JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] che lo J. si affrettò a disegnare sul posto e ricalcare su rame non appena fece ritorno a Firenze, nel 1847 (esiste copia dell'incisione al Museo Goupil di Bordeaux, inv. 94.I.2.549).
Anche in questo caso l'accostamento e le sfumature tra i chiari e ...
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BENASCHI (Beinaschi, Benasca), Giovanni Battista
Oreste Ferrari
Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1636. Dopo un primo apprendistato a Torino, presso un certo "Monsù Spirito" non meglio identificabile, il [...] B. si trasferì a Roma già prima del 1652, dato che in quell'anno vi eseguì e dedicò ad un duca Sforza la sola incisione che di lui è nota, una acquaforte riproducente una Sacra Famiglia dipinta da G. D. Cerrini.
Dell'attivítà del B. a Roma, che si ...
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Nato a Rovereto (Trento) il 23 maggio 1896 da Giovanni e Paola Rufinasca, a sei anni rimase orfano di padre. Dopo aver studiato alla scuola reale superiore, nel 1915 si trasferì a Firenze, dove frequentò [...] furono esposte nel '26 alla III Biennale d'arte della Venezia Tridentina a Bolzano, nel '27 alla II Mostra internazionale dell'incisione moderna a Firenze, alle Biennali di Venezia del '26 e del '28 e alla Mostra dei quaranta anni della Biennale di ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] di F. Ferrari del trasporto funebre della salma della regina, da S. Maria Maggiore a S. Pietro (GS 2950), tradotto in incisione da G. Petrini, su commissione e a cura dello stesso F. come risulta da una perizia giurata di G. Folo esistente nella ...
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JOSZ, Italo
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 30 genn. 1878 da Ludovico, di Trieste, e da Emilia Finzi, di Ferrara, terzo di quattro figli.
In famiglia lo J. ricevette i primi elementi fondanti la [...] di disegno alla scuola del Museo Revoltella di Trieste; quindi si recò a Parigi nel 1861, dove si perfezionò nell'arte dell'incisione e, per sedici anni, rimase a Firenze, con l'incarico (assunto dal 1875) della fornitura di timbri postali per il ...
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GENTILI (Gentile)
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti attiva a Castelli (presso Teramo) dalla seconda metà del XVII a tutto il XVIII secolo. Le sorti dei G. si intrecciano con quelle di altri due [...] Famiglia con s. Anna e s. Giovannino, firmato sul retro da Carmine e datato 1725-30; l'opera, desunta da un'incisione di Pietro Facchetti è riferita alla composizione di Giulio Romano (Arbace, 1998, p. 70).
Repliche del tema Venere che fustiga Amore ...
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REGA, Filippo
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
REGA, Filippo. – Nacque a Chieti il 26 agosto 1761, figlio secondogenito di Giuseppe «viaggiatore e antiquario» (Ravizza, 1834, p. 44) e di Veneranda Ruggeri; [...] di N. Spinosa, Napoli 1979, pp. 77-151 (in partic. pp. 78 s., 87, 148 s., nn. 223-225); A. Banchieri, Le incisioni su gemme del Real Laboratorio delle pietre dure a Napoli (1737-1861): ipotesi di una ricostruzione storica, in PACT – Revue du Groupe ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] della chiesa del Crocifisso nel santuario di Papardura, nei pressi di Enna.
Malgrado siano di qualità assai modesta, fra le sue prime incisioni a noi note vanno ricordate lo Stemma di papa Innocenzo XI e la Madonna della Lettera nel volumetto di G. D ...
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SUSINI, Clemente Michelangelo
Alessandro Riva
– Nacque mercoledì 18 dicembre 1754 alle ore 5:30 di notte nel popolo di San Lorenzo a Firenze, da Lorenzo e da Maria Annunziata Vernaccini. Non è nota [...] padre.
Clemente Susini si avviò agli studi artistici, specializzandosi nella pittura su vetro, nella scultura in bronzo, nell’incisione su rame e nella lavorazione della scagliola. Nel 1771 si iscrisse all’Accademia di belle arti con ottimo profitto ...
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FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] vista, procuratigli dagli acidi.
Trasferitosi a Vienna con il padre, fra il 1838 e il 1840 frequentò la scuola di incisione dell'Accademia imperiale di belle arti. Tornato nuovamente a Firenze, dal 1842 al 1846 studiò scultura con L. Bartolini all ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...