrarese (come appare, evidente dall'incipit del suo trattato De guarentigiis), venne creato dallo stesso Federico I, duca di Urbino, "Signore e Patrone del Castello ...
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Irreperibilità dell’imputato e sospensione del processo
Fabio Alonzi
Stretto tra la tradizionale disciplina della contumacia e le pressanti sollecitazioni di Strasburgo ad innestare nuove garanzie per [...] ., 21.3.2007, n. 117, in Giur. cost., 2007, 1118.
10 Non si riesce a comprendere la ragione per la quale nell’incipit del co. 2 sia stato escluso il riferimento all’art. 420 bis (che invece compare nell’articolo che regola la sospensione del processo ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] , speciali o generali, di monografie. Controlli incrociati della tradizione manoscritta, sulla base anche dei titoli e degli incipit, sono ora possibili grazie al Verzeichnis del Dolezalek, al quale si può senz'altro rinviare. Tale prezioso strumento ...
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sì (sie)
Riccardo Ambrosini
1. L'avverbio sì - 136 volte nella Vita Nuova, 123 nelle Rime, 540 nel Convivio e 798 nella Commedia; in rima di Pg XXIII 8 l'epitetico sìe - raramente ha funzione affermativa, [...] seguitar lo guizzo de la corda... / sì, mentre ch'e' parlò, sì mi ricorda...; sì continua un paragone non introdotto da ‛ come ' nell'incipit di Pd IV; con paragone implicito, Pd XV 25 Sì pïa l'ombra di Anchise si porse.
7. Sì ha funzione intensivo ...
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ORSI, Aurelio
Franco Pignatti
ORSI, Aurelio. – Nacque a Stabia, oggi Faleria, in provincia di Viterbo, tra il 1547 e il 1557.
L’arco temporale in cui si situa la data di nascita si stabilisce in base [...] Oltre alle prove già ricordate, rime di Orsi sono presenti nelle lettere superstiti e sparse in miscellanee manoscritte; un elenco di incipit si legge in una lettera scrittagli il 14 gennaio 1581 da Paolo Emilio Santoro (Barb. lat. 4009, c. 34r), il ...
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MORETTI, Luigi Walter
Alessandra Capanna
MORETTI, Luigi Walter. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1907 da Maria Giuseppina, originaria di Gallo, piccola frazione del Comune di Tagliacozzo in provincia dell’Aquila, [...] architettoniche, che aveva avuto dieci anni prima una formalizzazione nel saggio Valori della modanatura, il cui incipit suona come programmatica affermazione risolutoria dell’insanabile opposizione tra razionalismo e decorazione (L. Moretti, in ...
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Lucia Gizzi
Abstract
Viene esaminata la fattispecie delittuosa prevista dall’art. 419 c.p. (devastazione e saccheggio), procedendo all’analisi del bene giuridico tutelato e, poi, della struttura del [...] 419 c.p. ha natura sussidiaria, nel senso che, in forza della clausola di riserva determinata che compare nell’incipit della norma incriminatrice, è configurabile solamente «fuori dei casi preveduti dall’art. 285», ossia purché le condotte tipiche ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] poesia è Giuseppe Parini, con il suo poemetto di critica sociale e d’ispirazione illuminista Il Giorno. Già l’incipit mostra la marcata impronta latineggiante nell’ampio periodo con il verbo in posizione finale, nell’➔iperbato e nelle inversioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gianfranco Agosti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ludovico Ariosto è a tutto tondo poeta di corte, e di una corte vivace come quella [...] troppo il discorso minandone l’organicità; forse non sono mai stati destinati ad essere assorbiti nel Furioso.
Sin dal celeberrimo incipit, “Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori”, il poeta esprime chiasticamente ciò che si accinge a cantare, cioè ...
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incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...