Pittore e incisore (Londra 1697 - ivi 1764). Precursore, già alcuni decenni prima di J.-B.-S. Chardin e P. Longhi, di un gusto borghese contrapposto al gusto aulico del classicismo e del barocco, codificò [...] capolavoro nel genere.
Vita e opere
Figlio di un maestro di scuola, esordì come incisore di metalli. Passò poi all'incisione illustrativa e quindi (1728 circa) alla pittura. Nelle sue prime opere, per lo più ritratti di famiglia (conversation pieces ...
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Cantante italiano (n. Vasto, Chieti, 1978). Notato dal produttore G. Boursier, è stato premiato come Artista rivelazione dell’anno al Festivalbar del 2004, grazie agli ottimi risultati commerciali del [...] suo singolo d’esordio, Calma e sangue freddo. Con l’incisione dell’album omonimo (2004) e dei successivi tre dischi (La vita è strana del 2006, 300 all’ora del 2008, Compis – A pretty fucking good album del 2011 e Bouganville del 2019), D. ha ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] nei primi anni del sec. XVII: infatti, l'incisione inserita dopo il frontespizio del suo più famoso trattato lo due linee mercuriali tra le ciglia"), forse esemplato sulla citata incisione che lo raffigura - per quanto il Bonacina con tutta ...
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FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] della pittura e dell'incisione e aveva addentellati con l'ambiente colto e raffinato di Venezia, dove avevano lavorato il nonno del F., Carlo Giuseppe, il padre e il fratello di questo, Giorgio Domenico e Domenico. Il padre del F., imprenditore edile ...
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VIVIANI, Giuseppe
Virginia Magnaghi
– Nacque ad Agnano di Pisa il 18 dicembre 1898.
Le poche notizie reperibili sulla sua famiglia raccontano di un’infanzia profondamente segnata dalla morte del padre, [...] , Gravures de G. V. (catal.), Paris 1951; G. V. Presentazione di Libero de Libero (catal.), Roma 1951; Mostra di G. V.: incisioni, disegni, pitture (catal.), a cura di G. Nudi, Pisa 1960; G. V., a cura di C.L. Ragghianti, Milano 1962; Litografie di ...
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Frangi, Giovanni
Frangi, Giovanni. – Artista (n. Milano 1959), diplomato all’Accademia di Brera nel 1982. La pittura di F. è sempre in bilico tra figurazione e astrazione; le tecniche utilizzate, oltre [...] all’olio su tela, sono l’incisione, la scultura e la fotografia. Nel 1983 la Galleria La bussola di Torino organizza la sua prima mostra personale. Nel 1997, con La fabbrica Desnuda, inizia a esporre alla Galleria Poggiali e Forconi di Firenze, che ...
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Peyton, Elizabeth
Peyton, Elizabeth. – Artista statunitense (n. Danbury 1965). Si è laureata alla School for visual arts a New York nel 1987. Ha iniziato a dipingere nei primi anni Novanta con tecniche [...] diverse (olio, acquerello, matita colorata, incisione) ritratti di ridotta dimensione di celebrità del passato (le serie Napoleon e Marie Antoinette) e poi di rock star (le serie dedicate a Kurt Cobain, David Bowie, ai Sex Pistols, John Lennon e ...
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compact disk
compact disk (o disc) 〈kòmpakt disk〉 [ACS] Denomin. ingl., usata internaz., di un sistema di registrazione e riproduzione discografica di suoni, sostanzialmente simile a quelli usuali meccanici, [...] ma differente da essi per il fatto che l'incisione, sempre spiraliforme, è effettuata tramite un raggio laser modulato da un segnale binario derivato, mediante un convertitore analogico-digitale, dal segnale fonico da registrare e la riproduzione è ...
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LEPERE, Auguste
Hélène M. Castell Baltrusaitis
Pittore e incisore, nato a Parigi il 30 novembre 1849, ivi morto il 20 novembre 1918. Fu allievo dell'incisore B. Smeedon. Dipinse paesaggi (vedute di [...] al Monde illustré, l'arte sua diventa più sicura e più libera; agli effetti pittorici sono sostituiti valori proprî all'incisione. La comprensione dei caratteri proprî all'illustrazione del libro, la maniera larga e colorita ne fanno il precursore di ...
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DI GIORGIO, Ettore
Luciana Soravia
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Sciffo, di origine siciliana, nacque ad Alessandria d'Egitto il 13 ag. 1887. Dopo aver compiuto gli studi classici, si trasferì [...] , tavv. A, F, 98; III, ibid. 1926-1927, tavv. 61-64; IV, ibid. 1926, tav. 77; V. Pica-A. Del Massa, Atlante dell'incisione moderna, Firenze 1928, pp. 56 s., tav. 65; F. Carnevali, Pitture di E. D., in Rassegna marchigiana, III (1930), 4-5, pp. 7-15 ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...