CAVALLI, Pittore dei (Pferde-Maler)
L. Banti
Ceramografo attico, così chiamato dai cavalli dipinti sul corpo e sul coperchio del cratere a piede A 35 dei Musei di Berlino. Il Gebauer e l'Eilmann gli [...] 675-665 a. C. Il frammento del Museo dell'Agorà P 16991 è più recente: la maggiore corporeità, l'uso più abbondante dell'incisione, le palmette e gli ornati nel cosiddetto stile "nero e bianco" del Protoattico medio, lo datano intorno al 670-660 a. C ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] Allegoria (come sopra); verso il 1665 disegnò (opere perdute) un frontespizio e tre tavole per il Sacro Triimegisto di F. F. Frugoni (incisioni di De Pienne, J. Girardin e G. M. Belgrano) e nel 1666 un ritratto di Carlo Emanuele II e sua moglie Maria ...
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BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...] anastatica, Torino 1964).
A parte gli ornamenti per la tesi di C. F. Nicolis di Robilant, il cui unico esemplare completo delle undici incisioni si trova a Ginevra presso il Musée d'Art et d'Histoire (C. Morra, in G. B., pp. 68-70), il complesso più ...
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COMANEDDI (Comanedi), Rocco
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Nacque poco prima della metà del sec. XVIII a Cima Valsolda (Como) e secondo la tradizione studiò pittura con Carlo Innocenzo Carloni. La prima commissione ufficiale di [...] l'Accademia di belle arti vinse una "onorevole menzione pel disegno del nudo" e seguì la scuola di B. Bossi per l'incisione in rame (incise l'affresco di Agostino Carracci oggi nella Pinacoteca: Parma, Soprint. per i Beni artistici e storici..., E ...
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SOLON (Σόλων)
A. Stazio
2°. - Incisore di gemme greco, attivo in Roma tra la fine della Repubblica e i primi dell'Impero. Si conoscono vari intagli con la sua firma, alcuni autentici, altri falsi.
I [...] ripete lo schema dell'Ulisse della composizione di analogo soggetto dell'incisore Felix ed è affine al Diomede di un'incisione di Dioskourides. Ma il Diomede di S. ha maggiore finezza di modellato. 3) Ritratto di Cicerone, noto solamente da copie ...
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CACCIA ALLA LEPRE, Pittore della (Jagdfriesmaler; Painter of the Corinth Hare Hunt)
L. Banti
Ceramografo corinzio a cui il Dunbabin attribuì alcuni frammenti di òlpai (a Corinto e a Siracusa). Insieme [...] , dei cani che inseguono una lepre.
Il livello artistico dei tre vasi è assai alto, il disegno molto buono, l'incisione sicura ed elegante. Sono databili intorno alla metà del VII sec. a. C. (fine del Protocorinzio Medio - inizio del Protocorinzio ...
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Pittore tedesco (Münchenbuchsee, Berna, 1879 - Muralto, Locarno, 1940). Tra i maggiori artisti della prima metà del 20° sec., nel 1911 conobbe A. Macke, F. Marc e V.V. Kandinskij ed entrò in contatto con [...] acuta nelle cose; l'arte è "non rendere il visibile, ma rendere visibile". Le varie tecniche (disegno, incisione, pittura e incisione su vetro, ecc.) sono indice dell'intensa ricerca che mosse K. a sempre nuove esperienze espressive. Una parte ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] cc. 429-430). Nel 1853 i suoi interessi per il mondo popolare sfociarono in una serie di disegni, poi tradotti in incisione da Francesco Pisante, per l’illustrazione del libro in due volumi di Francesco De Bourcard Usi e costumi di Napoli e contorni ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] eseguite dal D. stesso. Fin dal 1707 infatti i due blocchi marmorei si trovavano nel suo studio. Confrontando le statue con l'incisione in rame, si vede che ne eseguì i corpi e le vesti e che solo i volti, chiaramente incompiuti, furono lavorati nel ...
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DALLA ROSA, Saverio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Nicola e di Felice Cignaroli (Brenzoni, 1972), nacque a Verona il 1°giugno 1745 da una modesta famiglia, veronese da generazioni. Egli stesso, [...] chiostro di S. Zeno e oggi perduto, e una Finestra toscana, vennero realizzate dallo stesso D. che fornì il disegno anche per l'incisione tratta dal suo dipinto raffigurante S. Gaetano da Thiege, nella chiesa veronese dei SS. Nazaro e Celso. Tutte le ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...