GREUTER, Lorenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Johann Friedrich e Virginia Bucci, nacque a Roma il 17 apr. 1620 (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Marcello, Battesimi, 1620-24, c. [...] 16).
A differenza del padre e del nonno, entrambi incisori, fu pittore; ma la sua personalità è poco nota a causa del limitato numero di opere identificate.
Visse con la famiglia paterna nelle parrocchie di S. Marcello e di S. Eustachio sino al 1642 ...
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CARONNI, Paolo
Clelia Alberici
Nato a Monza il 26 genn. 1779, visse a Milano; frequentò, all'Accademia di Brera, la scuola d'incisione diretta allora da Giuseppe Longhi, suo concittadino e cugino, e [...] del vitello d'oro, da N. Poussin, disegnata da V. Raggio.
Fu abilissimo nel tratteggiare a penna, simulando la tecnica incisoria: si possono ricordare la Madonna del lago, da Leonardo da Vinci, La Maddalena, dal Correggio, e Maria Vergine con il ...
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BERINI, Antonio
Silvia Meloni
Nacque a Roma nel 1770. Scarse le notizie sulla sua vita: svolse attività di glittico nella città natale e alla fine del secolo fu a Milano, dove lavorò per i conti Sommariva [...] CXLV; F. Eichler-E. Kris, Die Kameen im Kunsthistorischen Museum, Wien 1927, p. 217 nn. 618, 619, tav. 78; R. Righetti, Incisori di gemme e cammei in Roma dal Rinascimento all'Ottocento, Roma s.d., p. 47; C. C. Vermeule, Cameo and intaglio. Engraved ...
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BARTOLOTTI, Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nato a Roma nel 1709, è il primo largamente noto di una famiglia di argentieri romani attivi tra il 1740 circa e il 1824.
Sposò nel 1744 Margherita [...] Silvestri, appartenente a una famiglia, che, tra argentieri, orafi, gioiellieri e incisori di cammei, contava ben diciassette artefici. Tenne bottega in via del Pellegrino, presso la sede del Collegio degli orafi, all'insegna del pescatore, e adottò ...
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FALLICA, Alfio
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Paternò (Catania) il 18 apr. 1898 da Salvatore, agricoltore, e Maria Russo. Frequentò la scuola superiore di architettura di Roma e già prima della laurea [...] (1931) partecipò a numerose esposizioni.
Nel maggio 1925 espose nella sede del gruppo romano incisori e artisti, insieme con il catanese Eugenio Fegarotti.
In quella occasione il F. si distinse soprattutto per l'originalità e per le sue doti di ...
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BALESTRA, Giovanni Battista
Alfredo Petrucci
Nato a Bassano nel 1774, entrò giovanissimo nello stabilimento d'arti grafiche di Giovanni Antonio Remondini. Appresavi l'arte di incidere in rame, la esercitò [...] po' il colore, cioè il modo, che a quel tempo aveva fatto notevoli progressi, di suggerire per mezzo dell'artifizio incisorio i valori cromatici di un dipinto: e per questo, meglio che nella riproduzione delle opere di pittura, riuscì in quella delle ...
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DALL'ACQUA, Giuseppe
Francesca Lodi
Figlio minore dell'incisore Cristoforo e di Barbara Bonello, nacque a Vicenza il 14 giugno 1760 (Saccardo, 1981, p. 298). Secondo il Da Schio (cc. 668 s.), il D. [...] paterno nella scuola della calcografia Remondini per la quale officina lavorò molto insieme ad un numero grande d'altri incisori Bassanesi, e non fu l'ultimo". I cataloghi dei Remondini segnalano un numero cospicuo di sue incisioni e indurrebbero ...
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FERRERI, Cesare
Giovanni Zaffignani
Nacque a Pavia il 31 marzo 1802 da Biagio, sarto, e da Rosa Bossi. Dopo aver frequentato le scuole primarie annesse a S. Maria del Carmine, sua parrocchia d'origine, [...] Alberici, La scuola di incisione all'Accademia di Brera nel periodo neoclassico, in Arte lombarda, V (1959), p. 112; G. Nocca, Incisori pavesi dall'800 ai giorni nostri, Pavia 1963, pp. 5, 11 ss.; L. Giordano, in Pavia. Cent'anni di cultura artistica ...
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FALDONI (Faldon), Giovanni Antonio
Antonella Sacconi
Nacque ad Asolo (Treviso) il 24 apr. 1689 da Girolamo, pittore, e da Maria Compagnoni.
Ebbe quattro fratelli, Francesco (n. 1687), probabilmente [...] Antonio (n. 1699). Il Bernardi (1956, p. 22) ipotizza che il F. avesse un altro fratello di nome Andrea anche lui incisore, ma il Comacchio (1976, pp. 9 s.), indagando nei registri canonici di Asolo, ha rinvenuto tale nome solo per gli appartenenti a ...
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BARATTI, Antonio
Alfredo Petrucci
Nacque da Domenico a Belluno (non già a Firenze, come suppongono il Nagler, il Meyer, il Le Blanc, e altri) il 7 genn. 1724. Entrato subito nello Stabilimento calcografico [...] non tanto sul modo di manovrare il bulino, quanto sul modo di predisporne il letto, com'era uso di quasi tutti gl'incisori di riproduzione del tempo, per mezzo dell'acquaforte. Nessuno sapeva preparare come lui le vernici e governare le morsure; e se ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...