CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] allora a gravitare nell'orbita di quello e, negli della reazione dei ceti abbienti danneggiati dai nuovi criteri. Il Wollemborg, poiché il gabinetto non approvava i suoi progetti, si dimise e il 9 ag. 1901 fu chiamato a rimpiazzarlo il C., incline ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] della Nunziatella di Napoli. Entrò nell'orbita crociana dell'antistato; rimase quella delle classi dirigenti, delle élites intellettuali. Influì su questa chiusura, che non era una chiusura teoretica, accanto alla lezione crociana ed all'inclinazione ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] presto il Cristianesimo. La fine dell'Impero d'Occidente portò la S. nell'orbita del dominio bizantino, con qualche quella settentrionale della Sicilia. La fortificazione è, come di solito nella S. centrale, a secco. Data l'inclinazione del terreno ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] delle temperature. Restava tuttavia aperta la questione di come fosse spiegabile la tendenza all'equilibrio se si era inclini tra i movimenti casuali di una particella d'aria e l'orbita ben determinata di una cometa, allora, secondo Laplace, si doveva ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] , era in virtù della sua inclinazione a continuare la guerra, della fermezza con cui aveva della mediazione spagnola potevano essere altre: ossia, che senza la prospettiva di una Repubblica accordatasi con la Spagna, e magari entrata nella sua orbita ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] Soprattutto, è da notare l'assunzione di Marino entro l'orbita veneziana, a partire dal soggiorno del 1602, in cui egli vero").
La varietà delle prime opere rende testimonianza dell'inclinazione del L. per la sperimentazione delle più diverse forme ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] La città rimase nell'orbita imperiale fino al 1248 quando fu occupata dai bolognesi al momento della grande offensiva guelfa in , cronista di inclinazione filoimperiale, contemporaneo agli eventi, tace la distruzione della rocca federiciana e ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] delle Rime di sessanta gentiluomini veneziani) e dedicato ai nipoti Sebastiano e Giovanni. Il nuovo progetto storiografico fu insieme causa ed effetto di un'inclinazione "quirinista" e attirare nella sua orbita parte del patriziato basso, e dall ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] di contrastare l'inclinazione ormai inarrestabile di il ritorno di Perugia nell'orbita pontificia, senz'altra notevole ; n. 3, C- 5v; n. 4, CC36r, 44r, 45V; n. 5, C. 38r; Conservatori della moneta, n. 29, C. 35r; n. 32, C. 15r; n. 34, C. 38r; n. 35 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] ma determinò, di fatto, l'entrata dei Malatesta nell'orbita di influenza viscontea. Ancora una volta spettò al M. assai poco incline a slanci autobiografici (XXIII). Unica eccezione è forse l'accorato sonetto composto in memoria della defunta moglie ...
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inclinazione
inclinazióne s. f. [dal lat. inclinatio -onis]. – 1. a. Il fatto di essere inclinato, di avere cioè una determinata pendenza rispetto a un piano verticale o orizzontale di riferimento; più specificamente, angolo, e misura dell’angolo,...
Sputnik
〈spùtn’ik〉 s. m., russo. – Termine che in russo significa propr. «compagno di viaggio» e poi «satellite», e che è stato il nome dei primi dieci satelliti artificiali terrestri sovietici, ma si è diffuso a livello internazionale per...