GIANNONE, Pietro
Fausto Nicolini
Nato il 7 maggio 1676 a Ischitella, da Scipione e Lucrezia Micaglia, e recatosi intorno al 1692 a Napoli per erudirsi nella giurisprudenza, la sua fiammeggiante passione [...] meramente spirituale e che se, nel fatto, fruisce altresì di attribuzioni temporali, ciò essa deve a concessioni, consce o inconsce, dello stato, a cui Dio ha dato, intera e senza mediazione, la sovranità - propugna l'abolizione della chinea, l ...
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Psicologia
Leonardo Ancona
di Leonardo Ancona
Psicologia
sommario: 1. Introduzione: a) definizione; b) articolazione. 2. L'osservazione esterna: a) rilevazione psicofisiologica; b) comparazione del [...] un soggetto nei confronti degli altri, in base all'integrazione di tali reazioni nella coscienza e alla presenza di reazioni inconsce. La sistematicità che si osserva nei comportamenti deriva poi dal fatto che, a causa delle esperienze e delle scelte ...
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Psicomotricità
Giovanni Chiavazza
Renza Calliano Massara
Claudio de' Sperati
Il termine psicomotricità indica l'insieme delle dottrine e pratiche terapeutiche che riguardano la reciproca integrazione [...] , che media il rapporto fra interno ed esterno, e che produce, con l'elaborazione psichica dell'eccitazione somatica, le fantasie inconsce di rapporto. Altri autori di ambito psicoanalitico, fra i quali M. Klein, R. Spitz, D.W. Winnicott, W. Reich ...
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Grafologia
Giovanni Gurisatti
La grafologia (termine introdotto dall'abate francese J.-H. Michon nel 1868, dal greco γράϕω, "scrivere", e λόγος, "discorso") è la scienza che indaga la genesi e le forme [...] e di A. Teillard. Quest'ultima, allieva di Klages e di C.G. Jung, nonché collaboratrice di Pulver, sostiene che l'immagine interna inconscia che guida il gesto è ancora più importante del gesto fissato di Klages e che nella grafia essa si esprime in ...
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Pirandello, Luigi
Alfredo Barbina
Controversa allo stato attuale delle ricerche risulta la notizia riguardante un lettorato d'italiano che il P. (Agrigento 1867 - Roma 1936) avrebbe tenuto all'università [...] chiama sinfonie (ripetizione della stessa vocale negli accenti metrici) siano deliberatamente volute e cercate dal poeta e non combinazioni inconsce e casuali. " Un poeta - obietta il P. - per quanto rigido, volontario, e presente sempre a sé stesso ...
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Manhattan
Giorgio Gosetti
(USA 1979, bianco e nero, 96m); regia: Woody Allen; produzione: Jack Rollins, Charles H. Joffe per United Artists; sceneggiatura: Woody Allen, Marshall Brickman; fotografia: [...] tra l'infinitamente piccolo degli individui e l'infinitamente grande degli spazi, dai luoghi ci si astrae confrontandoli con le emozioni inconsce e i pensieri universali. E alla fine ciò che resta è l'abbacinante bianco e nero delle cose e il colore ...
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sessualità
Geni Valle
Il corpo e la mente nell’attività sessuale
Tutti gli organismi – con l’eccezione di alcune specie animali e vegetali – esistono in due forme, maschile e femminile, complementari [...] tenere tra le braccia i loro piccoli mostrano differenze legate alle idee e alle aspettative che, consapevolmente o inconsciamente, gli adulti hanno sul genere dei propri figli. Con la crescita, i bambini costruiscono la loro rappresentazione mentale ...
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Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] (la percezione è definita da L. "stato passeggero che comprende e rappresenta una molteplicità nell'unità"), dapprima inconsce, fino all'appercezione, o percezione accompagnata da coscienza. Ogni monade, sia pure appartenente agli infimi gradi della ...
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psicoterapia
Luigi Scoppola
La psicoterapia è un insieme di metodi e di tecniche psicologiche per la cura della patologia mentale. Nel tempo e nella evoluzione dei modelli, ha trovato vaste applicazioni [...] un sentimento di inadeguatezza. Adler dà minore importanza all’inconscio e maggiore peso, invece, ai fattori sociali e affetti quale elemento unificante delle esperienze consce e inconsce. L’inconscio è il luogo di elaborazione più oggettiva dell ...
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Castrazione
Emilia De Rosa
La castrazione è l'asportazione chirurgica delle ghiandole sessuali o gonadi, chiamata nel maschio orchiectomia e nella femmina ovariectomia. Il termine indica, altresì, l'inibizione [...] , non è più espressa dalla dissoluzione e dallo smembramento, ma da mutilazioni. L'Io, più attivo, non si dissolve nell'inconscio, ma sacrifica una parte al tutto. L'aver rivolto l'attenzione alle fasi pre-edipiche dello sviluppo ha evidenziato come ...
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inconscio
incònscio agg. e s. m. [dal lat. tardo inconscius, comp. di in-2 e conscius «conscio»] (pl. f. -sce o -scie). – 1. agg. Di fenomeno interno (impulso, inclinazione, istinto, atto, ecc.) che non giunge a livello della coscienza; o,...
super-io
sùper-io (o Sùper-Io) s. m. [traduz. del ted. Über-Ich]. – Concetto psicanalitico, formulato da S. Freud, , che indica l’istanza psichica che regola il comportamento e presiede alla coscienza morale. Tale istanza sorge nel bambino,...