DOMENICHINI, Girolamo
Vincenza Maugeri
Nato a Ferrara nel 1812 da Gaetano e da Maria Guidotti, apprese dal padre i primi rudimenti del disegno, prima di passare a Firenze, alla scuola di G. Bezzuoli [...] del soffitto della chiesa del Gesù; l'anno dopo, sempre col Migliari, lavorò al Casino dei nobili e firmò l'incisione del ritratto del Conte Saracco-Riminaldi, tratto dall'originale ad olio sempre dei D. in base alla consuetudine, nel caso ...
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GIACONI (Giacconi), Vincenzo
Alessandra Ancilotto
Nacque il 3 febbr. 1760 a Tremignon (oggi nel comune di Piazzola del Brenta), piccola località presso Padova, da Francesco Giacon e Pasqua Corrà. Nonostante [...] ancora presso il maestro, è un rame con S. Filippo Neri ascrivibile intorno al 1780. Tra 1784 e 1785 realizzò molte incisioni tra le quali una Beata Vergine del Buonconsiglio di sua invenzione, una Madonna da G.B. Mingardi, un Redentore su disegno ...
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Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] di Bergamo è stato però replicato con poche varianti e un netto aggiornamento dello stile intorno al 1466 in una serie a incisione a opera del c.d. Maestro ES (Monaco, Staatl. Kupferstichsamm., inv. nrr. 10885-10907), in due lettere complete (a, p) e ...
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PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] al XVIII secolo, I, Torino 1963, p. 18; A. Peyrot, Torino nei secoli. Vedute e piante, feste e cerimonie nell’incisione dal Cinquecento all’Ottocento: bibliografia, iconografia, repertorio degli artisti. 1538-1825, I, Torino 1965, p. 24 n. 31; Schede ...
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CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] occasione della scelta del professore della scuola di intaglio in acciaio e in legno, allora istituita accanto a quella dell'incisione in rame, in quanto per l'insegnamento di quell'arte, non propriamente sua, gli fu preferito Tommaso Aloysio Juvara ...
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DALLA ZORZA, Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Venezia il 7 dic. 1903 da Alessandro e da Caterina Miani. Dal 1921 al '26 frequentò i corsi di decorazione pittorica e decorazione del libro di V. Bressanin [...] La Masa, gli Amatori e cultori, le Sindacali di Ca' Pesaro, le Biennali d'arte sacra e le collettive di incisione a Los Angeles, Honolulu, Buenos Aires, Varsavia, Praga, Budapest, Sofia, ecc., mentre iniziava la collaborazione ai periodici Le Tre ...
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DELLA GIACOMA (Jacoma, nelle fonti russe Della Giacomo), Antonio
Carla Muschio
Mancano notizie sulla formazione, in Italia, di questo decoratore originario di Predazzo (Val di Fiemme; Ambrosi, 1883); [...] del Palazzo d'inverno furono distrutti nel terribile incendio del 1838 e non vennero più ripristinati.
Si è conservata un'incisione anonima della fine del XVIII secolo con la raffigurazione di un ricevimento diplomatico di Caterina la Grande; vi si ...
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DOLCE
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia romana di collezionisti di pietre incise, produttori di paste e impronte in zolfo, incisori in pietra dura tra il XVIII e il XIX secolo.
FrancescoMaria [...] Francesco Maria aveva ereditato con la moglie alla morte del suocero (1770).
Una breve introduzione sulla storia dell'incisione in pietra dura con l'elenco dei più celebri incisori dell'antichità e contemporanei precede la descrizione delle singole ...
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ANDERLONI, Faustino
Alfredo Petrucci
Nato a S. Eufemia presso Brescia nel 1766; figlio di Giov. Battista e di Anna Maria Ronco, agiati agricoltori, volle seguire la sua vocazione d'artista, recandosi [...] del Sassoferrato. Morì in Pavia il 9 genn. 1847.
Il fatto che Giuseppe Longhi si sia servito di lui per l'incisione di alcune parti del suo capolavoro, lo Sposalizio della Vergine di Raffaello, ne qualifica la personalità: egli fu un fautore del ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] due scene sia il «buon fresco» con i suoi vividi colori e la sua salda tenuta, guidato dai cartoni trasferiti a incisione o più spesso a spolvero, non mancano indizi che fanno supporre un controllo allentato da parte dell’artista. Lo schema delle ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...