MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] l'edizione delle Vitae et sententiae philosophorum di Diogene Laerzio (assegnata al tipografo G. Lauer dall'Indice generale degli incunaboli [=IGI], n. 3458) nella traduzione latina di Ambrogio Traversari.
Nella dedica a Carafa il M. dichiara di ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] all'imperatore la notizia del furto. Nell'autunno del 1491 il G. fuggì dall'abbazia con una ricca collezione di manoscritti e incunaboli su ognuno dei quali aveva scritto "Anthonius Abbas" (la lista si trova in Wichner, 1892, pp. 59 s.). Francesco da ...
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LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] geografiche del suo tempo. Il trattato, che vide la luce a Firenze nel 1493 (A. Miscomini; Indice generale degli incunaboli [=IGI], 5760), ottenne un notevole successo, attestato dal fatto che fu ripubblicato per altre tre volte nell'arco di pochi ...
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BONAZZI, Giuliano
Armando Petrucci
Nacque a Sissa (Parma) il 16 nov. 1863. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nelle biblioteche governative, svolgendo per due anni le funzioni di bibliotecario all'Estense [...] della Pubblica Istruzione nel 1921, il B. iniziò un censimento di tutti gli incunaboli delle biblioteche italiane (oggi realizzato dall'Indice generale degli incunaboli) e un repertorio alfabetico di tutte le opere degli scrittori italiani dal 1500 ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] all'anno 1797, Firenze 1965, p. 115; D. Puncuh, I manoscritti della raccolta Durazzo, Genova 1979, ad ind.; A. Petrucciani, Gli incunaboli della Biblioteca Durazzo, in Atti della Soc. ligure di storia patria, n.s., XXVIII (1988), ad ind.; C. Paglieri ...
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MAJOCCHI, Maria (pseudonimo: Jolanda)
Simona Trombetta
Nacque a Cento, nel Ferrarese, il 23 apr. 1864 da famiglia colta e benestante.
Il padre Antonio (1831-1907) era figlio del filologo e musicista [...] . Cuore della casa di Cento fu la preziosa biblioteca che era stata del nonno: accanto ai classici e ai preziosi incunaboli custoditi dal padre, sugli scaffali trovavano posto G. Carducci, G. D'Annunzio, A. Boito, L. Stecchetti, E. De Amicis, A ...
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FRANCESCO da Firenze (Francesco Fiorentino)
Franco Pignatti
Di lui si conosce, oltre alla città d'origine, il nome del padre, Antonio; ma non si hanno notizie sui suoi esordi come poeta di corte. Era [...] , figliuolo d'Altobello, terminato nel 1483. L'editio princeps, Venezia, C. de' Pensi, risale allo stesso anno (Ind. gen. degli incunaboli delle bibl. d'Italia, II, n. 4069), mentre le ristampe si susseguirono fino al 1611 per un totale di nove ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] dei vallombrosani, in 396 ottave, e la Storia di santa Maria di Loreto (di 28 stanze) sono tramandate da due rari incunaboli fiorentini sine notis. La Istoria di san Zanobi vescovo è invece trasmessa da numerose stampe, la più antica delle quali si ...
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DALLE VALLI, Girolamo
Giancarlo Casnati
Nacque a Padova, poco prima del 1420, da ser Conte di Bernardo e da Lucia, figlia di Pietro Correr.
L'attività del padre, notaio in Padova, ci è documentata dagli [...] prime edizioni a stampa cfr. oltre a L. Hain, Repert. bibliogr.…, Milano 1948, nn. 15.838-45; anche Indice gener. degli incunaboli..., V, Roma 1972, nn. 10.109 ss.; sul D. cfr. inoltre B. Scardeoni De antiquitate urbis Patavini, Basileae 1560, p. 239 ...
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FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] allo studio della Mazzuconi citato più avanti, si veda P. O. Kristeller, Iter Italicum, I-IV, ad Indices, eper gli incunaboli, Gesamtkatalog der Wiegendrucke, nn. 10000-10037. Si vedano inoltre: F. Arisi, Cremona literata, I,Parmae 1702, pp. 278 s.;F ...
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incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...