BENUSSI, Vittorio
Cesare Musatti
Nacque il 17 genn. 1878 a Trieste da Bernardo (studioso di storia, e per molti anni direttore del locale liceo femminile) e Maria Rizzi. Fece gli studi secondari nella [...] fra due elementi percepiti, nella determinazione del giudizio, possono sostituirsi (a nostra insaputa, e quindi in forma inconscia) agli elementi che noi siamo persuasi di confrontare, altri del tutto estranei. Ma un rilievo tutto particolare ...
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Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
Diritto
Diritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] . Questa profondità si aggira sui 4500-5000 m.
Psicologia
Nella teoria adleriana il meccanismo di c. è il processo psichico, inconscio, che compensa inferiorità fisiche o psichiche con un forzato sviluppo dell’organo o della funzione in difetto. ...
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(App. V, ii, p. 101; v. emozione ed emotività, XIII, p. 935)
La concezione, propria del senso comune, secondo cui le e. sarebbero reazioni irrazionali disgregatrici del comportamento appare ormai sostituita [...] che molti processi cognitivi possono aver luogo in modo del tutto inconscio e automatico. Successivamente, Zajonc ha ammesso che possono esservi processi cognitivi inconsci, ma ha ribadito la diversità qualitativa dei processi iniziali di trattamento ...
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NEUROSCIENZE.
Giovanni Maria Flick
– Diritto penale. L’incontro del diritto penale con le neuroscienze: gli opposti estremismi. Cogito ergo sum o sum ergo cogito? Neuroscienze e libero arbitrio. Il [...] funzione determinante nel processo cognitivo e decisionale razionale. In esso l’emozione costituirebbe il percorso basso, rapido e inconscio, cui soltanto in un momento successivo sarebbe associato quello alto, lento e cosciente della ‘ragione’.
Le n ...
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Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] alla natura, nel Novecento essa trova nella psicanalisi una disciplina cui rapportarsi nel rivelare i desideri intimi e repressi nell'inconscio; in molte opere (tra cui spicca, di D.H. Lawrence, Lady Chatterley's lover, 1928, trad. it. 1945) la ...
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PSICOTERAPIA FAMILIARE
Maurizio Andolfi-Katia Giacometti
Si definisce così ogni forma di psicoterapia applicata al trattamento dell'intera famiglia, nucleare o estesa, che individua nelle relazioni [...] . L'obiettivo, simile a quello di una psicoterapia individuale, è l'incontro con la verità, con quella verità di natura inconscia e irrazionale che ciascuno porta dentro di sé, per garantire la possibilità di essere se stessi nel rapporto con l'altro ...
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Letteratura, teoria della
Italo Pantani
L'espressione, elaborata nel terzo decennio del 20° sec. all'interno della corrente dei formalisti russi (B. Tomaševskij, Teorija literatury, 1925; trad. it. [...] una fase anteriore alla loro interpretazione, si mostrano pertinenti al regime figurale: tanto più che i processi dell'inconscio, la cui logica risulta dunque di natura retorica, presiedono a continui slittamenti tra signi-ficanti e significati, mai ...
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Design sostenibile
Paolo Tamborrini
Giorgio Tartaro
Il design sostenibile basa la progettazione di nuovi prodotti, frutto del miglior compromesso fra parametri ambientali e tecnico-economici, sulla [...] sostenibilità ambientale: alcuni in modo dichiarato (così come molte aziende storiche del design internazionale), altri in modo inconscio. Nel ricostruire il percorso del dibattito teorico – che ha visto l’Italia importante protagonista – fra gli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine “estetica” nasce nel 1735 con il filosofo Alexander Gottlieb Baumgarten, seguace [...] all’interno del quale le cartesiane percezioni chiare, distinte e adeguate sono un punto d’arrivo che passa attraverso l’inconscio, il confuso, l’oscuro, tendendo, per un principio di convenienza, o perfezione, intrinseco al processo stesso, verso il ...
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Famiglia
Corrado Pontalti e Flavia G. Cuturi
Famiglia viene dal latino familia, che, come famulus, "servitore", da cui deriva, è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l'insieme degli [...] : famiglia di origine, famiglia attuale, figli. Questi legami sono talora occultati, impliciti, forse addirittura dell'ordine dell'inconscio; comunque esistono e sono operanti su due registri: la presenza affettiva e pratica che i nonni continuano ad ...
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inconscio
incònscio agg. e s. m. [dal lat. tardo inconscius, comp. di in-2 e conscius «conscio»] (pl. f. -sce o -scie). – 1. agg. Di fenomeno interno (impulso, inclinazione, istinto, atto, ecc.) che non giunge a livello della coscienza; o,...
es
(o Es) 〈ès〉 pron. neutro sostantivato, ted. (propr. «ciò, esso»), usato in ital. come s. m. (e per lo più con iniziale maiuscola). – Nella teoria psicanalitica freudiana, termine – mutuato dall’opera dello psicologo ted. G. Groddeck (1866-1934),...