CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] (Lunigiana, pp. 31-32). In realtà la stessa bolla papale (ibid., p. 168) afferma che le spoliazioni del vescovato senza colpo ferire. Il 17 gennaio Lodovico il Bavaro venne incoronato in S. Pietro: tenne la corona durante la consacrazione il ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] , in particolare nella testa di un angelo musicante nell'Incoronazione della Vergine e negli angeli a destra del feretro nella principale della cappella doveva essere terminata, il cerimoniere papale, Giovanni Burcardo, ricorda nel Diario che in ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Spagna. Seguì la corte pontificia a Bologna in occasione dell'incoronazione di Carlo V e a Marsiglia in occasione delle nozze ha informazioni ben diverse.
Agli inizi del 1546 un breve papale intimò al C. di presentarsi agli uffici romani dell' ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] ingenti somme per l'esercito e per il viaggio di incoronazione di Carlo V; che Clemente VII offrisse all'imperatore presso Johann Schoeffer, settembre 1527), comprendenti la replica ai brevi papali, una lettera al S. Collegio e la confutazione di un ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] rifiuto di Carlo V si spiegava, secondo l'acuto osservatore papale, "perché con effetto essendo di natura sua tutto dato importanza: già il 6 agosto, all'indomani della notizia dell'incoronazione di Maria Tudor, Giulio III lo aveva nominato legato in ...
Leggi Tutto
Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] terzo decennio del secolo. Il fatto è che dopo l'incoronazione l'Italia dei comuni non è il primo problema che il bando contro le città e nuovamente si va a una mediazione papale. Tuttavia diverso, perché diversa era la geografia di rapporti che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] pacis, in netta opposizione ai principi teocratici: l’incoronazione imperiale di Ludovico a opera di Sciarra Colonna in veste è per gli animali», e che più avanti la pretesa papale di esercitare la plenitudo potestatis sia definita una «perniciosa ...
Leggi Tutto
CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] restaurare assieme agli adiacenti palazzi, scelti come residenza papale al posto del Laterano - e al palazzo Senatorio imponente di quella della vetrata senese, nel mosaico dell'Incoronazione nell'abside di S. Maria Maggiore a Roma. Ancora ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] di G. vi era la necessità di ottenere il riconoscimento papale del suo titolo. Nel giro di due settimane i suoi a Mantova il 28 nov. 1418) e aveva l'autorità di incoronare G. una volta che ella avesse acconsentito alle condizioni impostele da Martino ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] probabili apporti dalla ghibellina Pisa e dalla corte papale di Avignone.Ardua è la datazione della lunetta, . Maria Novella, e i cori paradisiaci, si trovava l'Incoronazione della Vergine, proveniente dallo scomparso KaiserFriedrich-Mus. di Berlino, ...
Leggi Tutto
incoronazione
incoronazióne s. f. [der. di incoronare]. – 1. L’atto di incoronare, di porre sul capo la corona; indica sempre un atto solenne o una cerimonia: l’i. del Petrarca in Campidoglio; l’i. dei vincitori delle Olimpiadi (nell’età antica);...
ferula
fèrula s. f. [dal lat. ferŭla, di origine incerta]. – 1. letter. Bacchetta usata un tempo per castigare gli scolari; in senso fig.: la f. del critico, del moralista; castigare con la f. della dialettica (Carducci). 2. a. Asta con croce...