CRESCENZI, Francesco
Luigi Spezzaferro
Figlio di Virgilio e di Costanza Del Drago, nacque a Roma l'8 sett. 1585. Secondo il Baglione (1642), fu anch'egli educato, come i suoi fratelli, alla pratica [...] , è possibile verificare l'indicazione fornita dal Baglione di una sua prova artistica: egli infatti compare con un'incisione rappresentante l'Innocenza tra gli illustratori dell'edizione dei Documenti d'amore di Francesco da Barberino, stampata a ...
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MORGHEN, Raffaello
Maria Toscano
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Portici il 19 giugno 1758 dall’incisore toscano Filippo e dalla figlia del pittore Francesco Liani.
Il nonno materno fu ritrattista e [...] in Bullettin de l’Association des Historiens de l’Art Italien, 2007, n. 12, pp. 480 s.; Giuseppe Longhi e R. M. L’incisione neoclassica di traduzione 1780-1840, (catal., Arengario di Monza), a cura di A. Crespi, Milano 2010, pp. 54-63; U. Thieme - F ...
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VERONESI, Luigi
Miriam Panzeri
Nacque il 28 maggio 1908 a Milano, secondogenito di Silvio e di Serafina Colombo e fratello minore di Giulia Teresa (futura storica e critica d’arte e dell’architettura), [...] a mostre collettive e personali si susseguirono, anche con riconoscimenti: il primo premio per la xilografia (II Biennale dell’incisione italiana, Venezia, 1957); medaglie d’oro al premio Lignani per il disegno, 1962, e al premio Marche, Ancona, 1963 ...
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MELIS MARINI, Felice
Maura Picciau
MELIS MARINI, Felice. – Nacque a Cagliari il 18 dic. 1871 da Enrico Melis e da Annunziata Marini.
I Melis erano una agiata famiglia borghese, colta e piuttosto in [...] vasto nucleo di sue opere per il nascente Gabinetto delle stampe.
Oltre 1000 tra schizzi e disegni e più di 400 incisioni, che costituiscono il Fondo Melis Marini, consentono oggi di ricostruire il percorso del M. dalla giovinezza alla tarda età. Si ...
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LARGHI, Eusebio Bernardino
Stefano Arieti
Nacque a Vercelli, da Francesco e da Maria Giudice, il 27 febbr. 1812. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Torino vi conseguì [...] , in Giorn. della R. Acc. medico-chirurgica di Torino, s. 2, IX [1856], 25, pp. 3-10; Del gozzo curato con incisione cutanea e colla cauterizzazione con nitrato d'argento, in Ann. universali di medicina, LX [1874], 227, pp. 260-292; 228, pp. 183 ...
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FAUCCI, Carlo
Artemisia Abrami Calcagni
Nato nel 1729 a Firenze, fu allievo dell'incisore Carlo Gregori (Firenze, Bibl. naz., ms. II.I 438: Notizie di C. Gregori lucchese scritte da A. Cambiagi, c. [...] più scelti…, a causa della morte del marchese Gerini nel 1766, fu edita soltanto nel 1786 da G. Bardi e N. Pagni.
Le otto incisioni del F. che compaiono nell'edizione del 1759 e poi nella prima parte di quella del 1786 sono: Martirio di s. Andrea, da ...
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ALBINI, Alessandro
Adriana Arfelli
Pittore, nato a Bologna nel 1568.
Mediocre seguace di L. Carracci, dipinse un quadretto allegorico per il solenne funerale di A. Carracci (1603); è poi ricordato come [...] alla sepoltura; S. Cecilia rapita dalla musica celeste; S. Benedetto resuscita un morto), ora rovinatissimi, furono riprodotti in incisione dal Fabbri per il libro dello Zanotti (v. bibl.). Delle altre sue opere rimangono a Bologna, in S. Domenico ...
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MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] lasciò per giurisprudenza, conseguendo la laurea nel 1937. A partire dal 1934 frequentò - seppure sporadicamente - la scuola comunale di incisione diretta da Stanis Dessy e, dall'anno successivo, i corsi serali di nudo della R. Scuola d'arte. Espose ...
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DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] , caratterizzato da una balaustrata ad andamento mistilineo e da una soluzione decorativa a traforo.
Va infine esclusa per l'incisione la datazione successiva al 1694 già avanzata dal Copertini (1956): l'11 ott. 1694; infatti il D. morì a seguito ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] si impegnò ad incidere all'acquaforte i capolavori di Guido, come la Strage degli Innocenti e l'Arianna (c. 1640). Quest'ultima incisione fu dedicata dal B. al duca Carlo di Mantova; altre dediche ci permettono di sapere che il B. era in rapporti di ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...