GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] 1991, pp. 98 s.). Di un altro disegno per la decorazione della facciata del collegio dei nobili, si conserva pure l'incisione di Pietro Abbati e del Buffagnotti (Cirillo - Godi, 1989, fig. 10, p. 41).
Al 1684 risalgono il dipinto, tuttora conservato ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] momento si pensò addirittura che si trattasse di un Ercole con il toro. Le integrazioni del D. sono documentate da un'incisione di Roberto di Borgo San Sepolcro, dalla quale risulta anche, per la prima volta, la giusta interpretazione del gruppo come ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] del carro del Sole che fu incendiata davanti al palazzo di Propaganda Fide. Del grandioso apparato allegorico rimane un'incisione di Dominique Barrière stampata da Giovanni Giacomo De Rossi (Bindi, I, pp. 414, 416, 418). L'anno successivo disegnò ...
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PACINI, Sante
Alessandra Baroni
PACINI, Sante (Santi). – Nacque nel 1734 a Firenze nella parrocchia di S. Lorenzo, da Giuseppe e Rosa (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Archivio capitolare [...] Scuola Normale di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 3, IX (1979), 3, pp. 1248 s., 1277; Id., Riprodurre in incisione per far conoscere dipinti e disegni. Il Settecento a Firenze, in Nouvelles de la république des lettres, II (1982), 2, pp. 73 ...
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DALLE GRECHE (Delle Greche, De le Greche), Domenico (Giovanni Domenico)
Gianvittorio Dillon
Figlio di Antonio, veneziano - come egli dichiara nell'iscrizione della xilografia con la Sommersione del [...] 296; D. Hadeln, in C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte [1648], I, Berlin 1924, p. 203 n. 2; G. A. Moschini, Dell'incisione in Venezia, Venezia 1924, p. 25; M. Pittaluga, L'inc. ital. nel Cinquecento, Milano 1928, pp. 262 ss., 330; H. Tietze-E. Tietze ...
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COMI, Girolamo
Gabriella Guandalini
Nacque probabilmente nel 1507: nel Libro dei morti dell'Archivio storico comunale di Modena (c. 92rv) il C., di anni settantaquattro, risulta infatti sepolto il 14 [...] in quadrati o rettangoli, risultano incisi da un punteruolo, con un procedimento analogo a quello della ceramica a "sgraffio" o dell'incisione a bulino su rame per stampe. Il fatto che sul retro della tavola appartenente al Museo civico si trovi la ...
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FIALETTI, Odoardo
Vincenza Maugeri
Nacque a Bologna il 18 luglio 1573 (Malvasia, 1678, p. 228), figlio postumo del "Dottore Odoardo"; affidato al fratello maggiore, questi lo mise "a dozzena" presso [...] n. 109, 174, 268; N. Roio, in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1988, II, p. 738; P. Bellini, Storia dell'incisione italiana. Il Seicento, Piacenza 1992, pp. 52, 94 s.; U. Thime-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, pp. 525 s.; Diz. encicl. Bolaffi ...
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MALESCI, Giovannino (Giovanni)
Simona Sperindei
Figlio di Luigi e di Adele Mangani, nacque a Vicchio nel Mugello il 13 sett. 1884.
Fin dalla prima adolescenza mostrò una naturale inclinazione per il [...] s.l. né d., p. 32). Nell'incessante impegno a tenere viva la memoria di Fattori, nel 1910 inviò suoi disegni, incisioni e dipinti all'allestimento dell'Esposizione della Società di belle arti di Firenze e tre anni dopo a Parigi (sala delle mostre del ...
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DANEO, Romeo
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Antonio, artigiano del legno, e di Edvige Koncnik, fratello del pittore Renato, nacque a Trieste il 5 giugno 1900.
Dopo aver compiuto gli studi presso [...] quattro polarità: tonale e geometrico, astratto e figurale" (Montenero, 1977). È di questo periodo anche l'accostarsi del D. all'incisione, che per lui fu però ancora un modo, raffinato e sapientissimo, di fare pittura: non di rado, ad esempio, da ...
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BONAVERI (Bonavera)
Anna Ottani-Ludwig Döry
Artisti bolognesi, attivi tra la fine del sec. XVII e gli inizi del XVIII, figli della sorella di D. M. Canuti, Giulia, "che pure dipingeva figure" (Crespi, [...] B., di cui elogiava l'abilità incisoria, avesse usato le "pessime cartacce" del Vanni (Campori). A Domenico si deve inoltre l'incisione su rame di tre scene teatrali disegnate da D. Mauro.
Carlo e Luca furono, secondo la tradizione per lunghi anni a ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...