SAMARRA
A. Bisi
Località preistorica mesopotamica, situata sul Tigri a N di Bagdad, da cui prende nome un tipo di ceramica del V millennio a. C.
Nel maggio del 1911 E. Herzfeld rinvenne, al di sotto [...] ceramica di argilla depurata, con pittura variante dal rosso arancione al bruno violetto, talora associata alla tecnica dell'incisione, ma priva di policromia, nove forme vascolari, ma questi tipi possono ridursi a due o tre fondamentali, perché ...
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Bauhaus
Fabrizio Di Marco
La più importante scuola d'arte del Novecento
Scuola d'arte fondata dall'architetto tedesco Walter Gropius dopo la Prima guerra mondiale, il Bauhaus ebbe come obiettivo principale [...] d'insegnamento, nei tre anni di corso regolare si apprendevano sia le tecniche artistiche principali ‒ pittura, scultura, incisione, grafica ‒ sia i metodi di lavorazione dei materiali ‒ legno, metalli, tessuti ‒ attraverso applicazioni dirette in ...
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BERLENDIS, Giuseppe
Luciano Caramel
Nacque a Malpasso, in Val Brembana, il 19 genn. 1795. Frequentò l'Accademia Carrara di Bergamo e si trasferì quindi, ancora giovanissimo, a Genova, dove prestò per [...] funebre della famiglia Vitalba ad Almenno San Salvatore. Della costruzione di Cortenuova il B. pubblicò anche una raccolta di incisioni (Bergamo 1852), così come fece per la chiesa di S. Anna (Bergamo 1856).
Terminata la parrocchiale di Borgo Palazzo ...
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PAZALIAS (Παζαλίας)
G. Becatti
Firma dell'incisore Stefano Passaglia, nato non si sa se a Lucca o a Genova, attivo a Firenze e a Roma nel XVIII secolo. Fu ufficiale delle Guardie Pontifice. Oltre che [...] il cigno che poggia su un pilastrino su cui è posto un panneggio e ai piedi del pilastro siede un amorino. L'incisione è molto fine e lo spirito della creazione può dirsi ellenistico: lo schema della composizione non è noto nell'iconografia antica e ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] pietra dura nominati nel 1812 accademici di S. Luca e richiesti da Napoleone I a Parigi per la cattedra di incisione, decise, su suggerimento di Bonelli, di partire per Londra in compagnia del fratello Filippo. Costretto a trattenersi per alcuni mesi ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] il breve saggio di M. Miraglia, F. fra pittura e fotografia, in F. F. [cat.] 1985, pp. 30-34).
Nei dipinti e nelle incisioni di quest'ultima fase, là dove il F. non cede alle piacevolezze e alla leziosaggine della scena di genere, ma si concentra sul ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] il G. a lasciare incompiuta la lastra, completata dal figlio Ferdinando.
Il G. morì a Firenze il 12 dic. 1759.
Numerose incisioni del G. apparvero solo dopo la sua morte. Nel 1762 fu pubblicato il volume curato dal pittore I. Hugford, che vi lavorava ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] due Nature morte di fiori e il Ritratto dell'abate Pietro Migliorotti, per il quale l'H. si avvalse di un'incisione di Girolamo Frezza. Spesso alla base delle soluzioni compositive e stilistiche di questi quadretti stavano i disegni di Anton Domenico ...
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Goya, Francisco
Eugenia Querci
Interprete del suo tempo e anticipatore della modernità
Uomo colto e artista originale, Francisco Goya ha anticipato con le sue opere e il suo stile molte tendenze dell'arte [...] legate al mondo del soprannaturale. Ma Goya non è solo un grande e raffinato pittore: è anche un geniale maestro dell'incisione, arte in cui impiega tutto il potere suggestivo della sua inventiva.
Amante dei piaceri della vita e avvezzo alle amicizie ...
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CAMBIASO, Domenico Pasquale
Franco Sborgi
Nacque a Genova il 5 febbr. 1811 da Bartolomeo e Maddalena (anch'essa una Cambiaso), entrambi di facoltosa famiglia patrizia.
Dopo aver studiato in un primo [...] 1837 (Bosco con figura femminile e Paesaggio;cfr. Canale, 1836e 1837: in particolare, nell'articolo del 1837 compare un'incisione di I. Peschiera tratta dal dipinto Bosco con figura femminile).
Un decennio più tardi, e precisamente il 25 luglio 1847 ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...