GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] purista e antibarocca, curiosamente in contrasto con le sue stesse opere e persino con il gusto di alcune delle splendide incisioni in rame che illustrano il libro. Per il G. - che dichiara di conoscere Vitruvio e tutti i principali trattati di ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] definitivo con la partecipazione di Francesco di Giorgio (Ann., III, pp. 60 ss.).
Tale modello potrebbe essere ravvisato nell'incisione pubblicata da C. Cesariano a f. XVr del suo Vitruvio (Como 1521), a destra della sezione del duomo. La costruzione ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] , per ogni lastra completata. Il contratto impediva al L. di assumere qualsiasi impegno con altre persone "relativamente ad incisioni di nessuna sorte". Le prime lastre di cui si abbia documentazione, incise interamente dal L. per Ricordi, risalgono ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] del 1374, oggi alla National Gallery di Londra, passava nella collezione del D'Agincourt, che la riprodusse poi ad incisione nella sua Storia, dichiarando di non conoscerne né la provenienza né le successive vicissitudini. Altri quadri di B. emergono ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] dei cardinali Francesco Maria e Stefano Brancaccio, nella cappella omonima, che nel 1691 venne riprodotto in una incisione disegnata da Achille Leve.
Nel 1687 i due fratelli eseguirono interventi non meglio identificati nella chiesa napoletana di ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] Pallucchini, 1941, p. 10). Ma ci sono anche rare occasioni in cui l'artista prepara egli stesso le immagini destinate all'incisione e, allora, lascia meglio trasparire la sua umanità e qualche sprazzo di talento creativo.
In un'epoca che vide in modo ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] dal C. a Donna Bradamante Scotti di San Giorgio, moglie di un altro Malvicini, dipinto smarrito, di cui però resta l'incisione di Pietro Perfetti (Fiori, 1974). Nel nov. 1746 l'appartamento abitato dal C. fu affittato da altri e quindi si ritiene ...
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GRIFO di Tancredi
Angelo Tartuferi
Non si conoscono le date di nascita e morte di questo pittore documentato in Toscana dal 1271 al 1303.
In un documento portato di recente all'attenzione degli studi [...] i ss. Pietro e Giacomo Maggiore, Giovanni Battista e Orsola (?), quest'ultima nota soltanto attraverso l'incisione pubblicata nel catalogo della collezione francese (1843). Analoghi riflessi cimabueschi si riscontrano nel tabernacolo portatile della ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] ; il soggetto era assai caro al D. che già nel 1790 ne aveva tratto uno studio di anatomia basandosi su una incisione. Intorno al 1800 il D. ricevette due importanti commissioni per Pistoia: una Assunzione per il palazzo vescovile (in loco; schizzo a ...
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CRESPI CASTOLDI
Marco Bona Castellotti
Famiglia di pittori, operosi nel sec. XVII.
Anton Maria, detto il Bustino dal luogo di nascita Busto Arsizio, nacque secondo il Bondioli (1940) nel 1598, ma la [...] duomo di Como nel 1622 (Ciceri, 1811). Dal ritratto perduto dell'ecclesiastico Pio Rossi di Piacenza, G. B. Coriolano trasse un'incisione (P.-J. Mariette, Abecedario, in Archives de l'art français, II (1851-53), 4, p. 41).
Antonio fu figlio di Anton ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...