DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] accompagnò il papa nel viaggio a Parigi per l'incoronazione di Napoleone, ottenne la carica di prefetto della congregazione véritable délire" (Roveri, p. 7).Probabile ispiratore del breve papale con cui Pio VII rifiutava al card. J-S. Maury titolo ...
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STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] di giugno. Al momento dell'elezione di S., Arnolfo, incoronato imperatore da Formoso, doveva ancora esercitare il suo controllo su allora S. avesse intenzione di far annullare l'elezione papale di Formoso, come poi fece effettivamente a distanza di ...
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CELESTINO III
OOvidio Capitani
Per tre aspetti, di grande importanza, la figura di C. acquista notevole rilievo in un contesto riferito a Federico II: il suo collegamento con quel clero romano che proprio [...] proposta dal Barbarossa, che offrì di compensare la rinunzia papale a ogni rivendicazione in cambio della cessione di un a Milano con Costanza d'Altavilla (27 gennaio 1186), venendo incoronato e consacrato re d'Italia; dopo che, nel 1187, Gerusalemme ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] avrebbe ricoperto la carica di badessa e donde, con dispensa papale in tarda età, sarebbe stata fatta uscire dal nipote da Ottone di Brunswick e da lui stesso fino all'incoronazione imperiale.
Le Assise capuane del 1220 e le Costituzioni melfitane ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] . e invitandolo a non modificare quello che era stato il giudizio papale. E invece nel 1145 A., ottenuto a Viterbo il perdono di da parte del popolo romano il giorno dell'incoronazione imperiale del Barbarossa. Comunque l'esecuzione non avvenne ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] un frate predicatore nella persona del maestro di teologia e penitenziere papale Ugo di Saint-Cher (1244).
Intanto, forse per iniziativa da parte imperiale. Impegnato sin dalla sua incoronazione (novembre 1220) nella repressione dell'eresia, vista ...
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STEFANO IV
Paolo Delogu
Figlio di un Marino, apparteneva ad una delle più nobili famiglie romane, da cui nel corso del IX secolo sarebbero usciti altri due papi (Sergio II, Adriano II). Fu allevato [...] l'Impero cristiano. Perciò Ludovico il Pio si era praticamente incoronato da sé, mentre il papato, che aveva avuto un ruolo personale i rapporti tra il papato e l'Impero. Il biografo papale dice che il papa intendeva con ciò rinsaldare la pace e l ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] segretario pontificio Iacopo Salviati - della politica papale: erano soprattutto i suoi sentimenti favorevoli al il B. partecipò al congresso di Bologna, assistendo all'incoronazione dell'imperatore. Alla chiusura del congresso accompagnò Carlo V sino ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] scoprire la congiura dell'arcivescovo Raimondo di Arles e, come legato papale nel Regno (dal 21 febbr. 1390), lo degradò e condannò di Ladislao (contro Sigismondo di Boemia), assistendo anche alla sua incoronazione a Zara (5 ag. 1403); ma la sua opera ...
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] a eleggere alle sedi vescovili i suoi partigiani, alla reazione papale sancita nel Concilio di Troyes (1107) marciò contro il II si induceva a stabilire che, nel giorno dell'incoronazione imperiale, l'episcopato tedesco avrebbe dovuto restituire al ...
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incoronazione
incoronazióne s. f. [der. di incoronare]. – 1. L’atto di incoronare, di porre sul capo la corona; indica sempre un atto solenne o una cerimonia: l’i. del Petrarca in Campidoglio; l’i. dei vincitori delle Olimpiadi (nell’età antica);...
ferula
fèrula s. f. [dal lat. ferŭla, di origine incerta]. – 1. letter. Bacchetta usata un tempo per castigare gli scolari; in senso fig.: la f. del critico, del moralista; castigare con la f. della dialettica (Carducci). 2. a. Asta con croce...