CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] G. Ronconi, Firenze 1972, pp. 147-151. Inoltre, nella Biblioteca nazionale Marciana di Venezia, Misc. 1265.4, c. n. n.: Incipit Somnium Enee Silvii poete laureati De Fortuna (giugno 1444); Platina (B. Sacchi), Delle vite de' pontefici nelle quali si ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] petrarcheschi, risultano improntati al più ortodosso calvinismo. Tra questi sono da ricordare il Sonetto a Cristo, posto come incipit della Historia, oltre a varie traduzioni di opere poetiche di Calvino e di Duplessis-Mornay.
Dalla prima metà degli ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] di diplomi, ed è verosimile che questi contatti abbiano avuto un'influenza sulle modifiche apportate alle bolle per sua iniziativa.
Nell'incipit il nome del papa viene messo in risalto, a grandi lettere, e la prima riga è sempre più spesso in lettere ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] dell’ulivo buono su cui sono stati innestati i rami dell’ulivo selvatico che sono i gentili».
Dalle parole ai fatti
Era l’incipit di una stagione di movimento. In varie direzioni: incontri di vertice e lavorio di base, grandi gesti di apertura e ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] figure, tra i quali spiccavano due grandi pezzi raffiguranti uno la Conversione di s. Paolo, l'altro il titolo e l'incipit del commentario decorati con un S. Paolo in chiaroscuro su oro, un medaglione col ritratto del cardinale al centro e due figure ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] sono la sua Bibbia, del 1010-1020 ca. (Hildesheim, Diözesanmus. mit Domschatzkammer, 61), che presenta una miniatura d'incipit e numerose iniziali, il Sacramentario di Guntbald, del 1014 (Hildesheim, Diözesanmus. mit Domschatzkammer, 19), con una ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] funzionamento proposizionale dei sincategoremi. Per esempio, la logica del mutamento è accennata nel trattato VI, sui verbi aspettuali "incipit" e "desinit", la cui norma è provata con la discussione del paradosso "Socrate finisce di esistere, non ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] realtà, indicando che I. portava i baffi. (Le altre rappresentazioni più significative dell'epoca sono: iniziale splendidamente decorata nell'incipit della sesta annata del registro, A.S.V., Reg. Vat. 5, c. 72; nella chiesa inferiore del Sacro Speco ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] ipsi clerici, monachi et omnes religiosi sint morte crudelissima interempti. […] In quarto debebat esse, sicut et iam esse incipit, bona et pauper et persecutiones passa […] et ista quarta mutatio fuit incepta per fratrem Gerardum parmensem41.
La ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] suo predecessore, dichiarando che a partire da quel momento si sarebbero dovuti interrompere definitivamente i sacrifici59. L’incipit della costituzione lascia intendere che da prescrizioni parziali e mirate, quali erano state le norme costantiniane ...
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incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...