Amleto
Maria Saitta
Il dubbio che paralizza
Il personaggio di Amleto esisteva già quando Shakespeare ne fece il grande protagonista dell'omonimo dramma. Questo principe danese, che tormentosamente tenta [...] contemplativo, incapace quindi di agire; ora un eroe cui ripugna la vendetta, ora invece la vittima di un conflitto inconscio.Tra i più celebri interpreti di questo personaggio, si ricordano gli inglesi Edmund Kean, il grande attore dei primi decenni ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] psicanalista, di cui tende a controllare e a sviluppare le attitudini attraverso l’accettazione cosciente dei fattori dinamici dell’inconscio; l’a. di controllo, una forma di terapia, controllata da uno psicanalista esperto, cui ci si sottopone all ...
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Genere letterario, estesosi poi al cinema, in cui l’elemento narrativo si fonda su ipotesi o intuizioni di carattere più o meno plausibilmente scientifico e si sviluppa in una mescolanza di fantasia e [...] e oggettiva si viene ad affiancare, a partire dagli anni 1960, un filone più maturo incentrato sui cambiamenti dell’inconscio individuale e collettivo determinati dalle trasformazioni tecnologiche e sociali. In particolare J.G. Ballard e P.K. Dick ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] tutti gli aspetti di una cultura in un complesso "epistemico" che regola le varie manifestazioni del sapere, agendo a livelli inconsci o subconsci. Les mots et les choses del 1966, e L'Archéologie du savoir del 1969, sono stati appunto dei notevoli ...
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Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] marxismo e le teorie di Freud hanno insegnato a guardare l'uomo con un certo cinismo: da un lato la scoperta dell'inconscio ha fatto perdere ogni fiducia in ciò che appare troppo chiaro e razionale, dall'altro si è diventati spesso un po' frettolosi ...
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Chenu e il Vaticano II come ‘fine dell’era costantiniana’
Categoria della storia e imperativo pastorale
Gianmaria Zamagni
Fin de l’ère constantinienne è il titolo di un saggio breve del domenicano Marie-Dominique [...] loro persona, divisa tra un mondo dello spirito che deve dominare e un mondo delle cose inferiori, della sessualità, dell’inconscio, che deve essere asservito (invece di essere sublimato)»43.
L’ultimo elemento a far da corredo all’era costantiniana è ...
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Nuovi paradigmi dell’immaginario
Marina D’Amato
Come si costituiscono e come si organizzano nel loro funzionamento le immagini sociali? Perché la civiltà occidentale, iconoclasta, ha moltiplicato le [...]
Le rappresentazioni sociali sono l’interfaccia dell’individuale con il sociale, del razionale con il pulsionale, della coscienza con l’inconscio e sono sia i costrutti mentali sia i contenuti dei pensieri. Hanno sempre un soggetto e un oggetto; sono ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] Lacan il luogo del linguaggio è infatti codificato come il grande Altro, da cui il soggetto prende la parola, e luogo dell'inconscio che si struttura infatti come un linguaggio. Allo stadio dello specchio (fra i 6 e i 18 mesi) il bimbo percepisce la ...
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Persona e vita umana
Roberto Esposito
Il paradosso della persona
Sulla copertina del numero di dicembre 2006 della rivista «Time», tradizionalmente dedicata ai personaggi dell’anno, appare la foto di [...] del soggetto agente, è fin troppo evidente che il rilievo assegnato dal padre della psicoanalisi a ciò che egli definirà inconscio ne costituisce una confutazione radicale. Ma ciò che va sottolineato è la precocità della sua intenzione critica – già ...
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Nuovi rapporti tra economia e psicologia
Roberta Patalano
Premessa
«Capire le persone normali»: questa è, secondo Colin Camerer (2003), una tra le maggiori sfide della ricerca economica contemporanea.
Se [...] cautela. In Hodgson (2007) il tema delle abitudini sembra talvolta bypassare completamente la mente, come se ciò che è inconscio non ne facesse parte o trasformasse gli esseri umani in meri strumenti, condannati a reagire automaticamente agli stimoli ...
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inconscio
incònscio agg. e s. m. [dal lat. tardo inconscius, comp. di in-2 e conscius «conscio»] (pl. f. -sce o -scie). – 1. agg. Di fenomeno interno (impulso, inclinazione, istinto, atto, ecc.) che non giunge a livello della coscienza; o,...
es
(o Es) 〈ès〉 pron. neutro sostantivato, ted. (propr. «ciò, esso»), usato in ital. come s. m. (e per lo più con iniziale maiuscola). – Nella teoria psicanalitica freudiana, termine – mutuato dall’opera dello psicologo ted. G. Groddeck (1866-1934),...