HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] più tardi, tra il 1869 e il 1875, a Giuseppina Negroni Prati Morosini.
La nobildonna milanese fece dono delle memorie dell'H. all'Accademia di Brera, nel cui archivio sono ancora oggi conservate in due ...
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PIETRO da Pavia
P. Réfice
Miniatore lombardo, attivo nell'ultimo quarto del 14° secolo.
La sua firma ("Frater Petrus de Papia me fecit") compare in un manoscritto - decorato a più mani - con la Naturalis [...] Historia di Plinio (Milano, Bibl. Ambrosiana, E.24 inf.), eseguito per Pasquino Capelli, cancelliere visconteo. Nell'incipit del trattato De pictura (c. 332r), l'iniziale è ornata dall'autoritratto dell'artista, rappresentato con l'abito degli ...
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EGINO, Codice di
K. Bierbrauer
Manoscritto (mm. 390-310) conservato a Berlino (Staatsbibl., Phill. 1676), composto di trecentonove carte; il codice prende il nome da E. (720 ca.-802), vescovo di Verona [...] oltre all'oro e all'argento, utilizza toni di marrone e violetto, e anche rosso, verde e blu.Le iniziali degli incipit delle prediche sono campite per la maggior parte con motivi geometrici e a intreccio e talvolta con elementi fogliati, mentre negli ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] terminale dei tratti da teste di canidi e di uccelli, spicca al centro una testa umana 'all'antica'; mentre la lettera H d'incipit di Hic (c. 153r), in cui una testa di lupo che morde l'asta della lettera si contorce a formarne la pancia, rappresenta ...
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AVOGARO (Dell'Avogaro), Marco
Renata Cipriani
Figlio di Giovanni, fu attivo alla corte estense di Ferrara dall'anno 1449 al 1476. Il 14 nov. 1449 egli ricevette 56 lire, per avere miniato due frontespizi [...] a piè di pagina, entro un ricco porticato, al centro la Natività e ai lati l'Annunciazione; 229 V. con l'incipit della Lettera di Giacomo.
Il Venturi, dopo aver giudicato secondaria l'importanza dell'A. nell'esecuzione della Bibbia, sulla scorta dei ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] i Moralia in Iob di Gregorio Magno, del sec. 8°-9° (Roma, BAV, Vat. lat. 583), in cui, alla c. 1r, la lettera d'incipit di Quamvis è 'ictiomorfa', sia del Vetus Testamentum della seconda metà del sec. 8° (Roma, BAV, Pal. lat. 24; Nordenfalk, 1970, II ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] messali e il loro numero diminuì ancora nel 13° e 14° secolo. Nel sec. 9° comparvero le note marginali (incipit di parti cantate, letture), le prime forme di messale a parti giustapposte e i libelli missarum. Alcuni sacramentari carolingi presentano ...
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CIEAUX, Abbazia di
S. Maddalo
CÎEAUX, Abbazia di (lat. Cistercium)
Abbazia cistercense della Francia orientale, in Borgogna, situata presso Saint-Nicolas-lès-Cîteaux (dip. Côte-d'Or). C. fu fondata [...] e zoomorfi - l'unica iniziale a protome animale presente in un codice di quest'arco cronologico è una G d'incipit miniata in un manoscritto miscellaneo (Digione, Bibl. Mun., 588, c. 80v) - dall'altro nell'estrema rarefazione dell'ornato e nella ...
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ORE, Libro di
F. Manzari
Compendio di testi devozionali a uso dei laici, il cui nucleo centrale è costituito dall'ufficio della Vergine, le Horae Beatae Mariae Virginis, da cui trae il nome l'intero [...] ambiente nella scelta dei testi, nell'ordine in cui essi sono disposti e nell'entità della decorazione assegnata a ogni incipit.Nel libro d'o. il proprietario poteva iscrivere la sua identità, oltre che nel testo, anche attraverso le immagini: stemmi ...
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CORBIZZI (Corbizi), Litti (Littifredi)
Marina Righetti Tosti Croce
Figlio illegittimo di Filippo Corbizzi, nacque a Firenze nel 1465 e fu avviato alla vita religiosa; dopo essere entrato in lite col [...] Milanesi (1850), il C. avrebbe miniato nel 1496, in un codice, ora disperso, per la Compagnia di S. Sebastiano in Camollia, un incipit con le figure della Vergine e dei SS. Sebastiano, Rocco e Sigismondo. Tra il 1499 e il 1501, fece un soggiorno a ...
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incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...