ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] e sui rami di Piranesi (1979) a quelle ben più impegnative come Raffaello invenit (1985) e Annibale Carracci e i suoi incisori (1986) fino alle più recenti quali per es. quella sui disegni veneti e lombardi nella collezione della Farnesina, oppure le ...
Leggi Tutto
In questo articolo si parlerà, da un punto di vista esclusivamente storico e tecnico, per il particolare interesse che esse rivestono, delle falsificazioni di oggetti d'arte. Per le questioni sollevate [...] numismatica, naturalmente, fu pure coltivata da artefici specializzati: il più fine di tutti fu Carl Wilhelm Becker (1772-1830), abilissimo incisore di conî, il quale fece miracoli più che altro nella serie greca e romana (fig. 3). Giova dire che la ...
Leggi Tutto
Alcuni scrittori pretendono che l'uso del biglietto di visita fosse noto ai Greci e ai Romani, fondando la loro affermazione sull'esistenza delle schedulae gratulatoriae o altre simili. È certo che sino [...] meno convincenti di quelle già ricordate. Si afferma infatti che servissero a questo scopo alcune piccole vignette nelle quali l'incisore disponeva le figure in modo che tra esse vi fosse uno spazio bianco, quasi questo fosse destinato per scrivervi ...
Leggi Tutto
MONOGRAMMA (dal gr. μόνος "solo" e γράμμα "scrittura")
Gioacchino MANCINI
*
II monogramma è l'abbreviazione di una parola intera mediante l'unione o l'intreccio delle singole lettere. Si distingue dalla [...] sui frontespizî dei libri: monogrammi che formano un gruppo importante delle marche tipografiche (v. marca). Molti pittori, incisori, fonditori, orefici, apposero monogrammi alle loro opere: così H. Aldegrever, A. Dürer, F. Hals, Rembrandt, S. van ...
Leggi Tutto
BRESLAVIA
M. Zlat
(polacco Wrocław; ceco Vratislav; ted. Breslau; Wrotizla, Wortizlava, Wratislavia, Wrozlaw nei docc. medievali)
Capoluogo dell'omonimo voivodato di Polonia nella regione della Bassa [...] ceti più elevati. L'attività artigianale veniva svolta da ben trenta corporazioni; prima del 1386 fu fondata quella dei pittori e incisori, mentre nel 1475 venne istituita quella dei muratori e scalpellini. Tra il 1387 e il 1474 B. fece parte della ...
Leggi Tutto
MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] , peraltro, che rimarrà sempre presente nella sua attività, tanto che il M. deve essere stimato tra i più importanti incisori del Cinquecento veneziano. Proprio in questo settore ebbe modo di precisarsi e raffinarsi l’attitudine del M. in favore di ...
Leggi Tutto
ROSSI, Properzia
Massimo Giansante
de’. – Figlia di Girolamo de’ Rossi, nacque a Bologna nel 1490, o poco prima, e lì morì nel febbraio del 1530; nulla si sa della madre.
L’anno di nascita si desume, [...] ambiente di grande vivacità culturale, in cui si formarono fra Quattro e Cinquecento non solo pittori, ma orefici e incisori di primissimo piano; dall’altro, queste tensioni interne al mondo degli artisti bolognesi, che giungevano allo scontro fisico ...
Leggi Tutto
FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] rete di rapporti che egli strinse, anche sul piano personale, con numerosi artisti - musicisti, compositori, cantanti e attori, pittori e incisori - dei quali ci sono giunti tra l'altro numerosi ritratti (Mostra..., 1953, pp. 80, 84 s., 87, 93, 95 ...
Leggi Tutto
FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] , pp. 97-110).
Il F. arrivò a Roma il 4 ott. 1702; nel 1708-09 visse nella parrocchia dei Ss. Apostoli con l'incisore Nicola Oddi; dal 1715 al 1729, in quella di S. Lorenzo in Damaso; quindi, nel 1730, si spostò definitivamente in quella di S. Nicola ...
Leggi Tutto
TOFANELLI, Giovanni Stefano
Anna Lisa Genovese
Nacque a Nave (Lucca) il 26 settembre 1752 da Andrea di Michelangelo e da Maria Domenica di Francesco Papini (Montuolo, Archivio parrocchiale di S. Giovanni [...] l’abate Vito Maria Giovenazzi, del quale Tofanelli divenne amico e che effigiò nell’Autoritratto con l’abate Giovenazzi, l’incisore Nicolò Mogalli, il padre Cassini e il monsignor Gualtieri. Nel 1779 si trasferì al piano terra dello stesso palazzo ...
Leggi Tutto
incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...