INCISIONE
D. Lollini
− L'i. è una delle tecniche decorative ceramiche più usate nelle epoche della preistoria, in relazione alla estrema facilità con cui si può ottenere tale tipo di ornamentazione, [...] aria aperta, in modo che l'essiccamento dell'argilla eliminava l'inconveniente del rigonfio della pasta lungo i margini dell'incisione. Quando l'incisione è fatta a bulino sulla ceramica a vernice lucida le si dà, generalmente, il nome di graffito (v ...
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SCRIPTOR TITULORUM
I. Calabi Limentani
Artigiani specializzati nell'incisione di iscrizioni su pietra o nella pitturazione su pareti o tavole su pietra (alba) potevano in Roma chiamarsi scriptores; [...] I.L.S., 9395); la presenza dei due verbi indica il lavoro completo della composizione disegnata dei caratteri e della loro incisione, la ordinatio (C.I.L., viii, 2482; Ann. Epigr., 1940, 147; 153); talvolta però con gli stessi verbi si indicava solo ...
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Archeologo e numismatico (Monza 1747 - Milano 1815), barnabita. Ottenne da Leopoldo II l'istituzione della scuola d'incisione a Brera. Studiò le rovine di Cartagine. Illustrò monete e oggetti antichi. [...] Tra le opere: Ragguaglio del viaggio compendioso di un dilettante antiquario (1805); Ragguaglio di alcuni monumenti di antichità ed arti (1806) ...
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RHOIMETALKES (῾Ροιμετάλκες)
A. de Franciscis
Re del Bosforo (132-154 d. C.). Nelle monete è rappresentato con capelli fluenti, folta barba e baffi. L'incisione è accurata e fine; i tratti fisionomici [...] son resi con vivacità congiunta ad una ricerca di individualità. Tali dati, che non sono comuni nelle serie delle monete bosforane, e che si riscontrano proprio in questo periodo (v. cotys ii), hanno indotto ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] da grosse pietre o paste vitree di un ovale allungato, fortemente convesse dalla parte su cui di solito è approfondita l'incisione, e nella preferenza data ormai alla corniola, alla sardonica, alla calcedonia e, per la prima volta, al giacinto ed al ...
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COTYS II (Tiberius Iulus Cotys)
A. de Franciscis
Re del Bosforo (124-132 circa d. C.). Il ritratto che appare sulle sue monete risalta per finezza ed eleganza di incisione e si distingue nella serie [...] dei re bosforani per una certa individualità, sebbene si avvicini nei tratti iconici, e forse intenzionalmente, a quelli di Sauromates I (v.).
Bibl.: Brit. Mus. Coins, p. 61 s. e tav. XIV, 4-9; J. Babelon, ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] soltanto a stampo o per mezzo di matrici (v. vol. ii, p. 164 ss.) e così pure gli oggetti in metallo liscio ornati soltanto da incisioni come le fibule (v. vol. iii, p. 639), le ciste del tipo di quelle prenestine (v. vol. ii, p. 696; iii, p. 647) e ...
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ANTEMIO, Figlio (Procopius Anthemius Anthemii filius)
C. Bertelli
Figlio dell'imperatore A e della sorella di questi Aelia Maria Euphemia. Nel 515 console per l'Oriente (Theoph., 5971; Candid., Fragm., [...] 1).
Un'incisione del XVIII sec. ci conserva il ricordo di un dittico a lui dedicato, ora scomparso, di cui esisteva la valva anteriore a Limoges. Il dittico appare un imitazione di quelli di Anastasio (v.), con minime differenze.
Il console siede ...
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PICHLER, Luigi (anche Pickler, Piccheri)
A. Stazio
Nato a Roma il 31 gennaio 1773, appartenne alla più illustre e celebre famiglia di incisori di gemme del sec. XVIII.
Il padre Antonio, originario di [...] . Accademico di S. Luca, socio delle Accademie di Firenze, Milano e Venezia, fu dal 1818 al 1850 insegnante di arte dell'incisione all'Accademia di Vienna, e qui trasse, dalle gemme del gabinetto reale, copie in vetro che furono offerte in dono dall ...
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ANDRAGORAS ([᾿Ανδραγόρ]ας)
L. Guerrini
3°. - Scultore rodio, figlio di Andragoras, attivo a Lindos nella metà del I sec. a. C. Egli firmò una base in marmo bianco, trovata a Lindos, con caratteri piuttosto [...] rozzi e incisione poco profonda, datata all'incirca al 50 a. C. La base sosteneva un monumento dedicato dai Lindî a un certo Eupolemo che, secondo l'iscrizione, veniva onorato con onorificenze e corone varie. Poi A. firmò un'altra base trovata a Rodi ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...