GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] . Engonopulos (1910). Altri artisti, come i pittori N. Nikolau (1909), G. Moralis (1916), O. Kanellis (1910) e gl'incisori D. Galanis (1882-1966), G. Kefalinòs (1894-1957), A. Tassos (1914), fondono tendenze realistiche in schemi assunti spesso dalla ...
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FÜSSLI (Fuseli), Johann Heinrich
Paul Ganz
Pittore e scrittore, nato a Zurigo il 6 febbraio 1741, morto a Londra il 16 aprile 1825. Lo studio approfondito di Dante e dello Shakespeare formò la base [...] , e dei Nibelungi. I suoi discorsi sulla pittura furono pubblicati dal biografo Knowles. Le sue opere vennero riprodotte da molti incisori inglesi. Fra i suoi allievi furono il Blake e Sir Thomas Lawrence. Sue pitture sono nei musei di Basilea e di ...
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XAVERIJ (o Saverij), Roelant
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a Kortrijk (Courtrai) in Fiandra nel 1576, morto a Utrecht il 25 febbraio 1639. Scolaro di suo fratello Jacob, che visse dal 1591 ad Amsterdam [...] il Giovane (1595-dopo il 1627) che fu scolaro dello zio. Parecchi altri membri della famiglia si distinsero come pittori, incisori, o anche scultori, ancora nel sec. XVIII.
Bibl.: K. Erasmus, Roelant Saverij, sein Leben und seine Werke, Halle a. S ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] pp. 31-54; A.A. De Witt, Incisione italiana, Milano 1941, ad Indicem (sub voce Bella [della], Stefano); O. H. Giglioli, Incisori toscani del Seicento, Firenze 1942, ad Indicem; R. A. Weigert, S. D. et trois de ses éditeurs parisiens, in Etudes d'art ...
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ZOCCHI, Giuseppe
Sara Ragni
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di San Pier Maggiore, il 19 marzo 1716 da Leonardo di Clemente e da Lucia di Giovanni Piccioli (Ingendaay, 2013, p. 119 nota 25). Il [...] Comucci e si trasferì in piazza di S. Spirito, dove risiedette fino alla morte; dall’unione nacquero tre figli, il futuro incisore Cosimo nel 1747, Neri nel 1753 e Anna nel 1760 (Ingendaay, 2013, p. 104). Al biennio 1739-40 vengono ascritti i ...
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Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] sull'altro e i due soggetti, pur così diversi, ugualmente attestano la maestria di esecuzione. Nella scena del Nilo, l'incisore ha affrontato la difficoltà di una composizione a più figure (il dio fluviale, una giovane donna ai suoi piedi, le due ...
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DEL NERI, Edoardo
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Clemente Delneri (il cognome fu cambiato dai figli in Del Neri nel 1915) e Caterina Paulin, nacque a Gorizia il 18 marzo 1890.
Apparteneva ad una [...] , 1895-1940, Gorizia 1982, nn. 156-161; M. Masau Dan, L'incisione nelle Venezie tra Ottocento e Novecento, in Incisori del Novecento nelle Venezie tra avanguardia e tradizione (catal.), Venezia 1983, pp. 13, 36 s.; L. Servolini, Dizionario illustrato ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] Amari -, ma senza alcun risultato. Dopo un breve soggiorno a Milano, durante il quale conobbe L. Calamatta, uno dei più quotati incisori di quei decenni, il D. ritornò a Napoli. Da lì, nel 1863, inviò al Calamatta cinque sue opere, che egli riteneva ...
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BALDOVINETTI, Alessio (Alesso)
Ruth Wedgwood Kennedy
Nacque a Firenze, probabilmente il 14 ott. 1425, da Baldovinetto d'Alesso di Francesco dei Baldovinetti, di antica e importante famiglia; probabilmente [...] contatti che il B. mantenne poi per tutta la vita con artigiani oltre che con pittori: vale a dire con incisori, vetrai, intarsiatori e mosaicisti. Infatti negli anni successivi le prime opere documentate sono due mosaici (1453, 1455) negli archi ...
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FELICE, Simone
Laura Volpe
Sono poche le notizie sulla vita di questo incisore, originario di Roma, dove fu operoso nella seconda metà del sec. XVII (Zani, 1821). Lo Strutt (1785) lo giudica attivo [...] G. B. Falda and the decorative plan in three Italian gardens, in The American Connoisseur, CLIX (1965), p. 61; Indice bibl. degli incisori ital. dalle origini fino al XVIII secolo, a cura di V. Piontelli, Milano 1978, p. 22; Ville e giardini di Roma ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...