GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] tecnica alle vedute di monumenti e di scorci urbani, avviando un'attività, particolarmente fortunata e remunerativa, di vendita di incisioni acquerellate, singole, o riunite in album, a un pubblico sempre più vasto di turisti alla ricerca di immagini ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] , primo protettore dell'artista: la data costituisce un termine ante quem per il suo ritratto eseguito dal G., noto attraverso un'incisione, e il cui originale fu poi posseduto da Cesare Francesco, figlio del G., che aveva derivato il suo nome da ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] rimandano a idee analoghe per l'altare maggiore in S. Moisè. La presenza di bugne istoriate, invece, ha come precedente un'incisione di Domenico de Rossi di un catafalco progettato da Bernini in S. Maria in Aracoeli in onore di Francesco di Beaufort ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] matrice della sua poetica tardoromantica. Per un anno (1848-49) fu anche iscritto alla scuola di disegno, nudo ed incisione diretta da Cesare Ferreri (cfr. Zaffignani, 1983).
Nel 1852, invitato dal fratellastro Giuseppe Cremona, si trasferì a Venezia ...
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PARASOLE CATANEA, Elisabetta (Isabetta, Isabella). – Figlia del barone Cattaneo di Bergamo – non meglio identificato – e di Faustina, forse romana, nacque presumibilmente a Bergamo intorno al 1580, come [...] , pressantemente richiesta al suddetto conservatorio di S. Caterina della Rosa (Pupillo, 2009, p. 847).
Avviata da poco all’incisione, è lecito dubitare che Elisabetta sia stata in grado di riprodurre da sé le tavole, nonostante l’utilizzo della più ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] anche quale procacciatore di dipinti, e del 1º genn. 1586 è una ricevuta per vari quadri a lui forniti: una incisione della Passione del Dürer, nature morte con frutta, paesaggi, una S.Maria Egiziaca, un S.Sebastiano e altri soggetti analoghi ...
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GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] in latino celebrante l'"egregius inventor" dell'arte plastica che con il colore emulava la pittura. Il disegno preparatorio per l'incisione venne acquistato da John Duncan nel 1759 e donato al St. John's College di Oxford insieme con una delle prime ...
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BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] romana di S. Andrea delle Fratte (bozzetto presso la Galleria dell'Accademia di S. Luca; di questo quadro esiste anche l'incisione del B. stesso: De Vesme, p. 478).A Pontremoli si conservano alcune opere degli anni romani: in S. Francesco la Madonna ...
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BIFFI, Carlo
Rossana Bossaglia
Figlio e discepolo di Gianandrea il Vecchio, nacque a Milano nel 1605 probabilmente nella parrocchia di S. Giovanni in Laterano (cfr. Besta). Allo stato attuale delle [...] Milano, XV, Milano 1962, p. 694e nota 5)lo definisce vedutista e disegnatore d'architetture, e lo dice operoso nel 1683. Una sua incisione con il Castello di Porta Giovia è infatti nel Ritratto di Milano del Torre (Milano 1714, pp. 200 s.); la stessa ...
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ALGHISI, Galassi (Galeazzo de Carpi)
Armando O. Quintavalle
Ingegnere militare ed architetto, morto a Ferrara nel 1573. Dal 1549 al 1558 partecipò alla costruzione di un palazzo in Roma, forse palazzo [...] Camerini del palazzo ducale.
Della sua attività di ingegnere militare restano i tre volumi Delle Fortificationi (Venezia 1570), con incisioni in rame, dedicati all'imperatore Massimiliano II, e ristampati a Venezia nel 1575. Di un suo progetto di un ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...