SOMMARIVA, Giorgio.
Luca D'Onghia
– Nacque probabilmente a Verona attorno al 1435, da Giovanni e da Grandillia dal Brolo. La famiglia paterna possedeva fortune cospicue, e il padre ricoprì incarichi [...] s.n.t. (1495-1500). Per descrizioni accurate delle stampe e censimento degli esemplari vedi Indice generale degli incunaboli, IV, nn. 9094-9107, e Gesamtkatalog der Wiegendrucke, M44450-M44481 passim, con pareri talvolta discordanti sulla paternità ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] di Lucca e nota al Fabricius in una non meglio identificata stampa incunabola (forse L. Hain, Repert. bibl., 4251; Gesamtkatalog der Wiegendrucke, 5905; Ind. gen. d. incunaboli, 2367; Ascheri, Saggi, p.85 nota 40), ebbe una tarda edizione nella ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] l'orazione al pontefice (stampata ben tre volte in quello scorcio del secolo XV, sempre a Roma: Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, nn. 2319, 4293 s.), con cui ricordava a Giovan Battista Cibo le figure dei papi originari ...
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ZANETTI, Ubaldo
Alessandro Pastore
– Nacque a Bologna il 16 maggio 1698, figlio di Pellegrino, che nel 1691 aveva ottenuto la licenza di esercizio alla professione di speziale, e di Anna Giacoma Martinelli, [...] dei farmaci e delle droghe conservati nella sua bottega.
Dopo la sua morte il complesso di libri (fra cui 18 incunaboli e oltre 500 cinquecentine), stampe, manoscritti, monete e altri oggetti raccolti nel corso di una vita fu esaminato da un ...
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ZENO, Iacopo (Jacopo Zen, Geno)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1418 da Iacopo, del ramo di S. Giminiano e figlio di Carlo, che morì poco prima della sua nascita, e da Elisabetta [...] la biblioteca. Il successore, Pietro Foscari, riuscì a recuperare solo un terzo del patrimonio librario (361 unità tra codici e incunaboli) e lo donò al capitolo della cattedrale. È in fondo il lascito più importante, insieme agli scritti, di Iacopo ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] , che era stato suo segretario, fu stampata insieme alla lettera del D., diretta a Innocenzo VIII da Ronciglione (Ind. gen. degli Incunaboli, n. 2523). L'orazione, secondo L. A. Cotta, fu ristampata a Milano nell'anno 1700 e la lettera si legge anche ...
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APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] numero progressivo: ognuno porta una rubrica, e terminano a c. 6 con il capitolo De solutionibus faciendis.
Questo raro incunabolo era sconosciuto al Gregorio e al Mongitore.
Fonti e Bibl.: R. Gregorio, Introduzione allo studio del diritto pubblico ...
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FAELLI, Emilio
Rosanna De Longis
Nato a Parma il 16 genn. 1866 da Narciso, medico di idee liberali, e da Carolina Naudin, fu avviato agli studi classici e pubblicò giovanissimo alcune operette di erudizione [...] allegra. Gli amori di un frate erudito, in Cronaca bizantina, VI (1886), 12, 21 marzo; Saggio delle bibliografie degli incunaboli, Città di Castello 1887; Il quaresimale di Padre Agostino: sunti e impressioni illustrate, Parma 1889; [Cimone] 1508 di ...
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SARDI, Ludovico
Italo Pantani
SARDI, Ludovico. – Nacque a Ferrara sul finire del XIV secolo, figlio di un Paolo da identificare probabilmente con il notaio Paolo Sardi, estensore di molti rogiti tra [...] Britannico, il 14 marzo 1499, con il titolo Tractatus de legitimatione (Incunabula short title catalogue, n. 154500; Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d’Italia, a cura di T.M. Guarnaschelli et al., I-VI, Roma 1943-1981, n. 8662 ...
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VALENTINELLI, Giuseppe. –
Eleonora De Longis
Nacque a Ferrara il 22 maggio 1805 da Francesco, avvocato e giurista di fama, e da Maddalena Caccianiga, milanese. Oltre a Giuseppe, i coniugi Valentinelli [...] a stampa dei codici manoscritti delle biblioteche italiane – arrivando a censire 47 biblioteche –, di un indice generale degli incunaboli e, su commissione dell’Ateneo veneto, del catalogo Codici manoscritti d’opere di Francesco Petrarca od a lui ...
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incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...