Pittore e incisore (Lione 1596 - Parigi 1657). Allievo del padre François, pittore di origine fiamminga (m. Lione 1605), a Firenze (1619-23) S. lavorò per Cosimo II de' Medici soprattutto come incisore, [...] degli angeli, Lione, Musée des beaux-arts; Minerva e le Muse, Louvre). Furono suoi allievi i figli della sorella, Claudine (1636-1697), Antoine (1637-1682), Françoise (1638-1691) e Antoinette (1641-1676) Bouzonnet Stella, pittori e incisori. ...
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GLITTICA (dal gr. (γλύϕω), "incido, intaglio")
Biagio PACE
Filippo ROSSI
Con questa parola si designa l'arte d'intagliare e incidere le pietre preziose. Quando queste cominciarono a essere adoperate [...] si ha il cosiddetto cammeo, che generalmente è ottenuto da un'onice o da una sardonice, diverso colore, e che permettono perciò all'incisore di ottenere il rilievo di un colore, generalmente il più chiaro, su uno sfondo di altro colore più scuro, con ...
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MAGGIOTTO, Domenico
Vittorio Moschini
Pittore, nato a Venezia nel 1713 e ivi morto nel 1794. Il cognome originario della sua famiglia era Fedeli, sostituito poi dal soprannome Maggiotto. Fu allievo [...] di genere a mezze figure, frequenti nelle raccolte e spesso ritenuti del Piazzetta; diversi furono riprodotti dagli incisori e apprezzati anche per il loro significato allegorico. Fu in complesso artista di second'ordine, senza originalità.
Suo ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] nelle Gallerie ducali della città.
Oltre a dedicarsi alla riproduzione di cammei, dipinti e statue il G. fu tra i primi incisori a studiare le tecniche per la riproduzione di disegni. Nel 1736 venne chiamato dall'editore G.B. Albrizzi a Venezia per ...
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ALFIERI, Aurelio
Alfredo Petrucci
Incisore in rame, nacque a Milano 7 ott. 1800. Frequentò l'Accademia di belle arti di Brera e la scuola d'incisione tenuta da Giuseppe Longhi. Compiuti poi gli studi [...] , controtagli, intratagli, tutti rigorosamente indirizzati in senso prospettico, secondo un preteso rilievo ideale che autorizzava gli incisori perfino a correggere quelli che essi chiamavano gli "errori parziali" dell'artista. Era portato perciò ad ...
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ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] a partire da Martino V (1417) ha coniato una lunga serie di medaglie, molte delle quali dovute al bulino di eccellenti incisori, continua anche in questo campo la tradizione coniando medaglie, sia per lo stato e per gli enti pubblici, sia anche per ...
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MARSAND, Antonio
Letterato e bibliografo, nato a Venezia nel 1765, morto a Milano il 3 agosto 1842. Datosi alla carriera ecclesiastica, fu dapprima predicatore, poi insegnante di statistica e di economia [...] dietro compenso d'un vitalizio.
Altre sue opere: un compendio storico dell'incisione, con ritratti e notizie biografiche degl'incisori più celebri (Il Fiore dell'arte dell'intaglio nelle stampe, Padova 1823); un volume di compilazione Delle donne piì ...
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SKORODUMOV, Gavriil Ivanovič
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Disegnatore e incisore, nato a Pietroburgo nel 1755, ivi morto nel 1792. Studiò all'Accademia delle belle arti di Pietroburgo e poi a Londra, sotto [...] ritratto dell'imperatrice Caterina II, dal quadro di Rokotov. Con Bersenev, morto giovanissimo a Parigi, egli è il migliore incisore russo dell'epoca ed ebbe grande voga. Rese popolare in Russia l'incisione inglese a punteggiatura e a mezzatinta. Fu ...
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VANNUTELLI, Scipione
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 10 novembre 1833, da Giuseppe, avvocato della Sacra Rota e professore di diritto, e da Clara Girometti, musicista (Roma, Archivio del Vicariato, [...] due cardinali Serafino e Vincenzo Vannutelli, suoi cugini, e il nonno materno Giuseppe con lo zio Pietro Girometti, incisori camerali e glittografi.
La casa dei Vannutelli era frequentata da musicisti e pittori, tra i quali Francesco Podesti, autore ...
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CRIVELLARI, Bartolomeo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giobatta e di Anna Vida, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia, il 12 sett. 1716 (Venezia, Archivio parrocchiale di S. Felice, Liber [...] B. Bossuet (Venezia, G. B. Albrizzi, 1736-1757)., con illustrazioni disegnate da G. B. Piazzetta e realizzate da un gruppo di incisori: G. Camerata, G. Cattini, C. Gregori, F. Marcello, C. Orsolini, M. Pitteri e F. Sartori. Nel tomo terzo (1738) il C ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...