LABÒ, Savino
Francesca Franco
Primo di quattro figli, nacque il 9 febbr. 1899 a Milano da Oreste, scultore di origine piacentina, e da Linda Varazzani.
Ricevuti i primi insegnamenti dal padre, il L. [...] Bologna 1999, p. 35; La città borghese. Milano 1880-1968 (catal.), a cura di M. Negri - S. Rebora, Milano 2002, p. 110; A.M. Comanducci, Diz. illustrato dei pittori disegnatori e incisori italiani moderni e contemporanei, II, Milano 1972, pp. 1655 s. ...
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GIARRIZZO, Manlio
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 3 genn. 1896 dal pittore Carmelo e da Elisa Huber. Compiuto il primo apprendistato sotto la direzione del padre, frequentò l'Istituto d'arte [...] segno delle Muse. Il Circolo artistico di Palermo, Palermo 1998, p. 64; H. Vollmer, Künstlerlexikon des XX. Jahrhunderts, II, pp. 238 s.; A.M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori, disegnatori e incisori italiani…, II, Milano 1972, p. 1466. ...
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DISERTORI, Benvenuto Maria
Anna Maria Osti Guerrazzi
Nacque a Trento il 16 febbr. 1887, da Giuseppe e da Anna Bortolotti. Nel 1906, concluso nella città natale il liceo classico, si trasferì a Venezia, [...] 1935), 1, pp. 41-61; N. Barbantini, Scritti d'arte ined. e vari, Venezia 1953, pp. 313-324; L. Menapace, B. D. incisore ed umanista, in Alto Adige, 11apr. 1954; R. Maroni, B. D. disegnatore e musicologo, Trento 1960; Id., B. D. grafica minore, Trento ...
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DEPIENE (Depienne, De Pienne, Des Pienes), Antonio
Adriana Boidi Sassone
Di origine parigina (Schede Vesme), fu attivo come disegnatore, ritrattista e incisore dopo il 1660, a Torino e provincia, in [...] (Teatro degli Stati del duca di Savoia), Torino 1984, I, p. 46; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXVI, p. 596, sub voce Piene, Antonio De; Diz. encicl. Bolaffi, Torino 1975, IX, p. 29; G. Milesi, Diz. degli incisori, Bergamo 1982, p. 192. ...
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DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] Doni (1549) e di Giorgio Vasari (1550 e 1568), per il quale ultimo, nel 1550 il D. figura come l'unico incisore degno di essere menzionato tra gli "infiniti" che operarono nella scia di Marcantonio.
L'unica sua opera firmata per esteso - "Marcus ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] ; L. Carluccio, ibid., 17 maggio 1963; A. Bocelli, Poesia di B.,in Il Mondo, 4 giugno 1963; A. Mezio, La cartella dell'incisore, ibid., 4 giugno 1963; G. Raimondi, Il marchigiano B., in Il Resto del Carlino, 16 giugno 1963; Omaggio a L. B.(scritti di ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] furono incise tra il 1688 e il 1692 nell'attrezzatissima officina cartografica del convento dei Frari, dove lavoravano anche incisori stranieri). Tra le tavole più interessanti si segnalano quella dei globi dello stesso C., quella del sistema delle ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] una solida impresa, in grado di affrontare le spese per la raccolta dei materiali, la retribuzione di disegnatori, incisori e tipografi, con una campagna adeguata per le sottoscrizioni. L'I. si mostrò imprenditore capace, riuscendo a sostenere ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] , e Lorenzo Fragni; nel 1575, tuttavia, in occasione della preparazione di monete e medaglie per il giubileo, vennero chiamati, come incisori di coni, altri artisti tra i quali Domenico Poggini e il Galeotti.
Il G. morì a Firenze il 19 sett. 1584 ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] ), XV (1959), pp. 25 s.; C. Donzelli-G. M. Pilo, Ipittori del Seicento veneto, Firenze 1967, pp. 156-159; P. Mattioli, G. D. incisore, in Arte veneta, XXIV (1970), pp. 151-159; L. Moretti, Due contributi per G. D. e per P. Uberti, in Boll. dei Musei ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...