BOLDRINI, Nicola
Alfredo Petrucci
Mancano notizie biografiche di questo xilografo nato a Vicenza presumibilmente prima del 1500 e attivo a Venezia. Nel 1566 si firma per esteso nella xilografia su invenzione [...] lui dovuti con il privilegio chiesto nel 1566 e ottenuto nel 1567.
Bibl.: Il B. è ricordato, in tutte le storie dell'incisione e nei trattati sulla xilografia oltre che nelle monografle su Tiziano. Nei testi più antichi l'opera del B. è quasi sempre ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] nel deserto con Ismaele moriente di sete (Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo), che riscosse particolare favore e fu riprodotto da un'incisione del Bonatti nel 1836.
Nel 1835 e nel 1836 lavorò a lungo per la contessa Giulia Samoilov nata Pahlen che ...
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DEL PO, Teresa
Angela Catello
Figlia e allieva del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, sorella di Giacomo, nacque a Roma il 20 ag. 1649 (Rabiner, 1978). Compì la sua formazione artistica [...] del Seicento a Napoli (catal.), Napoli 1984, II, p. 450; S. Barletta, ibid., pp. 471 s.; L. Starita, ibid., p. 479; Id., L'incisione a Napoli tra la fine del XVII secolo e l'inizio del XVIII, in Arte cristiana, LXII (1984), pp. 33-38; E. Catello, in ...
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CARRACCI, Agostino
Donald Posner
Figlio di Antonio, sarto di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1557 e fu battezzato il 16 agosto. Il padre era fratello del padre di Ludovico, Vincenzo. Prima di [...] " by A.C. re-identified, in Zeitschrift für Kunstgesch., XXIX (1966), I, pp. 67-70; G. C. Argan, Ilvalore critico dell'incisione di riproduzione, in Marcatrè, 1966, pp. 293-297; S. E. Ostrow, Some Italian drawings for known works, in Annual of the ...
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FILOSI (Filozzi), Giuseppe
Flaminia Gennari Santori
Non si conoscono i dati biografici di questo incisore che, dal quarto al settimo decennio del XVIII secolo, fu attivo a Venezia, soprattutto nel campo [...] l'opera in ventisei volumi di Th. Salmon: Lo stato presente di tutti i paesi e popoli del mondo.
Il F. realizzò incisioni anche per testi religiosi: il frontespizio ideato da P. Gradizzi, per l'Idea del Buon Pastore di F. Nufiez pubblicato nel 1741da ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] francese, nella tavola per Anne de Montmorency, ora al Louvre, e nel disegno, non rintracciato, che servì da modello per l'incisione di Antonio Fantuzzi, il Cristo è ormai deposto a terra, poggiato su un cuscino, e richiama in chiave più intensa, e ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] pittorica della Italia, Milano 1823, V, p. 59; A. Bartsch, Le peintre graveur, XV, Leipzig 1867, pp. 103-178; M. Pittaluga, L'incisione ital. nel Cinquecento, Milano s.d. (ma 1930), pp. 174-179, 200 n. 69, 212, 378; A. De Witt, Sull'acquaforte ital ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] S. Ortolani-B. Molajoli-R. Pane, Mostra di stampe e disegni napol. d. Ottocento, Napoli 1941, pp. n. num.; A. Petrucci, L'incisione ital., L'Ottocento, Roma 1943, p. 20; C. Lorenzetti-R. Causa, Mostra di stampe e "guazzi" napol. dell'800, Napoli 1953 ...
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GRECCHI, Marco Antonio (Marcantonio)
Corrado Fratini
Non si hanno notizie sulla famiglia d'origine né sulla formazione artistica di questo pittore nato intorno al 1573 (Petrini) in territorio senese.
La [...] (1809), il quale lo considerava "più simile al Tiarini di Bologna che a verun maestro di Siena".
Gli inizi, illustrati da incisioni datate allo scadere del XVI secolo, parlano di riprese letterali da A. Casolani.
Del 1595 è la prima opera nota, un ...
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CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] ma che le cure che egli poneva nello "stradare nella sua arte" i propri figli fecero sì che il Bianchi abbandonasse l'incisione. Si deve quindi ritenere che anche il Cristoforo figlio del C. fosse incisore, ma sinora non ne risultano opere (si tenga ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...