PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] , La Roma di B. P. Una città e il suo popolo attraverso feste, mestieri, ambienti e personaggi caratteristici nelle più belle incisioni del pittor de Trastevere, Roma 2006; Istoria romana di B. P. Roma 1819, a cura e con introduzione di G. Colonna ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] S. Marco per la chiesa dei Ss. Luca e Martina (Noehles, 1969, p. 361).
Nel 1732 il D. firmò un'incisione con Amore e Psiche (attualmente nella biblioteca del British Museum), dedicata a Francesco Maria Niccolò Gabburri, il quale possedeva la scultura ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] artista associato alla bottega di Uffenbach. Da questi dati risulta anche evidente che il legame dell'E. con l'incisione e con la pittura su rame - elemento caratteristico della tecnica pittorica del maestro - debba essersi radicato già durante l ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] , comune al più celebre Stefano Della Bella, parente di orefici.
Del 1656 è la più cospicua impresa del F.: la serie di incisioni su rame illustranti L'idea di un prencipe et eroe christiano in Francesco I d'Este, di Modena e Reggio duca VIII, testo ...
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FILOCAMO, Antonio
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1669; maggiore di tre fratelli e certamente il più noto e artisticamente dotato, diede vita a una avviata bottega a conduzione familiare occupando [...] della volta dell'oratorio della Pace in S. Domenico, in collaborazione con Paolo; sempre nello stesso anno firmò alcune incisioni (altre sono opera di Paolo) per IlNatale di Cristo, poemetto drammatico di Antonino Ruffo, stampato a Messina nel 1717 ...
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DAVID, Giovanni
Franco Sborgi
Figlio di Paolo (decoratore di tessuti, morto a Sampierdarena nel 1785) e di Maria Antonia Radavero, nacque a Cabella Ligure (Alessandria) nel 1743.
Si conoscono poche [...] Civica Raccolta dei disegni e delle stampe di Palazzo Rosso a Genova, che mostra chiaramente la vicinanza con l'incisione veneta settecentesca (Sborgi, 1975, p. 53).
Al 1776 risale anche una curiosa Crocefissione con schiavi in catena, all'acquaforte ...
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CESURA, Pompeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque probabilmente all'Aquila (donde il soprannome di Pompeo dall'Aquila, o Pompeo Aquilano) da una "onorata famiglia" che diede anche alcuni scrittori durante i secoli [...] in questi anni, e a Roma, il C. eseguì le molte composizioni attraverso le quali il suo nome divenne noto nel mondo dell'incisione. Tali composizioni non erano incise dal C. stesso, come già il De Dominici ed altri dopo di lui credettero, ma da altri ...
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FOSSATI, Davide Antonio
Giorgio Marini
Nacque a Morcote, nel Canton Ticino, il 21 apr. 1708 da Giorgio, ingegnere militare, e da Maria Francesca Paleari. Intorno al 1720 fu chiamato a Venezia dal facoltoso [...] Smith e di Antonio Maria Zanetti, opera che gli meritò a pieno titolo un posto non secondario nella storia dell'incisione veneziana del Settecento.
La serie, riunita in un raffinato volume in quarto, è preceduta da un elegante frontespizio decorativo ...
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GORNI, Giuseppe
Amyel Garnaoui
Figlio di Arcinio, agricoltore, e di Iole Longhini, nacque a Santa Lucia, frazione di Quistello nel Mantovano, il 27 marzo 1894.
Frequentò le scuole elementari a Quistello [...]
Fonti e Bibl.: M. Sarfatti, Cronache del mese: pittura e scultura, in L'Ardita, I (1919), 5, pp. 316-318; L. Vitali, L'incisione italiana moderna, Milano 1934, p. 83; G. Ponti, Volumi vuoti, terracotte di G. G., in Domus, XXIII (1951), 258, p. 36; M ...
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GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] (Mavilla, p. 39). Le prime prove accademiche sono copie da L'étude du paysage di A. Calame ed esercitazioni su incisioni e litografie. Al 1877 risalgono un'opera ancora nei modi di Carmignani, Porto Martorano sul Taro, e Raccoglitori di fieno ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...