FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...]
In mancanza di bozzetti e disegni originali, in gran parte dispersi, l'attività del F. scenografo è documentata dalle incisioni da lui pubblicate in Choix de décorations du théâtre Royal Italien (Paris 1837) - che comprende le scenografie create per ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] a ordine unico, con alto fastigio su timpano simile a quello della chiesa di Monte Vergine: ne resta memoria in un'incisione di Salvatore Donia (Accascina, 1964, p. 80).
A causa della guerra degli anni 1674-78 la zona presbiteriale della chiesa di ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] V. Morgigni, Inaugurazione della strada ruotaja di ferro. Dipinto di S. F., in Poliorama pittoresco, V (1840), pp. 9 s., con incisione; G. Quattromani, in Annali civili del Regno delle Due Sicilie, XXV (1841), p. 147;A. Anzelmi, Visita allo studio di ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] consistere in un restauro o in un completamento.
Resta del sedile di Porto settecentesco - affrescato dal De Mura - un'antica incisione che ne documenta l'aspetto: la fabbrica, a pianta quadrata, aperta da un fornice su ciascuna faccia e coperta a ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] per ulteriore bibl., quello di M. De Micheli, della Mostra alla Rotonda della Besana, Milano 1972), si vedano: L. Vitali, L'incisione ital. moderna, Milano 1934, pp. 111-13; G. Nicodemi, A. C., in Emporium, LXXXII(1935), pp. 238-48; P. Torriano, A ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] imprenditoriali: il suo essersi cimentato, con risultati talvolta qualitativamente discutibili, negli ambiti della pittura, scultura, incisione e medaglistica, in un momento in cui la vita culturale bolognese era animata dal delicato dibattito sui ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] su più ampia scala le invenzioni del loro autore.
Il Vasari collega al nome del F. la scoperta della calcografia o stampa da incisioni in lastra di metallo. La notizia in sé è stata dimostrata falsa sin dai tempi del Rumohr (1814), ma non per questo ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] giurie delle Biennali romagnole d'arte; dal 1952 al 1958 presiedette le giurie delle Biennali nazionali del disegno e dell'incisione. Tra il 1951 e il 1957 allestì le mostre degli istituti tessili (Lilla, 1951), delle scuole agrarie e del folklore ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] mecenate, raccogliendo nella propria collezione oltre sessanta sue opere. Nel 1915 partecipò con le acqueforti alla Mostra dell'incisione italiana, alla Permanente di Milano, all'Internazionale di Roma e all'Esposizione di San Francisco.
Il G. morì ...
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FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] dell'Ottocento: E. F. e Luigi Marchesi, in Gazzetta di Parma, 22 genn. 1959; P. Martini-G. Capacchi, L'arte dell'incisione a Parma, Parma 1969, p. 51; G. Copertini, La pittura parmense dell'Ottocento, Parma 1971, pp. 68, 73; Incisori parmigiani dal ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...