CAMASSEI, Giacinto
Sandra Vasco
Le notizie che lo riguardano sono scarse e vaghe: non è chiaro se fosse fratello (Alberti, p. 7), nipote (Thieme-Becker) o cugino (Presenzini) del più famoso Andrea. [...] Roma, S. Lorenzo in Damaso) ricordata dal Pascoli.
Nel volumetto di B. Piergili, Idea del perfetto religioso, Todi 1662, compare una incisione allegorica, su disegno del C., eseguita da un "C. Camassei". Sia lo Zani che il Le Blanc ricordano un Carlo ...
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AMATI, Carlo
Paolo Mezzanotte
Nato a Monza il 22 ag. 1776. Figlio di Alessio, rinomato fabbricatore di organi, studiò in gioventù lettere e filosofia, prima al Seminario Monzese, poi a Milano col Soave [...] le sue opere furono incise in rame dallo stesso A.; è stato ipoteticamente considerato da alcuni l'autore di una incisione Veduta di Torino firmata "Amati", da altri attribuita all'incisore Pietro Amati (attivo in Torino nella seconda metà del sec ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] Depqsizione dalla Croce (Marsiglia, Musée Saint-Etienne), firtnata e datata 1593, dove il F. rielaborò probabilmente una stampa o un'incisione nordica.
Il F. morì a Bologna nel 1597.
Fonti e Bibl.: P. Lamo, Graticola di Bologna (1560), Bologna 1844 ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] , non fu mai eseguito. La composizione di uno di questi affreschi, il Martirio di s. Lorenzo,è conservata in un'incisione di Marcantonio Bolognese. Il B. ricevette come ricompensa da Clemente VII l'ordine di cavaliere di S. Pietro.
Poco dopo aver ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] dalla peste).Rimossa dalla sede originaria nell'ultimo quarto del Settecento, questa tela, in seguito dispersa, si conosce oggi da un'incisione ritenuta opera del Maratta (fig. 8, in Borea, e ibid., n. 26), e da un disegno autografo del C. conservato ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] ss. e Weisz, 1984, pp. 39-41). A Perin del Vaga può nuovamente esserne ricondotto il progetto, forse tramandato da un'incisione di F. Rosaspina (Weisz, 1984, p. 39). Nel dipinto è comunque evidente l'impronta perinesca sia nel tentativo di conciliare ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] nelle Gallerie dell'Accademia di Venezia), in Oud-Holland (Vecchia Olanda), CVI (1992), 1, pp. 20-31; M. Scola, Catalogo ragionato delle incisioni di F. L., Milano 1994 (con bibl. sul L. incisore); P. Bellini, F. L. e il suo tempo, ibid., pp. 8-10 ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] anni, fra cui Gasparo de Haro marchese del Carpio.
Le uniche opere note del D. dopo la metà del secolo sono incisioni, soprattutto da autori classicisti. Si può affermare che il D. è noto sinora prevalentemente attraverso le stampe; il suo nome ...
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CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] Miracolo di s. Paolo del C.); ma si veda anche Calvesi, 1965. Nel 1575 il C. aveva fornito il disegno per una grande incisione con la Passione di Cristo, eseguita a Venezia (in quattro rami) da I. Valesio.
L'8 ag. 1574, in occasione del passaggio per ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] (rist. in F. Ehrle, Roma prima di Sisto V…, Roma 1908, pp. 60-62), alle pp. 3-25sono elencate le seguenti incisioni del B.: Testa di philosophia dicitur ad imitationem Thimaei Platonis; S. Nicola di Bari con li miracoli; S. Gerolamo con li miracoli ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...