CAGGIANO, Emanuele
Mario Rotili
Figlio dello scultore Fedele, nacque a Benevento il 12 giugno 1837. Il padre ne assecondò subito la naturale disposizione all'arte, curandone la prima educazione; ed [...] un sussidio dalla provincia di Bari, egli compì gli studi primeggiando ogni anno nelle gare di scultura e di incisione in pietre dure e distinguendosi anche nella pittura, tanto che nell'Esposizione di Napoli del 1855 ebbe una buona affermazione ...
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CONCA, Giacomo
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Tommaso e di Angela Raffaelli, nacque a Roma il 6 febbr. 1787, ultimo artista della stirpe del Conca. Fece presto una brillante carriera: [...] conservata nello stesso museo è tratta da un ritratto di Gregorio XVI che il C. "dipinse dal vero", e un'incisione, già nella collezione Cicognara-Morbio, da quello di Antonio Francesco Orioli, fatto cardinale nel 1838 (Ritratti ital. della raccolta ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Giovane
Fabia Borroni
Figlio di Nicola il Vecchio, fu attivo come incisore a bulino e disegnatore in pieno Settecento, specie nella città di Roma e di Napoli. Tranne [...] Gori Gandellini,Notizie istoriche degli intagliatori, I, Siena 1771, p. 111; E. Ovidi,La Calcografia Camerale e l'arte dell'incisione in Italia, Milano-Roma 1905, p. 46; British Museum,Catalogue of engraved British portraits, II, London 1910, p. 541 ...
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BORROMEO ARESE, Giberto
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 17 settembre 1815 da Vitaliano e Maria D'Adda. Compì gli studi legali a Pavia, ospite del collegio Borromeo, del quale divenne poi patrono [...] , Necrologia di G. B., in Atti della R. Accademia di belle arti in Milano, 1885, pp. 103-111; L. Vitali, L'incisione italiana moderna, Milano 1934, p. 18; A. Mezzetti, L'acquaforte lombarda nella seconda metà dell'800, Milano 1935, pp. 70-72, 148 ...
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ACQUARONI, Antonio
Alfredo Petrucci
Nato al principio del sec. XIX (secondo taluni nel 1801), detto romano, ma oriundo di Civitavecchia, fu disegnatore ed incisore in rame. L'amicizia con il suo concittadino [...] 21 (Dimostrazione de' rami entrati nel Deposito della Calcografia Camerale nel corso dell'anno 1839); F. Hermanin, Supplemento al catalogo delle incisioni con vedute romane, in Le Gallerie naz. ital., IV (1899), p. V (A. A., nn. 5, 6,8); E. Ovidi, La ...
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ACQUARONI, Giovanni
Alfredo Petrucci
Incisore in rame, attivo nella prima metà del sec. XIX. Mancano di lui dati anagrafici precisi e i lessicografi ne ignorano per solito il nome. Attivissimo dal 1826, [...] inedito.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma: Camerale II, Calcografia Camerale, busta 5, fasc. 24; F. Hermanin, Supplemento al catalogo delle incisioni con vedute romane, in Le Gallerie naz. ital., IV (1899), pp. V n. 10, IX n. 7,X n. 15, XXII n ...
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BRACCIOLI, Giovanni Francesco
Giacomo Bargellesi
Di antica famiglia ferrarese, nacque a Ferrara nel 1697 o 1698. Indirizzato verso studi legali o di medicina, fin da giovane aveva dimostrato particolare [...] 'anna con Maria Vergine bambina;gli vennero erroneamente attribuite (Heinecken) una serie di Figure con istrumenti boscherecci ed una incisione del bassorilievo di Attila dell'Algardi in S. Pietro a Roma, che invece, come ha rettificato il Kristeller ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] di Tommaso de' Cavalieri, che la von Henneberg (1974, p. 44) suppone del Della Porta. Se ne può concludere che l'incisione del Du Pérac e l'attuale Campidoglio siano il risultato di indirizzi di massima, stabiliti non solo dagli architetti, ma anche ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] seen by G. de St-Aubin and Canaletto, in Gazette des Beaux-Arts, s. 6, XXVII (1945), pp. 271-286; M. Pittaluga, Le incisioni di B. B., in Arte veneta, I (1947), pp. 263-275; A. Trost, Canalettos Wiener Ansichten, Wien 1947; J. Scholz-A. Hyatt Mayor ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] (1930), pp. 299-301; Id., La gravure italienne au XVIIIe siècle, Paris 1931, pp. 3 s., 19, 22, 29, 44; A. De Witt, L'incisione ital., Milano 1950, ad Indicem;A. Petrucci, Gli incisori dal sec. XV al sec. XIX, Roma 1958, pp. 133, 146, 169; H. Focillon ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...