Il bisticcio è la figura formata dall’accostamento (immediato o a breve distanza, nello stesso verso o nello stesso periodo) di due o più parole fortemente rassomiglianti dal punto di vista fonico.
Bisticcio [...] zum Unberwussten, Wien, Franz Deuticke (trad. it. Il motto di spirito e la sua relazione con l’inconscio, Torino, Boringhieri, 1975).
Menichetti, Aldo (1993), Metrica italiana. Fondamenti metrici, prosodia, rima, Padova, Antenore.
Mortara Garavelli ...
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Per descrivere la relazione di finalità occorre ignorare la sua forma di espressione più nota, cioè la frase finale (➔ finali, frasi), per concentrarsi sulla sua struttura concettuale. In termini generali, [...] emotivi orientati verso il futuro, dal desiderio alla paura, che aprono le porte dell’azione a impulsi più o meno inconsci.
Se ora collochiamo le diverse forme di espressione sullo sfondo di questo complesso sistema di concetti e relazioni, possiamo ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] costituisce l’‘altro lato’ oscuro della personalità. L’archetipo dell’ombra è l’archetipo del male ed è parte dell’inconscio collettivo; in quanto tale, si carica di ogni contenuto represso ma anche di ogni possibilità trasformativa e creativa.
In ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] di vista vero-funzionale, se cerchiamo di far rientrare in ciò che Edipo "sa" anche la considerazione del suo inconscio).
Per quanto riguarda il "riferimento", conviene rifarsi alla nozione di "pragmatica", che risale a Peirce, ed è stata ripresa ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] estraneità - così scriveva - alla vita pubblica, e in particolare politica, è frutto, piuttosto che di delusione, di un inconscio amore di potenza, che mi rende straniero e non interessato a tutto quello che nella vita politica rappresenta rapporto ...
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Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] élémentaires de la parenté, che ricerca le configurazioni e simmetrie astratte di una grammatica della parentela e le strutture inconsce che stanno dietro la complicazione e varietà dei diversi legami che di fatto associano le persone fra loro. È ...
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inconscio
incònscio agg. e s. m. [dal lat. tardo inconscius, comp. di in-2 e conscius «conscio»] (pl. f. -sce o -scie). – 1. agg. Di fenomeno interno (impulso, inclinazione, istinto, atto, ecc.) che non giunge a livello della coscienza; o,...
es
(o Es) 〈ès〉 pron. neutro sostantivato, ted. (propr. «ciò, esso»), usato in ital. come s. m. (e per lo più con iniziale maiuscola). – Nella teoria psicanalitica freudiana, termine – mutuato dall’opera dello psicologo ted. G. Groddeck (1866-1934),...