Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le radici storiche dei racconti fantastici e surreali si collocano in quella particolare [...] , frammenti di realtà diverse possono essere storpiati dal libero lavoro mentale dell’artista, ispirato dalle operazioni compiute dall’inconscio durante il sonno notturno, rivolto all’obiettivo di far subire all’uomo “il potere del sogno anche nello ...
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Training autogeno
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il training autogeno è una tecnica di rilassamento e autodistensione; proposta dal neurologo berlinese J.H. Schultz negli anni Trenta del 20° secolo, [...] simboliche. Sotto la guida del terapeuta essi permettono un rapporto stretto con contenuti inconsci, per es. sviluppando la capacità di 'interrogare il proprio inconscio' e favorendo nel soggetto un contatto più diretto con sé stesso. Va osservato ...
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Sublimazione
Giovanni Fioriti
La sublimazione (derivato del latino sublimare, "innalzare a grandi onori, ad alte cariche" e, ancora, "esaltare, elevare spiritualmente, rendere sublime") in fisica e [...] , detta della 'psicologia dell'Io'. Questi autori ritengono che si debba spostare il centro dell'attenzione dai processi inconsci istintuali alla struttura deputata a leggerli e controllarli, l'Io. Cambia il peso che viene attribuito alle motivazioni ...
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Kracauer, Siegfried
Lorenzo Dorelli
Sociologo, teorico del cinema e scrittore tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Francoforte sul Meno l'8 ottobre 1889 e morto a New York il 26 novembre 1966. [...] , ma anche dal metodo iconologico di E. Panofsky. Attribuendo al cinema la capacità di rendere trasparenti i contenuti inconsci delle relazioni umane, K. interpreta i film del periodo di Weimar come sintomi di una disposizione psicologica intimamente ...
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vergogna
Sentimento di umiliante mortificazione per un comportamento, proprio o altrui, percepito come inopportuno, riprovevole, irriguardoso.
Neurobiologia della vergogna
L’esperienza emotiva della [...] allorquando le aspettative altrui non vengono realizzate secondo i criteri consci stabiliti dall’Io, o secondo i criteri inconsci stabiliti dall’ideale dell’Io. Nell’evoluzione del pensiero psicoanalitico, l’emergere di una prospettiva centrata sulla ...
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psicosi
Nicoletta Gosio
Psicosi puerperale
Con l’espressione psicosi puerperale si indica l’insieme di sindromi psicopatologiche che insorgono nel puerperio, inteso in senso lato come il periodo di [...] sperimentata nel corso della gravidanza. La rottura della simbiosi comporta il lavoro psicologico di confronto tra fantasie, fantasmi inconsci e realtà, e sostiene vissuti di depressione fino al rischio del rifiuto di una parte di sé sentita come ...
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isteria
Quadro clinico che rientra nel gruppo delle nevrosi, caratterizzato essenzialmente da alterazioni somatiche di vario tipo in assenza di segni oggettivi di malattia. Le alterazioni sono rappresentate [...] il particolare atteggiamento di belle indifférence rispetto alla propria condizione di malattia, la quale può avere invece una inconscia funzione difensiva nei vari contesti familiari, sociali e professionali in cui si trova a vivere il paziente (il ...
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Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] di c.» (P. Janet) – assume un carattere patologico.
I livelli dell’attività psichica, secondo Freud, sono tre: cosciente, preconscio e inconscio, e da essi prende consistenza il concetto di campo di c., i cui limiti definiscono due ordini di fatti ...
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Unità capace di esplicare una determinata funzione, sia isolatamente, sia come parte di un sistema.
Biologia
Unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti associati per [...] , simbolica d’o. e linguaggio d’o. sono l’espressione simbolica, attraverso determinati o., di impulsi e conflitti inconsci (aggressivi e sessuali).
Tecnica
Nome generico di dispositivo capace di esplicare una determinata funzione; per es., o. di ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] .
In psicanalisi, tecnica introdotta da S. Ferenczi, per la quale l’analista , dopo un primo chiarimento dei motivi inconsci che condizionano la fobia, può sollecitare il paziente ad affrontare situazioni per lui difficili, per accelerare con tale a ...
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inconscio
incònscio agg. e s. m. [dal lat. tardo inconscius, comp. di in-2 e conscius «conscio»] (pl. f. -sce o -scie). – 1. agg. Di fenomeno interno (impulso, inclinazione, istinto, atto, ecc.) che non giunge a livello della coscienza; o,...
es
(o Es) 〈ès〉 pron. neutro sostantivato, ted. (propr. «ciò, esso»), usato in ital. come s. m. (e per lo più con iniziale maiuscola). – Nella teoria psicanalitica freudiana, termine – mutuato dall’opera dello psicologo ted. G. Groddeck (1866-1934),...