BUSCA, Antonio
Rossana Bossaglia
La data della nascita, a Milano, si può determinare come 1625, desumendola dalla notizia, riportata concordemente dalle fonti, che lo dice morto nel 1686 all'età di [...] , con G. Ghisolfi, apparati decorativi per l'ingresso in Milano di Maria Anna d'Austria, avvenimento che celebrò anche in un'incisione, non pervenutaci. Nel 1650, col medesimo Ghisolfi, compì un breve viaggio a Roma, e subito dopo un viaggio a Torino ...
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CARLINI, Agostino
Hugh Honour
Dal necrologio nel Gentleman's Magazine (LX[1790], 2, p. 769) risulterebbe originario di Genova e avviato alla scultura in Italia, ma è a Londra che lo si trova attivo [...] il progetto per un monumento all'"alderman" Beckford che non venne tradotto in marmo ma che si conosce attraverso l'incisione di F. Bartolozzi.
Il primo dei numerosi monumenti funebri fu quello della Contessa di Shelburne (1771) nella parrocchiale di ...
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SFINGE BARBATA, Pittore della (Maler der bärtigen Sphinx)
L. Banti
Ceramografo etrusco così chiamato dal Benson che gli attribuisce alcune òlpai e oinochòai, imitanti la produzione corinzia del 630-615 [...] greco; gli animali stessi hanno in parte perduto le forme naturali e si sono trasformati in senso decorativo; anche l'incisione è unicamente decorativa e non tiene conto della struttura interna. Il pittore è fra i più antichi imitatori, in Etruria ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] chiodi o chiavi.I principali metodi di decorazione di b. e ottone erano costituiti dalla punzonatura, dallo sbalzo, dall'incisione e dall'incrostazione. La punzonatura si prestava maggiormente per oggetti in b. bianco e ottone e fu adottata per molti ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] (bibere in nominibus sanctorum).Nel Tardo Medioevo i c. potori venivano dotati di montature, in argento o in rame a sbalzo o a incisione, costituite da fasce fissate alla punta e al bordo del c. e da piedi e coperchi, questi ultimi per lo più perduti ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] Museum of Art ha acquistato nel 1974 una Continenza di Scipione (Art Journal, XXXIV [1975], 4, p. 354). Infine, grazie a un'incisione di J. G. Haid conosciamo due dipinti di Fanciulli che giocano con arieti.
Al ritorno a Roma, l'ispirazione del C. si ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] 1928, pp. 31 s.; F. Bologna-R. Causa, Fontainebleau e la maniera ital. (catal.), Napoli 1952, p. 70; A. Petrucci, Panorama dell'incisione ital. Il Cinquecento, Roma 1964, cap. VIII, pp. 46 n. 49, 96; Id., Gli incisori dal sec. XV al sec. XIX, Roma ...
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GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] arti di Firenze nel 1898 fu allievo dello scultore A. Rivalta; sotto la guida di G. Fattori, invece, apprese la tecnica dell'incisione e la pittura di paesaggio. A Firenze conobbe A. Spadini, O. Ghiglia, G. Papini, G. Prezzolini e A. Soffici con il ...
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MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] , tra i collaboratori dell'edizione a stampa dell'opera Real Museo Borbonico. Per essa eseguì oltre settanta disegni, tradotti in incisione per lo più da G.P. Lasinio, nei primi quindici volumi pubblicati nell'arco di un trentennio (1824-53), tratti ...
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FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] vecchio nel carruccio e D'Annunzio, in Cronache d'altri tempi, IV (1957), 34, pp. nn. 115 s. 1; Id., Panorama dell'incisione italiana: il Cinquecento, Roma 1964, pp. 49, 96; A. E. Popham, Catalogue of the drawings of Parmigianino, I, New Haven-London ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...