GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] , P. Benvenuti professore di figura, G.P. Vieusseux, Antonio Niccolini direttore del Regio Istituto di belle arti e dell'incisore G.P. Lasinio, compare fra i sottoscrittori anche quello di "Gozzini sig. Vincenzo, disegnatore" (ibid., p. 16).
Nel 1819 ...
Leggi Tutto
PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] , il progetto della riproduzione del disegno era nato di sicuro nei primi anni Quaranta a Roma, tra il giovane incisore in formazione nell’orbita di Giulio Clovio e il più anziano Bazzacco alias Ponchini, evidentemente tentato dalla lastra di rame ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Cherubino
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Alberto di Giovanni, nacque a Borgo Sansepolcro il 24 febb. 1553. Si formò in quell'ambiente manieristico fiorentino e romano che precede l'accademia [...] (1930), n. s; M. Pittaluga, L'incisione italiana nel Cinquecento, Milano 1930, pp. 352-356, 366 n. 10; L. Servolini, Un incisore del Cinquecento. Ch. A., in Dedalo, XII (1932), pp. 753-772; Rami incisi di Ch. A. (s'i rami acquistati dalla Calcografia ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] 1848, subito dopo la morte del padre. Secondo Aghib Levi D'Ancona (1982, pp. 48, 69) il D. studiò con Sainuele Jesi, incisore assai noto ai suoi tempi, e si iscrisse all'accademia di Firenze sin dal 1855. Fu quindi allievo di Giuseppe Bezzuoli, dal ...
Leggi Tutto
OSTINI, Pietro
Carlotta Benedetti
OSTINI, Pietro. – Nacque a Roma il 27 aprile 1775 da una famiglia di «ceto civile» (Moroni, 1847, p. 56), agiata e possidente (Oreglia di S. Stefano, 1861, p. 152). [...] apostolo.
Fu l’artefice della piena conversione dal protestantesimo, la domenica delle Palme del 1813, del pittore e incisore tedesco Johann Friedrich Overbeck, che dopo aver fondato nel 1809 a Vienna l’associazione Lukasband si era trasferito a ...
Leggi Tutto
MORGHEN
Maria Toscano
– Famiglia di incisori di Firenze. Non se ne conosce con esattezza l’origine. Secondo la testimonianza di Raffaello, il membro più illustre, suo nonno era originario di Montpellier [...] , Firenze 1978, p. 559; R. Giovannelli, Tofanelli, M., Leonardo, in Labyrinthos, 1996, n. 25/26, pp. 197-220; U. Pannuti, Incisori e disegnatori della stamperia reale di Napoli nel secolo XVIII, in Xenia Antiqua, IX (2000), pp.151-178; M.G. Mansi - A ...
Leggi Tutto
DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] che non publicasse nulla in quella lingua.
È invece da verificare l'opinione secondo la quale il D. fu anche incisore di caratteri e illustratore di libri. Il Colombo gli attribuisce infatti le silografle delle Stanze sopra le statue di Laocoonte di ...
Leggi Tutto
FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] universale del Passigli.
Ma ben presto l'inclinazione per la letteratura fu così forte da fargli abbandonare il lavoro di incisore. Cominciò con una collaborazione a L'Eridano di Torino: nel 1841 apparvero alcune sue pagine su La poesia in prosa ...
Leggi Tutto
TOTTI, Pompilio
Giacomo Girardi
– Nacque a Cerreto di Spoleto. La data di nascita è ignota, ma collocabile tra il 1590 e il 1591. Per i genitori, è stata avanzata l’ipotesi che possano essere Fulvio [...] il primogenito Carlo, cui fecero seguito Settimio, Caterina, Elisabetta, Lodovico e Anna.
L’attività di libraio-editore e incisore si svolse a Roma, nel cuore del vivace mondo editoriale capitolino del primo Seicento, fianco a fianco con stampatori ...
Leggi Tutto
FRAGNI, Lorenzo (Lorenzo Parmense)
**
Nacque a Parma nel 1548 da Giovanni e da Barbara Bonzagni. La sua formazione avvenne, con ogni probabilità, nel solco della tradizione orafa della famiglia della [...] al F. per medaglie coniate in occasione della festa dei Ss. Pietro e Paolo e per monete d'argento. Sempre come incisore della Zecca, nel 1585 e nell'anno seguente, ricevette pagamenti, insieme con L. Leoni, per l'esecuzione di medaglie realizzate in ...
Leggi Tutto
incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...