Artista statunitense (n. Los Angeles 1958). Protagonista con J.M. Basquiat e K. Haring di quella scena artistica newyorkese che negli anni Ottanta si lega, senza rientrarvi, al mondo dei graffiti, spesso [...] mnestici ed onirici, traducono in termini meno impegnati accenti surrealisti di matrice europea e derivano da un inconscio che lo stesso artista definisce pop. Linee espressive morbide e cromatismi accesi sostengono ed esaltano atmosfere gioiose ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] ", deve rispecchiare un punto di vista. "Lo stile è l'opera d'arte", dice, e "lo stile vero è il risultato inconscio delle più profonde convinzioni e della qualità di un artista". Similmente Ejzenštejn, al di là di ogni possibile teoria, riconosce le ...
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Arte contemporanea e iconografia religiosa
Demetrio Paparoni
La grande trasformazione che ha dato vita al pensiero del nuovo secolo è la rivoluzione telematica. Come la rivoluzione industriale oltre [...] del Novecento che privilegia il linguaggio e la sua analisi come soggetto dell’arte. Le conseguenze della scoperta dell’inconscio, che ha influenzato il lavoro di molti artisti del Novecento (dal Surrealismo all’Action painting, dalla Pop art alla ...
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Alieno
Roy Menarini
Bruno Roberti
Parte introduttiva
di Roy Menarini
L'a., inteso come forma di vita extraterrestre, offre diversi spunti di riflessione come numerosi altri motivi topici della fantascienza. [...] una varietà di extraterrestri (i Seleniti, abitanti della Luna) simili più a simpatici diavoli che a mostri dell'inconscio, come conferma il fatto che furono interpretati da acrobati delle Folies-Bergères. Bisogna invece attendere due decenni per ...
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Pulsione
Liliana Zani Minoja
In ambito psicologico il termine pulsione (dal latino pulsio, derivato da pellere, "spingere, scacciare") sta a indicare la spinta che deriva da un qualsiasi fenomeno o [...] teoria del conflitto' per indicare la dinamica caratterizzante, da un lato, le richieste pulsionali che fanno parte del mondo inconscio, e, dall'altro, la presenza di ostacoli che possono provenire o dall'individuo stesso, sotto l'azione dei processi ...
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perversioni
In psicoanalisi, messa in atto di impulsi sessuali ai quali corrisponde sia una specifica vicissitudine della pulsione, sia un’altrettanto specifica – seppure non esclusiva – struttura psichica [...] nella donna che scatenerebbe l’angoscia di castrazione. Così, per es., la scarpa femminile, fonte di eccitazione, rappresenta inconsciamente per il feticista il pene materno. Come osservano Jean Laplanche e Jean-Bertrand Pontalis, Freud talora sembra ...
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invidia
Sentimento penoso, spesso incontrollabile, di diversa intensità ed espressione, che oscilla dalla semplice ostilità e malevolenza sino all’avversione più violenta e distruttiva verso chi possiede [...] e sicurezza assicurata dall’unione totale con la madre. Ne deriverebbe il vissuto (nel linguaggio kleiniano «la fantasia inconscia») di qualcuno che possiede un bene prezioso (il seno nutriente) ma lo nega malignamente. Il bambino reagirebbe allora ...
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Schneemann, Carolee. – Videoartista e performer statunitense (Fox Chase, Pennsylvania, 1939 - New Paltz, New York, 2019). Tra le protagoniste più interessanti della performance e della body art contemporanee, [...] (Vulva’s morphia, 1992-97), dialogando talora con il tema della morte in dense rappresentazioni simboliche sospese tra conscio e inconscio (Mortal coils, 1995, e Vespers pool, 2000). Le opere di S. sono esposte presso i più importanti musei del mondo ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] da memoriale o da referto; ma sempre impegnata nel profondo a serrare da presso e a raffigurare in personaggi e situazioni quell’«inconscio», quell’ineffabile», che è la sua musa e il suo tormento.
Naturalmente, varie sono le tendenze e i modi in cui ...
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Tabucchi, Antonio
Roberto Deidier
Scrittore, nato a Pisa il 23 settembre 1943. Professore di letteratura portoghese all'università di Genova dal 1980 e in quella di Siena dal 1991, si è dedicato in [...] Pessoa e dai poeti surrealisti portoghesi, dei quali aveva curato, nel 1971, l'importante antologia La parola interdetta. L'inconscio e il sogno si presentano ora come le dimensioni privilegiate del mondo narrativo di T., destinate a risolversi nel ...
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inconscio
incònscio agg. e s. m. [dal lat. tardo inconscius, comp. di in-2 e conscius «conscio»] (pl. f. -sce o -scie). – 1. agg. Di fenomeno interno (impulso, inclinazione, istinto, atto, ecc.) che non giunge a livello della coscienza; o,...
es
(o Es) 〈ès〉 pron. neutro sostantivato, ted. (propr. «ciò, esso»), usato in ital. come s. m. (e per lo più con iniziale maiuscola). – Nella teoria psicanalitica freudiana, termine – mutuato dall’opera dello psicologo ted. G. Groddeck (1866-1934),...