DUCHET (Duchetti, Duchetto), Claude (Claudio)
Stephen Paul Fox
Nacque in Francia ad Orgelet nel Giura, da Etienne e dalla sorella del famoso stampatore Antoine Lafréry. Editore, stampatore e mercante [...] , che includeva una notevole raccolta di disegni, stampe, libri e medaglie. Il perito per la valutazione dei beni, l'incisore Mario Cartaro, provvide ad una spartizione iniziale delle proprietà in tre parti: una al D., una ad Etienne in qualità ...
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CAMPOLO, Placido
Michele Cordaro
Nacque a Messina nel 1693. La sua prima educazione alla tecnica pittorica e dunque la sua prima formazione artistica devono porsi nell'ambito della bottega dei fratelli [...] s. Paolo e una immagine allegorica di Messina genuflessi) fu incisa su suo disegno dal Rombi nel 1739. Come incisore in proprio è ricordato per l'illustrazione del frontespizio della Storia dell'illustre Archiconfraternita degli Azzurri con una donna ...
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NOCCHI, Bernardino
Alessandra Nannini
– Nacque a Lucca l’8 maggio 1741 da Giovanni Antonio, disegnatore di architettura, e da Lucia di Pietro Vitali, entrambi lucchesi.
Avviato dalla famiglia allo studio [...] , 1997, p. 322), come i due tondi con Bacco e Arianna, Giove e Teti (già mercato antiquario; Rudolph, 1985).
Per l’incisore Giovanni Volpato, tra il 1777 e il 1779, copiò, in tela, gli affreschi di Raffaello nelle Stanze Vaticane e due quadri, Diana ...
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RAIMONDI, Marcantonio
Massimo Giansante
RAIMONDI, Marcantonio. – Figlio di Battista, Marcantonio Raimondi nacque verso il 1479. Secondo quanto accolgono le ricerche recenti, il luogo di nascita fu S. [...] pp. 19-35; A. De Witt, M. R. Incisioni, Firenze 1968; G. Dillon, R. M., in Dizionario enciclopedico dei pittori e degli incisori italiani, IX, Torino 1975, pp. 303-305; F. Anzelewsky, Dürer, Werk und Wirkung, Stuttgart 1980; I.H. Shoemaker - E. Broun ...
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ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] dal matrimonio nacquero nove figli dei quali Sebastiano ed Enrico sarebbero diventati a loro volta architetti e Benedetto pittore e incisore.
Sono ancora inspiegabili i motivi che indussero l'I. a mentire sulla propria origine nell'atto di matrimonio ...
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VILLANI, Dino Eugenio.
Tiziana Trippetta
Nacque a Nogara (Verona) il 16 agosto 1898 da Egidio, capostazione di Suzzara (Mantova), di origini modenesi, e da Elvira Bertellini, figlia di un mezzadro della [...] p. 53) e di renderli protagonisti di opere sincere e dall’accento, per certi versi, strapaesano.
Il primo riconoscimento come incisore non tardò ad arrivare. Nel 1929, infatti, una sua puntasecca, intitolata Conciliabolo, comparve tra le pagine della ...
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MERCURI, Paolo.
Emilia Capparelli
– Figlio di Vincenzo e di Barbara Battaglia, nacque a Roma il 20 apr. 1804.
Dopo aver trascorso l’infanzia a Marino, svolse la sua formazione a Roma a contatto con [...] di Stato di Roma, in Archivi d’Italia, XIV (1952), pp. 229-232; L. Aversano, P. M., Marino 1955; A. Petrucci, Gli incisori dal sec. XV al sec. XIX, Roma 1958, pp. 178-180; G. Sand, Oeuvres autobiographiques, Paris 1971, pp. 276 s.; P. Bellini ...
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BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] artistica, Giovan Battista, orafo celebre e padre di Giacinto, egli pure orafo e incisore, e di Alfonso e Francesco entrambi pittori, infine Benedetto, incisore e pittore di paesaggi "bellissimi sulla maniera del Falgani" (Baldinucci). Nessuna opera ...
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GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] ).
Non è nota la data di morte del Giarrè.
Il figlio del G., Gaetano, fu attivo a Firenze come disegnatore e incisore. Di lui sono note solo le incisioni di alcuni ritratti (Thieme - Becker). Anche il figlio di Gaetano, Raimondo, risulta attivo come ...
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DENANTO (de Nanto, da Nanto), Francesco
Gianvittorio Dillon
Figlio di un Iacopo e di origine savoiarda, come si apprende dalle sottoscrizioni delle sue opere ad intaglio - "Franciscus lacobi Denanto [...] : da Mantegna a Raffaello, in Storia dell'arte ital., VI, 1, Torino 1981, p. 52; P. Venturoli, Introduzione ad Amico Aspertini incisore, in Ricerche di storia dell'arte 1982, n. 17, pp. 76 s.; G. Dillon, Girolamo da Treviso, in The Genius of Venice ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...