Titano
Nome dei figli maschi di Urano e di Gea: sei fratelli che appartengono, nella mitologia greca, alla più remota generazione degli dei; sono Oceano, Ceo, Crio, Iperione, Giapeto (padre di Prometeo) [...] Saturno, v.).
T. era anche il figlio di Iperione e di Teia, cioè il Sole; come tale D. lo designa nell'incipit della sua seconda egloga (Velleribus Colchis praepes detectus Eous / alipedesque alii pulcrum Titana ferebant, Eg IV 2; bello perché ancora ...
Leggi Tutto
I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] il 1205 nel corso della quarta crociata): un contrasto con una donna genovese (incipit: Domna, tant vos ai preiada), a strofe alternatamente provenzali e italiane; la strofa italiana (incipit: Io son quel che ben non aio) del discordo Eras quan vey ...
Leggi Tutto
richiamare
Riccardo Ambrosini
L'unica attestazione nelle Rime è in XCIII vorrei saper dove e in qual lato [" presso chi "] / ti richiamasti, per me ricordare, " col citare me " (Contini).
Il sonetto [...] D. " s'era richiamato [" si era lamentosamente appellato "] / a una donna ", e nelle quartine sembra imperniato su due ‛ invocazioni ': nell'incipit (Io Dante a te che m'hai così chiamato, " tanto invocato ") e nel verso citato, ove ti richiamasti si ...
Leggi Tutto
RUGGERO di Parma
Ilaria Zamuner
RUGGERO di Parma (Ruggero di Salerno, Ruggero Fulgardo, Ruggero Fugardo, Ruggero Frugardo). – Visse ed esercitò l’arte medica in Italia nel XII secolo, ed elaborò un [...] con i titoli di Rogerina, Practica chirurgiae e Post mundi fabricam stando alle prime parole del testo.
In base agli incipit ed explicit di alcuni manoscritti, si ricava la notizia che Ruggero era figlio di Giovanni: «cirurgia Rugerii filii quondam ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giacomo (Iacopus de Blanchis, de Albis, Blancus, Albus, più comunemente de Alexandria)
Graziella Federici Vescovini
Frate minore del convento d'Alba nella provincia d'Alessandria, si trova all'inizio [...] della Metafisica ai ff. 142r-203v: "Omne quod est in potentia...": al f. 142v si ha: "Liber primum metafisice incipit cum omnibus aliis per ordinem". Segue la compilazione dei dodici libri della Metafisica di Aristotele divisi per capitoli e al f ...
Leggi Tutto
EGINO, Codice di
K. Bierbrauer
Manoscritto (mm. 390-310) conservato a Berlino (Staatsbibl., Phill. 1676), composto di trecentonove carte; il codice prende il nome da E. (720 ca.-802), vescovo di Verona [...] oltre all'oro e all'argento, utilizza toni di marrone e violetto, e anche rosso, verde e blu.Le iniziali degli incipit delle prediche sono campite per la maggior parte con motivi geometrici e a intreccio e talvolta con elementi fogliati, mentre negli ...
Leggi Tutto
Sono espressioni cataforiche in senso stretto quelle espressioni che possono essere interpretate solo attraverso il rinvio a uno specifico elemento presente nel co-testo successivo (➔ contesto), detto [...] oppure, come succede nella narrativa, a distanza testuale maggiore. Tale distanza può essere molto ampia, come ad es. nell’incipit del romanzo Camere separate di Pier Vittorio Tondelli (Opere, Milano, Bompiani, 2000), in cui il referente di una lunga ...
Leggi Tutto
dislagare
Andrea Mariani
In Pg III 15 incontr' al poggio / che 'nverso 'l ciel più alto si dislaga, " si leva dal lago nell'alto " (Parodi, Lingua 266; per l'uso del verbo in rima, cfr. ibid. 215). [...] una quota superiore a quella di ogni altra vetta della terra. Da notare l'erronea interpretazione di Benvenuto (" hic mons incipit ab arcto et gradatim ascendendo semper ampliatur "), seguita anche dall'Anonimo e da altri, che evidentemente non hanno ...
Leggi Tutto
perta
Luigi Vanossi
Francesismo per " perdita " (antico francese perte), usato due volte nel Fiore; la prima in antitesi con prode (" interesse " , " utile "): certana sie ch'i' ti verre' fallato, / [...] ché se tu metti pena in racquistarli, / ciascun di lor si ferma in darti perta (XC 8).
La voce ricorre anche in un incipit di Neri (Crudele affanno e perta) e, in un'antitesi simile a quella del Fiore, nelle Lettere di Guittone (III 22): " farò voi ...
Leggi Tutto
COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] terminale dei tratti da teste di canidi e di uccelli, spicca al centro una testa umana 'all'antica'; mentre la lettera H d'incipit di Hic (c. 153r), in cui una testa di lupo che morde l'asta della lettera si contorce a formarne la pancia, rappresenta ...
Leggi Tutto
incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...