FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] Museum), dove l'artista si raffigura al cavalletto. Sulla scorta di questo dipinto si sono identificati in Baldrighi e nell'incisore Antonio Martini i personaggi coi quali il F. si ritrae in animato colloquio nella serie dei Triplici ritratti (1763 ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] , in questo caso in rosso e nero, diviso in vari scomparti figurati che illustravano l'opera. Per l'Ippocrate l'incisore fu il veneziano Giacomo Franco, che firmò anche il frontespizio del primo volume delle opere di s. Bernardino da Siena, stampato ...
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RIDOLFI, Enrico
Silvestra Bietoletti
RIDOLFI, Enrico. – Nacque a Lucca il 18 agosto 1828, terzogenito di Michelangelo (Michele), pittore, teorico dell’arte e storiografo, e di Angelina Nardi. Frequentò [...] e documenti per servire alla storia di Lucca, le cui illustrazioni, tratte da suoi disegni, erano state affidate all’incisore Angelo Ardinghi, ma nel 1885 la nomina a vicedirettore delle Gallerie fiorentine, per cui aveva chiesto l’intercessione di ...
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SCORIGGIO, Lazzaro
Franco Pignatti
SCORIGGIO (Scorriggio), Lazzaro. – Nacque a Napoli probabilmente intorno agli anni Ottanta del XVI secolo.
Apprese l'arte tipografica forse nella bottega di Giovan [...] gli In Hippocratis libros de morbis popularibus commentaria del medico spagnolo Francisco Valles, con frontespizio calcografico opera dell'incisore francese Nicolas Perrey, attivo a Napoli dalla fine del secondo decennio del secolo.
Del 1622 è l ...
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MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] politiche, amministrative, culturali e finanche mondane della città. Particolarmente significativo fu il contributo del pittore e incisore E. Cerutti (Teo), autore del ridente pupazzetto che occhieggiava sulla testata e di alcune memorabili vignette ...
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ZATRILLA Y VICO, Giuseppe
Nicoletta Bazzano
– Nacque a Cagliari il 7 agosto 1648 da Saturnino Zatrilla y Dedoni, barone di Gerrei e di Sisini, cavaliere di Calatrava, a lungo tesoriere generale e maestro [...] le biografie dei sovrani spagnoli. I retratos de los ochenta y cuatro Reyes de España, con le illustrazioni dell’incisore fiammingo Arnold van Westerhout sono un’opera manoscritta, dedicata a Pedro Nicolás Lope de Ayala, conte di Colmenares, e ...
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MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] uffici di Curia anche negli ultimi anni di vita. Nel luglio 1461 registrava i patti conclusi tra la Camera e l'incisore Emiliano Orfini; nel dicembre 1463 ufficializzava il proposito espresso dal Comune di Siena di finanziare con 16.000 fiorini la ...
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COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...]
Il C. morì a Roma il 13 genn. 1682 (Frangipane, 1929) e fu sepolto in S. Agostino.
Della sua attività di incisore restano cinque acqueforti conservate presso l'Albertina di Vienna. Presso l'Accademia di S. Luca a Roma si conservano undici tavole che ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] più grandi cantanti dell'Ottocento.
Il padre Giuseppe, nato a Orvieto il 9 nov. 1789, alternava nella città natale l'attività di incisore allo studio del canto come basso con G. Pedota e debuttò probabilmente a Terni nel 1819 nel Don Marcantonio di S ...
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GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] di commento a La Pinacoteca del palazzo reale dellescienze e delle arti di Milano, tre ricchi volumi in folio pubblicati dall'incisore M. Bisi (ibid. 1813-23, con 130 tavole; poi ibid. 1853, con 248 incisioni, e Bologna-Milano 1882, con aggiunte ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...