Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] cui il primo film costituirebbe il prologo in forma di "documento realista di avvenimenti irreali", come recita il suo incipit. Essa si configura come trascrizione delle esperienze visionarie di uno sguardo che scandaglia la zona d'ombra tra sogno e ...
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DEL GIOGANTE, Michele
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nel 1387 da Nofri di Michele di Maso Del Giogante (Mato riporta F. Flamini; ma Maso è scritto all'inizio dell'Arte della memoria, autografo, [...] seppure in termini diversi dal Flamini, il D. fa "tesoro dei precetti fornitigli da Niccolò Cieco" (p. 112). L'incipit dell'opera resta sulle generali: "appresso io Michele di nofri di Michele di Maso del Giogante ragioniere mosterrò il prencipio ...
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DEL BIANCO, Ubertino
Mario Pagano
Nacque ad Arezzo, probabilmente agli inizi del sec. XIII, se già nel 1233, in un documento, è citato quale "dominus Ubertinus iudex Iohanni Blanci".
Gli scarsi dati [...] .
La tenzone con Chiaro Davanzati è costituita da quattro canzoni, Chiaro risponditore; l'assenza di lode per l'avversario nell'incipit della prima canzone del D. fa sospettare che i due riprendessero un dibattito già iniziato. Il D. insinua che la ...
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LORENZO di Aquileia
Arianna Terzi
Nacque a Cividale del Friuli non oltre la metà del XIII secolo, se nel 1269 viene indicato con il titolo, spettante ai laureati, di "magistro" (testamento del patriarca [...] retorica ciceroniana e pseudociceroniana con la recente produzione di Boncompagno da Signa. La breve Summa che riporta l'incipit "Noviciorum studia" è un compendio agile della precedente, destinato a un pubblico meno preparato. Novati ha pubblicato ...
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GRAZIANI, Luigi
Gerardo Bianco
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, il 14 dic. 1838 da Agostino e da Teresa Pozzetti.
Tra il 1850 e il 1860 frequentò il seminario di Ravenna dove due esperti sacerdoti, [...] circa 800 versi, ha l'ambizione di scuotere le coscienze dalla superstizione e porta, appunto in premessa, il celebre incipit del poema lucreziano. Racconta poi la complicata e mefistofelica vicenda di un giovane, Norberto, che stringe un patto con ...
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BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] : Ad illustrissimum et excellentissimum principem D. D. Ioannem Galeazium Sfortiam Vicecomitem... epistola cum libello foeliciter incipit; seguono altri versi e prose, fra i quali: Ad Ludovicum Sfortiam Vicecomitem,Ad Ambrosium Varisium Rosatum ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] in minima parte (il Somnium Scipionis) e fino ad allora cercata senza esito. Il M. ne scoprì una consistente porzione (gli incipit del libro II e del III e l'explicit del II) ripulendo un palinsesto contenente un commentario ai salmi agostiniani e ne ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] , può dirsi definitivamente accertata dopo che C.M. Monti ha individuato nel codice Torino, Biblioteca reale, Varia 140, un incipit completo che identifica con sicurezza l'autore. L'epilogo dell'opera fu composto dopo il 30 giugno 876, perché in esso ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] edizione del canzoniere contiano è quella di S. Malpighi, Bologna 1472 (Iusti de Comitibus Romanis... libellus foeliciter incipit intitulatus la Bella Mano), ristampata successivamente in Venezia nel 1474 da Gabriele di Pietro, nel 1492 da Tommaso ...
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LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] e non si fonda di fatto né su connettivi interni o intertestuali né su raccordi di tipo esterno o extratestuale.
Tale l'incipit di ciascun sonetto, nell'ordine dato dal manoscritto relatore: I. De la rota son posti exempli asay (B 142; E 13r adesp ...
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incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...