ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] nell'agosto del 1917) ed entrò nel 1907 all'Accademia navale di Livorno. Nominato guardiamarina nel 1911, imbarcato sull'incrociatore "Pisa", dopo una missione nel Levante, partecipò nella guerra di Libia ad operazioni di scorta e di bombardamento ...
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BERGAMINI, Carlo
Mariano Gabriele
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 24 ott. 1888 da Paolo e da Agnese Costa Giani, entrò all'Accadernia navale di Livorno nel 1905, uscendone guardiamarina nel [...] Ionio, e il servizio nelle acque della Cirenaica col grado di tenente di vascello, prese parte al primo conflitto mondiale, imbarcato sull'incrociatore "Pisa", e si distinse nell'organizzare la difesa navale di Valona (1916) e - il 2 ott. 1918 - nel ...
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GOIRAN, Ildebrando
Marco Germignani
Nacque a Torino, il 14 giugno 1882, da Giovanni e Irma Lazzarini.
Il padre, ufficiale di fanteria, rivestì alte cariche nelle forze armate e venne, infine, nominato [...] squadriglia MAS di base a Pola.
Promosso capitano di fregata nel novembre 1919, fu nominato comandante in seconda dell'incrociatore corazzato "San Marco"; uguale incarico ebbe nel marzo 1920, a bordo della corazzata "Conte di Cavour" e, nel dicembre ...
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TEULADA, Capo (A. T., 27-28-29)
Gi. Du.
È l'estremo capo sudoccidentale della Sardegna (a O. di Capo Spartivento) e prende nome dall'omonimo centro posto più all'interno (5.161 ab. nel 1947).
Battaglia [...] ), proponendosi di contrastare l'attività della squadra navale inglese dislocata a Gibilterra, il 27 novembre 1940 alle ore 8 incrociò 9 miglia a sud di Capo Spartivento per intercettare un convoglio da Gibilterra scortato dalla Forza H dell'amm. F ...
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Durante la seconda Guerra mondiale, in correlazione con la guerra sottomarina, la Germania impiegò incrociatori e corazzate per l'attacco alle linee di comunicazione della Gran Bretagna e dei suoi alleati. [...] dal Mar del Nord si trasferì nel Pacifico dal passaggio di nord-est. L'azione delle navi militari e degli incrociatori ausiliarî era basata su una organizzazione di navi rifornitrici, che incontravano quelle corsare in alto mare, partendo dalle basi ...
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HAAKON VII re di Norvegia (XVIII, p. 293)
Silvio FLIRLANI
Dopo l'aggressione tedesca contro la Norvegia, re H., insieme con i membri del governo, la mattina del 9 aprile 1940 abbandonò Oslo, non essendo [...] , re H., insieme con il principe ereditario Olav ed i membri del governo, si imbarcò il 7 giugno 1940 sull'incrociatore inglese Devonshire, stabilendo a Londra la capitale della Norvegia libera e continuando di lì la lotta contro i Tedeschi. Ritornò ...
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MARINA (XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265)
Beniamino FARINA
Vito Dante FLORE
Marina da guerra. - Potere aereo-marittimo. - Il concetto di potere marittimo si è mutato, durante la seconda [...] t e 34 nodi di velocità armati con artiglierie di medio e piccolo calibro, ma si ritiene che non tutti i 24 incrociatori della classe Sverlov siano stati ultimati. Il primo ministro dell'URSS ha dichiarato durante la sua permanenza negli S. U. A. nel ...
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Generale (Bally Longford, Kerry, Irlanda, 1850 - Mare del Nord 1916). Ufficiale britannico, nel 1882 passò nell'esercito egiziano, di cui divenne comandante (1896), e che riorganizzò e inquadrò con ufficiali [...] già inviate in Francia. Chiamato dallo zar per esaminare la situazione dell'esercito russo, perì nel siluramento dell'incrociatore Hampshire su cui si era imbarcato. K. può essere considerato uno degli artefici della vittoria degli Alleati nella ...
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CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] attesi dall'opinione pubblica: non si erano ottenuti successi di rilievo ed anzi erano andati perduti i due grandi incrociatori "Amalfi" e "Garibaldi". Uscite in missione rischiosa le navi erano state silurate, e fu fatto carico ai responsabili della ...
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MADAGASCAR (XXI, p. 808)
Giuseppe MORANDINI
Romeo BERNOTTI
Popolazione (p. 812). - Secondo il censimento del 1936 la popolazione sarebbe stata di poco più di 3.667.000, salita a 4 milioni secondo una [...] di Marina), una nave con mezzi da sbarco, una con carriaggi e una cisterna di nafta, sotto la scorta di un incrociatore e di 16 unità fra cacciatorpediniere, corvette e dragamine. La forza navale di appoggio era composta dalla corazzata Ramillies con ...
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incrociatore
incrociatóre s. m. [der. di incrociare, nel sign. 3]. – Nella marina militare, nave destinata a svolgere azioni rapide nel campo strategico (esplorazione) e nel campo tattico (per es., avvolgimento), generalmente caratterizzata...
incrociamento
incrociaménto s. m. [der. di incrociare]. – Atto dell’incrociare e dell’incrociarsi; con riferimento ad animali o piante, ibridazione. Nell’una e nell’altra accezione, è molto meno com. di incrocio.