Incisore (Parigi 1739 - ivi 1792). Scolaro di L. Lempereur, incise scene galanti, ritratti e vignette. È uno dei più brillanti incisori francesi del Settecento. ...
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LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] la data di nascita; ma si sa che era veneziano e figlio di un tal Leonardo. Quest'ultimo dato lo si desume dalla prima notizia documentaria che lo riguarda, un rogito risalente al 25 giugno 1482 nel quale ...
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APOLLONIDES (᾿Απολλωνίδης)
A. Stazio
Incisore di gemme, conosciuto solo attraverso Plinio (Nat. hist., xxxvii, 8), che lo cita fra i più famosi incisori, subito dopo Pyrgoteles, prima di Kronios e di [...] Dioskourides. Su nessuna delle gemme pervenuteci la firma di A. è sicuramente autentica.
Bibl: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstler, II, Stoccarda 1889, pp. 462, 469, 602 ss.; A. Furtwängler, in Jahrbuch, ...
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PICHLER, Luigi (anche Pickler, Piccheri)
A. Stazio
Nato a Roma il 31 gennaio 1773, appartenne alla più illustre e celebre famiglia di incisori di gemme del sec. XVIII.
Il padre Antonio, originario di [...] Bressanone, si era infatti trasferito a Roma, dove esercitò l'arte dell'incisione e ad essa indirizzò i figli Giovanni, Luigi e Giuseppe. Fra essi fu Luigi, insieme al fratello maggiore Giovanni, ad eccellere ...
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COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] Roma intorno al 1702.
Infatti negli Stati d'anime del 1720 Giovanni è registrato, con la sua famiglia e il C. di 18 anni, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte (casa 164 della strada Paolina, attuale ...
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CERONI, Luigi
Giovanna Quattrocchi
Nacque a Roma nel 1815. Le notizie intorno alla sua vita sono scarse fino al 1857; era abbastanza noto tra gli incisori romani, e lavorava sia con il sistema a mezza [...] riuscì perfettamente, e fu molto elogiato. Il direttore dell'Accademia di Francia a Roma, Cabat, elogiò l'opera e l'incisore francese Henriquel scrisse al C. per congratularsi con lui; lo stesso Henriquel aveva auspicato, tredici anni prima, quando l ...
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LELI (Lelj), Giovanni Antonio (Giovanni Antonio [Giannantonio] da Foligno)
Emilia Capparelli
Nacque a Ferrara tra il 1472 e il 1476, da una famiglia di orafi e incisori proveniente da Foligno.
Il cognome [...] , IV, Roma 1974, pp. 368-371; M. Ravegnani Morosini, Signorie e principati: monete italiane con ritratto 1450-1796, s.l. 1984, pp. 130-132, 137-141, 143-146, 150-153; V. Lorioli, Medaglisti e incisori italiani dal XV al XIX secolo, s.l. 1993, p. 36. ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] della battaglia di Marengo (16 giu. 1800: Ibid., Museo di Castelvecchio).
Amedeo (Amedeo Domenico Sotero), fratello di Carlo Michele, fu incisore di metalli, ma anche scultore in marmo, creta e gesso e nacque a Torino il 22 apr. 1777 (Baudi di Vesme ...
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BIGNAMI, Adolfo
Clelia Alberici
Nato a Bologna il 2 luglio 1845 (erronee le date indicate in alcune fonti), è noto soprattutto per la sua attività d'acquafortista, legato al gruppo degli incisori piemontesi [...] , tav. XI; C. A. Petrucci,Fontanesi e il suo tempo (catal.), Roma 1954, n. 127; L. Servolini,Diz. illustrato degli incisori ital. moderni e contemporanei, Milano 1955, p. 90; A. Davoli,Mostra della acquaforte italiana dell'800, Milano 1955, p. 18; A ...
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ALOJA (Alloja), Vincenzo
Alfredo Petrucci
Incisore in rame, attivo a Napoli fra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del XIX. La tradizione orale lo dice figlio di Giuseppe e nipote di Raffaele [...] 'amateur d'estampes, I, Paris 1854, p. 30; A. Petrucci, Vincisione italiana, L'Ottocento, Roma 1941, p. 11; S. Ortolani, Gli incisori di vedute e di costume nella Napoli dell'Ottocento, in Stampe e disegni napol., Napoli 1941, pp. 9 a.; C. Lorenzetti ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...