GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] di informazione primarie. Il poema fu stampato a Vicenza, da Simone Bevilacqua, nel 1489 (Indice generale degli incunaboli, 9136).
Contemporaneamente alla composizione di queste opere di argomento storico-politico, il G. avviò anche una cospicua ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] , Supplement to Hain's Repertorium, II, nn. 1556-1564; Gesamtkatalog der Wiegendrucke, VI, nn. 6474-6512; Indice generale degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia, II, nn. 2685-2706). Nel corso del XVI sec., oltre a numerose ristampe dei Varii ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] quelle che abbiamo visto, o di cui abbiamo trovato testimonianza.
L'incunabolo dei gennaio 1498 (cfr. Hain, Repertorium bibliographicum, 16.098, e Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, 10.029) fu ristampato una sola volta ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] autore della prima traduzione latina della Epitome grammaticale del L., pubblicata a Milano intorno al 1480 (Indice generale degli incunaboli, 3251); una ad Andrea di Cremona, membro della Cancelleria milanese; due a un tale Carlo, suo antico allievo ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] princeps, stampata a Colle di Val d'Elsa, presso Bono Gallo, nel 1478 (De Capua, pp. 71 s.; Indice generale degli incunaboli [IGI], n. 7006). Il testo si presenta ormai nella sua forma definitiva; è aggiunto, rispetto alla copia per il Carbonell, un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] ; né in quelle di Spira 1478-1479, Venezia 1480, 1487, 1490, 1498, stando alle descrizioni contenute nell’Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d’Italia, 3° vol., Roma 1954, pp. 78 e seg.; probabilmente è solo nel Cinquecento che si ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] Tiepolo.
Di non minore importanza appare la raccolta di libri, costituita da circa 5000 volumi, tra i quali 65 incunaboli, oltre 300 cinquecentine e 154 manoscritti. A questo patrimonio si deve inoltre aggiungere un significativo insieme di carte ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] delle opere); G. Corniani, I secoli della letteratura italiana dopo il suo risorgimento, VII, Torino 1856, p. 452; Manoscritti, incunaboli ed edizioni rare dei Giunti, Aldi e Gioliti, in gran parte delle biblioteche Giovio di Como…, in vendita presso ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] un viaggio, il 28 ottobre 1945.
Lasciò una preziosa biblioteca ricca di circa 30.000 volumi, fra i quali incunaboli e cinquecentine, e un’altrettanto cospicua collezione di manoscritti, entrambe conservate a Cairo Montenotte, nel palazzo Scarampi, di ...
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CICERI (Cicercius, Cicerinus), Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque a Lugano nel 1521 da Maffeo ed Elisabetta Carentani.
Maffeo era originario di Torno, in provincia di Como, e apparteneva a una famiglia [...] è visto, non pubblicò nessuna opera. Possedeva però una vasta biblioteca, che comprendeva circa ottanta codici e un numero imprecisato di incunaboli e di libri a stampa. Dopo la sua morte, attraverso varie vicende, i codici passarono per lo più alla ...
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incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...