DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] 494, 509; A.M. Romanini, La pittura milanese nel XVIII secolo, ibid., XII, Milano 1959, p. 739, n.2; P. Arrigoni, L'incisione e l'illustrazione del libro a Milano nei secoli XV-XIX, ibid., XV, Milano 1962, pp. 686, 696; Caprino Bergamasco, Biblioteca ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] archivi austriaci si perdono dopo il 1582 (Schönherr, 1893, nn. 10853, 11001). Ignoto è l'anno della sua morte.
Nel campo dell'incisione gli unici tre rami tratti da Tiziano e firmati da Giulio sono la Morte di s. Pietro Martire (su cui è stato letto ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] degli artisti: al K. si deve L'estate, posta sopra la porta della sala delle stagioni, nota solo attraverso un'incisione pubblicata da Matini. La pittura del K. di questi anni assorbe gli insegnamenti di Signorini, ravvisabili per i paesaggi nel ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] di belle arti, 1919; galleria Il Faro, 1933) e all’estero (nel 1933: Mostra dell’Incisione in legno, Cracovia e Varsavia; Esposizione dell’incisione italiana, Praga; VIII Salone di belle arti, sezione di xilografia italiana, Bruxelles; nel 1938 ...
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DUCLÈRE, Teodoro
Luciana Soravia
Nacque a Napoli nel 1814. L'anno di nascita, , generalmente indicato nel 1816, è anticipato al 1814 da S. Ortolani (1970, p. 190) che riporta la notizia, tratta dal [...] degli enti locali della Campania, Napoli 1974, pp. 35 s.; A. Negro Spina, L'incisione napoletana dell'Ottocento, Napoli 1976, pp. 55 s., 106 ss.; M. Rotili, Sorrento nell'incisione dell'Ottocento, Napoli 1977, pp. 18 s., 21, 23; P. Ricci, Arte e ...
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BRUSTOLON (Brostolon), Giovanni Battista
Fabia Borroni
Figlio di Gioatà, bellunese, nacque a Venezia nel 1712 (Alpago Novello, p. 558). Scarsissime le notizie biografiche che si ricavano dal Moschini. [...] Novello, Gli incisori bellunesi, in Atti d. R. Ist. veneto di sc., lett. e arti, XCIX(1939-40), pp. 557-73; R. Gallo, L'incisione nel '700a Venezia e a Bassano, Venezia 1941, pp. 35 s., 38, 41-43; M. Gocring, Die Stecher des 18. Jahrh. in Venedig, in ...
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FANTACCHIOTTI, Carlo
Fedora Boco
Nacque a Cortona (prov. Arezzo) il 17 giugno 1808, da Giuseppe di Domenico, discendente di un'antica famiglia perugina, e da Anna di Michele Lucarelli. Trasferitosi [...] di Raffaello esistente a Perugia, nella chiesa di S. Severo. Qualche anno dopo il F. copiò l'intero affresco per una incisione di Achille Calzi, pubblicata nella rivista Ape italiana delle belle arti (V [1839], tav. XVI). L'ultima prova di pensionato ...
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FERRI, Gesualdo
Monica Zanfini
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 2 genn. 1728. Studiò pittura a Firenze con G. Piattoli e fu poi allievo a Roma di G. Bottani e P. Batoni. Esordì in provincia, [...] Maiano, nelle vicinanze di Fiesole. Al 1768 circa risale il disegno (Uffizi, Gabinetto disegni e stampe) per l'Autoritratto, pubblicato ad incisione da O. Marrini (P. A. Pazzi, Serie di ritratti di eccellenti pittori,II,2, Firenze s.d. [1768-69], pp ...
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ARCO, Carlo d'
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Nacque a Mantova, l'8 sett. 1799, dal conte Francesco, scrittore di questioni economiche, e dalla contessa Amalia Sanvitali di Parma. Essendosi la famiglia trasferita nel 1816 a Milano, [...] Di cinque valenti incisori mantovani del secolo XVI e delle stampe da loro operate (Mantova 1850), che è la storia dell'incisione mantovana dal tempo di Andrea Mantegna al suoi giorni.
Oltre che la storia artistica, l'A. illustrò la storia civile ed ...
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CARINI MOTTA, Fabrizio (Fabricio Carini, de Carinis)
Edward A. Craig
Nacque probabilmente a Mantova, dove operò per cinquant'anni tra il 1649 e il 1699 come architetto, pittore, "prefetto de teatri". [...] Sereniss.Del 1687 è l'apparato funebre per l'imperatrice Eleonora Gonzaga Nevers nella chiesa di S. Barbara, di cui resta l'incisione di F. van den Dyck nella Relazione de' funerali…, Mantova 1687 (v. la riproduzione in Mantova, Le Arti, III, 2, tav ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...