COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] o La peste a Firenze di J. F. Halévy (1839). Di tutto il periodo amburghese a noi non restano che un'incisione del 1820 (Castello gotico) conservata al Museum für hamburgische Geschichte di Amburgo e un album di disegni e acquerelli conservato all ...
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LEVI, Paola
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 22 apr. 1909, ultima figlia, con la gemella Rita, di Adamo Levi e Adele Montalcini, dopo i fratelli Luigi (Gino) e Anna.
Ultimati gli studi presso il liceo [...] .
Nella primavera del 1956 la L. andò a Parigi, dove, presso l'Atelier 17, apprese le innovative tecniche di incisione di S.W. Hayter. Tornata a Torino l'attenzione della L. andò sempre più spostandosi dalle potenzialità espressive del segno ...
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CORBELLINI, Domenico
Ruggero Boschi
Figlio di Antonio e di una Aurelia, nacque a Pellio Superiore (prov. di Como) intorno al 17 16; architetto, ingegnere, perito, capomastro, a seconda delle circostanze [...] a tutto tondo oltre che di una maggiote elaborazione della grammatica tradizionale.
La facciata di S. Lorenzo raffigurata nell'incisione di D. Cagnoni riportata in G. P. Dolfin (Il tempio di Dio o sia la giustificazione dell'uomo simboleggiata ...
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CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] di battaglie Jacques-Philippe Loutherbourg il Giovane (ma cfr. Diderot, p. 219), J.-P. Norblin e Ignace Duvivier, che in una incisione riprodusse la casa di campagna del Casanova.
Il C. morì l'8 luglio 1803 (e non 1802) a Vorderbrühl presso Mödling ...
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ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] con Napoleone l'impero della terra, di cui sono noti il bozzetto in collezione privata trapanese e un'incisione nella Civica Raccolta Bertarelli di Milano), molto apprezzati dall'imperatrice Giuseppina.
Nel settembre 1810 lasciò Milano, diretto verso ...
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FABRE, François-Xavier
Giovanna Robustelli
Nacque a Montpellier il 1° apr. 1766 da Joseph e Catherine Flori (del padre esiste un ritratto presso il Musée Fabre di Montpellier). Verso il 1779, dopo aver [...] del 1812 Soggiornò a Napoli con la contessa d'Albany, per poi fare ritorno a Firenze, dove eseguì numerosi paesaggi, incisioni all'acquatinta, tratte dalle sue opere, e alcuni ritratti: tra questi, quello celebre di Ugo Foscolo del 1813 (Firenze ...
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FENEULLE, Louis-Auguste
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque in Francia a Condé-sur-l'Escaut nel 1733. Giunto a Parma in una data ancora da precisare, frequentò la scuola dell'architetto lionese E.-A. Petitot, [...] di G. Patrini. Si tratta di una serie di elaborati che costituirono le basi per le successive incisioni raffiguranti rilievi scientifici del teatro di Ranuccio I Farnese. È stata avanzata l'ipotesi di una sua collaborazione (1794-1795) nel cantiere ...
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COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] nel 1785 dall'architetto G. Antinori, con l'aggiunta di una fontana non prevista nel progetto e mutuata da un'incisione di Gioacchino Filidoni. Tale dono di un oggetto allusivo ad una realizzazione urbana auspicata da Pio VI, ma poi non realizzata ...
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DURANTI, Fortunato
Gabriello Milantoni
Nacque a Montefortino (Ascoli Piceno) il 25 sett. 1787 e nello stesso giorno fu battezzato nella locale pievania di S. Angelo (Dania, 1984, p. 139). Suo padre, [...]
Al 1815, l'anno del congresso di Vienna, si data il viaggio del D. in Germania nel tentativo di vendere dipinti e incisioni della sua raccolta. Ma l'impresa falli: il D. venne arrestato con l'accusa di spionaggio, mentre le opere furono poste sotto ...
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IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] allontanano dubbiosi, e gli apostoli Pietro, Giovanni e Giacomo che rinnovano il loro impegno di fede (D'Aloe, con l'incisione dell'opera).
Nel 1865 lo scultore risulta essere professore onorario del Real Istituto di belle arti di Napoli e residente ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...